Sarah: iniziata udienza Riesame per scarcercazione Carmine Misseri e Cosimo Cosma

TARANTO. E' iniziata poco fa l'udienza davanti al Tribunale del Riesame di Taranto che dovra' pronunciarsi sulla richiesta di scarcerazione presentata dai legali di Carmine Misseri e Cosimo Cosma, rispettivamente fratello e nipote di Michele Misseri, arrestati il 23 febbraio scorso con l'accusa di concorso in soppressione di cadavere nell'ambito dell'inchiesta sul delitto di Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto ad Avetrana. I due indagati sono entrambi presenti in aula. (leggi anche: Legale Carmine Misseri, contestiamo tempi intercettazioni)

L'ACCUSA - Secondo l'accusa, sostenuta dal pm Mariano Buccoliero e dal procuratore aggiunto Pietro Argentino, avrebbero aiutato Michele Misseri a nascondere il corpo della 15enne nel pozzo di contrada 'Mosca' dove venne ritrovato a quasi un mese e mezzo dalla scomparsa. Carmine Misseri e Cosimo Cosma, detto 'Mimino', assistiti rispettivamente dagli avvocati Lorenzo Bullo e Raffaele Missere, hanno respinto le accuse e si sono dichiarati estranei alla vicenda.

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