Numeri da Guiness quelli della 'Caccia ai Tesori di Puglia'

BARI - Complice la bella giornata,è stato un successo che ha coinvolto migliaia di persone in tutta la Puglia suddivise in centinaia di squadre, per la più grande caccia al tesoro mai organizzata in Italia.

Il più piccolo… un’anno di età, il più grande… un simpatico nonno 89enne. Hanno tutti, per ogni età partecipato, organizzati in  centinaia di squadre in ben 7 città Foggia, Barletta, Andria, Molfetta, Bari, Lecce e Taranto alla Caccia ai tesori di Puglia. Una gara a squadre, contro il tempo e contro gli avversari, alla ricerca di soluzioni, ma anche di un po’ di sano divertimento!

Un modo nuovo per esplorare con occhi diversi le 7 città attraverso la scoperta di musei, chiese, piazze e scorci, da riconoscere, con enigmi e indovinelli, prove da superare proposte nella cornice del più classico dei giochi: la Caccia al Tesoro!

Il Museo Civico di Foggia, il Castello Svevo di Bari, Porta Sant’Andrea a Andria, La statua di Eraclio a Barletta, Palazzo Carafa a Lecce, il Castello Aragonese a Taranto sono solo alcune delle soluzioni di enigmi rimati a  cui dovevano arrivare i numerosi partecipanti.

L’iniziativa degli 8  Centri Commerciali Mongolfiera di tutta la Puglia, ha proposto come quota di partecipazione, € 1,00 a persona,  devoluta interamente in beneficenza,  mentre ai partecipanti, ha offerto la soddisfazione di vincere o anche solo di condividere un’avventura divertente  alla scoperta dei tesori di Puglia.

 La Caccia al Tesoro si è svolta attraverso sette enigmi/indizi da risolvere in sequenza. Una volta scoperto il primo luogo, la squadra nei pressi ha trovato  un “personaggio-enigma” (con una t-shirt con un grande punto interrogativo). A questo punto la squadra si è scattata  una fotografia davanti al monumento soluzione dell’enigma.

Un via vai di gente che ha destato curiosità tra chi passeggiava serenamente fra le strade del centro cittadino. Arrivavano a flotte, ovunque  e si distinguevano per la maglietta uguale per tutti con la dicitura Caccia ai tesori di Puglia #tesoridipuglia io c’ero.

Una volta effettuati gli scatti le squadre sono tornate nel Centro Commerciale, da cui erano partiti per recarsi al “desk iscrizioni” e consegnare la fotocamera digitale o lo smartphone al funzionario camerale , per la verifica delle sette fotografie. Hanno vinto le prime tre squadre che hanno risolto nel minor tempo possibile gli enigmi .

Una gara a squadre  alla ricerca di ciò che la Puglia, può raccontare attraverso i suoi luoghi, i suoi preziosi e incantevoli monumenti, l’arte barocca salentina, la valorizzazione della capitanata, la storia di Federico II, e tanto altro con una serie di indovinelli, da risolvere usando abilità e innovazione. Tra gli obbiettivi dell’iniziativa- è stato ricordato -  la volontà di affermare la propria appartenenza ad un territorio spesso non conosciuto e non sfruttato nelle sue potenzialità culturali e turistiche, e l'amore per le tradizioni da salvaguardare. Una vera caccia al tesoro, per stimolare un turismo colto, focalizzando l’attenzione sulla storia, la cultura e la natura, di un territorio così ricco di spazi e monumenti unici al mondo, per quantità e qualità”

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto