Lady Marilù Barberio (intervista): 'Il Burlesque e la svolta sexy, e quella volta che quel politico...'

di Nicola Ricchitelli – L’ultima volta con il Giornale di Puglia fu un 2 Aprile del 2013, poi arrivarono la copertina di “Cronaca Vera” e un'intervista nel noto programma Mediaset “Lucignolo” che divise Polignano tutta. Tanta roba da raccontare, insomma, per la bella signora del Burlesque che tanto sta facendo parlare di sé.

Per lei hanno scomodato il grande Fabrizio De Andrè e la sua “Bocca di Rosa”, decantata nella canzone scritta dal grande “Faber” nel 1967: « Io Bocca di Rosa? Non faccio che respingere mariti. Purtroppo c’è quest’indole nell’uomo…».

La sua avvenenza, tra l’altro, pare non sia passata inosservata a qualche politico: «Due anni fa, uno stupido mi propose di lavorare per una cena politica, terminando con la frase squallida 'Capisci a me'…»... Insomma, tante le insidie per questa artista che con fatica cerca di portare l’arte del burlesque in giro per la Puglia.

Quel “Bocca di Rosa” che non la scalfisce, però, e perlomeno ha portato fortuna alla bella Marilù, visto che si è ritagliata un piccolo ruolo nel nuovo film di film di Elsa Morante “L’età dell’oro”: «E' come se questo ruolo, vuoi o non vuoi, affibbiatomi, almeno in una vita, se pur cinematografica, io lo debba interpretare; allora ben venga la recitazione ed esso».

Quindi è arrivata la svolta sexy con il calendario 2014: «Beh, tutti mi chiedevano di fare un calendario, poi ho desiderato io farlo; avevo in mente quello che sognavo da tempo: mi riferisco ai luoghi, accostati da frasi ironiche, ed ho preferito la natura; ma soprattutto ho privilegiato spiegare i mesi dell'anno come si spiegherebbero ad un bambino…»

D: Marilù ne sono successe di cose dall’ultima intervista che ci hai rilasciato nell’aprile del 2013. Rovistando tra le tue foto su Facebook pare che hai diviso un paese per via di una tua esibizione: mogli che ti danno della “bocca di rosa”, folli che ti chiedono se sei escort, gente che segnala tue foto, non credevo che il burlesque desse così alla testa!
R:«In realtà credo che alla testa dia piuttosto la visione di una ragazza completa, un binomio che spacca, bellezza e personalità; di una donna che per avere la visibilità non è dovuta passare nè da sotto i ponti, nè tanto meno dalle gambe».

D: Non sarai di sicuro una “bocca di rosa”, ma diciamoci la verità, qualche marito l’hai dovuto respingere?
R:«Sono sincera, Si. Purtroppo c'è questa indole nell'uomo, voler tradire la propria moglie, una donna dedita a lui e ai figli».

D: E qualche politico? Ho visto che più di uno inizia ad apprezzare…
R:« (ride) si, molti. Una sera mi esibii in un ristorante con diverse sale, in una c'era una cena politica, mi riconobbero, sapevano tutto di me. Invece due anni fa, uno stupido mi propose di lavorare per una cena politica , terminando con la frase squallida " Capisci a me " . Gli ho bestemmiato un 48…»

D: E sempre per onore della verità, ma tu, moglie, manderesti mai tuo marito a vedere la Lady Marilù Barberio?
R:«(ride) in mia presenza si, io sono gelosa di mio».

D: Nel frattempo conquisti l’autorevole copertina di “Cronaca Vera” e l’intervista al programma Mediaset, “Lucignolo”. Insomma Lady Marilù sta diventando popolare?
R:«Diciamo che chi mi approccia, donne o uomini, mi considerano famosa; io mi sento una donna come tutte le altre. Questa credo che sia la chiave per fare questo lavoro».

D: Tanto popolare che ora è arrivato un calendario, come è maturata questa scelta?
R:«Beh, tutti mi chiedevano di fare un calendario, poi ho desiderato io farlo; avevo in mente quello che sognavo da tempo: mi riferisco ai luoghi, accostati da frasi ironiche, ed ho preferito la natura; ma soprattutto ho privilegiato spiegare i mesi dell'anno come si spiegherebbero ad un bambino, gli altri calendari non rispecchiano molto i mesi dell'anno, io ho scelto la pioggia fitta per gennaio, il Carnevale per febbraio, marzo con le uova e le galline, vero simbolo della Pasqua; le uova sono il simbolo della morte e della risurrezione, ciclicità della vita, aprile vita nella vita, tutto fiorisce; maggio il lavoro, in riferimento al primo maggio, insomma, e via discorrendo».

D: Vedendo le foto del backstage alcune lasciano immaginare al nudo. Come ti senti dinanzi all’obiettivo completamente senza veli?
R:«Non ho inibizioni: il fotografo è un mio caro amico, io sono molto restia nel fare le foto. In effetti sono tanti quelli che si propongono di farmi le foto, ma non accetto».

D: Che mese preferisci tra gli scatti pubblicati?
R:«Diciamo che la massa preferisce novembre; io amo Gennaio: quella foto ha dell'incredibile, scelsi un giorno di pioggia spaventosa, l'ho voluta fare giù al Ponte Lama Monachile, dove è evidente per chi conosce Polignano a Mare che non c'è la presenza di una cascata, ma si è creata grazie a quella pioggia insistente. Dopo le foto io e il fotografo rimanemmo bloccati, divento' pericoloso scendere, solo in quel caso mi sono rifugiata sotto i ponti».

D: Tra l’altro, ti sappiamo presente sul set de “L’età dell’oro” di Elsa Morante. Parlaci un po’ di questa esperienza…
R:«(ride) ti prego, qui ho recitato il ruolo di una prostituta, ho recitato un paio di battute, ne sono felice. La regista e tutto lo staff sono stati molto gentili. Comunque e' come se questo ruolo, vuoi o non vuoi, affibbiatomi, almeno in una vita, se pur cinematografica, io lo debba interpretare; allora ben venga la recitazione ed esso».

D: In svariate occasioni hai rivelato di voler portare il burlesque in giro per il mondo. A che punto è tale progetto?
R:«Ci sto pensando, le proposte arrivano ma non si arriva a veri e propri accordi».

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