Pranzi e cene solidali, giochi per bambini, Natale da condividere per il “Welfare” di tutti

di Luigi Laguaragnella - Le luci del Natale a Bari non illuminano solo le vetrine dei negozi (che si sperano siano pieni di gente) o la serie di eventi e mercatini disseminati per le vie cittadine per rendere la città attraente soprattutto ai turisti. Le festività che “portano tutti ad essere più buoni” sono un buon motivo per ricordare e sensibilizzare la cittadinanza alle necessità e alle urgenze del prossimo. E il Natale, per chi opera quotidianamente nel sociale, è un buon momento per avvicinare gente, gruppi per ingrandire il mattone della speranza. A Bari, però, è bello poter dire che, il lavoro degli ultimi anni, ha tessuto una rete solidale solida che coinvolge associazioni, privati e l’amministrazione pubblica che attraverso l’assessorato al Welfare sta intensificando non solo gli interventi verso i bisognosi, ma promuovendo una cultura aperta che rende ogni cittadino “bene pubblico” l’uno per l’altro.

E’ importante che le istituzioni facciano sentire la loro presenza per le strade, nelle mense, in tutti i luoghi “della serietà”. Proprio insistendo sulla “rete” è possibile dire oggi che Bari ha un’organizzazione efficace che cerca di tamponare le emergenze di famiglie, senza fissa dimora, immigrati, minori. Le festività sono solo un momento per dare più luce ad un lavoro quotidiano di tanti operatori e volontari. L’assessorato al Welfare, è solo il collante di tante realtà. Anzi l’assessora Bottalico è impegnata per le strade ascoltando i bisogni, promuovendo l’impegno delle associazioni stando al loro fianco. E’ “in mezzo alla gente” come dovrebbe essere un’istituzione. Ecco perché quest’anno la notizia è che il programma di cene e pranzi solidali non rappresentano una novità, bensì il normale proseguimento di un percorso comune intrapreso dalle realtà cittadine. In prossimità delle feste sono molte le parrocchie che accoglieranno gli ospiti per un pasto caldo:  il 21 dicembre il pranzo è servito presso la chiesa di San Francesco d’Assisi, via Peucetia; la Cena dalle Missionarie della Carità, in via Capruzzi; il 22 dicembre il pranzo: Pio X, via B. Buozzi e San Carlo Borromeo, via De Cristoforis, la cena dalle Missionarie della Carità in via Capruzzi; il    23-24 dicembre sede del pranzo è Maria SS del Rosario in piazza Garibaldi la cena dalle Missionarie della Carità in via Capruzzi; il 25 dicembre il pranzo è servito a Santa Chiara in via R. il Normanno e dalla Comunità di Sant’Egidio in piazza dell’Odegitria 15; il   26 dicembre è previsto solo il pranzo a Santa Chiara che darà la disponibilità anche il 27 dicembre, mentre per la cena occorrerà ritornare dalle Missionarie della Carità; il  28 dicembre il Pranzo è presso la chiesa del Preziosissimo Sangue in San Rocco in via S. Visconti; il  29 dicembre presso Pio X, via B. Buozzi e San Carlo Borromeo, via De Cristoforis con la cena sempre dalle Missionarie della Carità;  il   30 dicembre il pranzo torna a Maria SS del Rosario in piazza Garibaldi, cena dalle Missionarie della Carità; il pranzo del   31 dicembre è servito dalla chiesa Maria SS del Rosario; il  1°, il 2 e il 3 gennaio il pranzo torna a Santa Chiara e la cena dalle Missionarie della Carità; il 4 gennaio oltre al pranzo a Santa Chiara, un altro verrà servito alla chiesa di Sant’Antonio a Carbonara; il 5 gennaio pranzo presso Pio X e San Carlo Borromeo e cena dalle Missionarie della Carità; il  6 gennaio pranzo servito presso la chiesa Maria SS del Rosario.
Ogni chiesa si è adoperata per coprire ogni giorno delle feste per offrire un momento di serenità, grazie anche ad un pasto caldo a centinaia di persone. E in questo elenco sono esclusi il cenone di San Silvestro, il giorno di Capodanno e l’Epifania in cui tantissime associazioni di volontariato saranno pronte ad accogliere 400 persone tra senza fissa dimora, immigrati, famiglie presso le piscine comunali per un momento conviviale e di festa.

Intanto l’assessorato al Welfare, tra le numerose iniziative, è in piena attività con “Bari Social Christmas”, una serie di attività, giochi, laboratori, incontri per i bambini e le famiglie seguite dai Caps e Caps del Comune alcuni dei quali  il 20 dicembre “Tutti…come il Natale!” in piazza Umberto sui temi della solidarietà e della multicultura; il 23 dicembre, in piazzetta Eleonora, al quartiere San Pio ci sarà “Saporito….come il Natale!” con laboratori di gastronomia tra tradizioni vecchie e nuove;  il 27 dicembre, nel Centro “Don Tonino Bello”- via Costruttori di Pacegiochi e giocattoli caratterizzeranno “Divertente….come il Natale!”.

La lista della solidarietà è sempre lunga e deve essere giustamente illuminata perché tutti devono essere ricolmati della luce del Natale che non dovrebbe spegnersi per un anno.

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