LECCE - Il Comando di Polizia Locale di Lecce può legittimamente effettuare la notifica dei verbali per il mezzo dell’Ufficio Postale di Bologna. La sentenza del Giudice di secondo grado n. 1831/2015 dissipa ogni dubbio.
Per la seconda volta in pochi mesi l’Amministrazione Comunale vince l’appello promosso avverso una sentenza del Giudice di Pace di annullamento di un verbale di contestazione di una violazione al Codice della Strada.
In questo caso in discussione era la legittimità della procedura di notificazione dei verbali, compresa la riportata sottoscrizione autografa.
La sentenza ha sancito che “le procedure esternalizzate affidate a terzi per snellire il carico burocratico dei comandi di Polizia nell’attività contravvenzionale sono legittime” e tale è anche la “sottoscrizione autografa degli accertatori se il verbale risulta redatto con sistema meccanizzato o di elaborazione dati”.
Per la seconda volta in pochi mesi l’Amministrazione Comunale vince l’appello promosso avverso una sentenza del Giudice di Pace di annullamento di un verbale di contestazione di una violazione al Codice della Strada.
In questo caso in discussione era la legittimità della procedura di notificazione dei verbali, compresa la riportata sottoscrizione autografa.
La sentenza ha sancito che “le procedure esternalizzate affidate a terzi per snellire il carico burocratico dei comandi di Polizia nell’attività contravvenzionale sono legittime” e tale è anche la “sottoscrizione autografa degli accertatori se il verbale risulta redatto con sistema meccanizzato o di elaborazione dati”.