La Roma è sembrata in partita nei primi dieci minuti quando Dzeko ha anche l'occasione per portare in vantaggio i suoi ma sbaglia di fronte al portiere avversario. Dopo l'occasione mancata dei giallorossi, inizia la sinfonia del Barcellona che, dopo aver schiacciato il Real Madrid nel Clasico, si diverte anche con l'ex squadra di Luis Enrique.
Al 15' del primo tempo il match si sblocca con Suarez che trasforma in rete il cross di Dani Alves. Passano pochi minuti e arriva il raddoppio, stavolta firmato da Messi. Nel finale della prima reazione di gioco la Roma tenta una timida reazione con Florenzi e Pjanic ma senza successo.
All'inizio della ripresa, Rudi Garcia toglie Nainggolan, diffidato, e inserisce Iturbe. Luis Enrique capisce che ormai non c'è partita e per evitare d'infierire sulla sua ex squadra inserisce il ventenne Samper. I blaugrana, però, continuano a macinare gioco e gol con Piquè, Messi e Adriano. La Roma riesce a segnare il gol della bandiera con Dzeko che, prima sbaglia un calcio di rigore, e poi si fa perdonare segnando il 6-1.
Per la Roma è una sconfitta che in molti si aspettavano. Questo Barcellona è di un altro pianete ma la qualificazione agli ottavi di Champions è ancora tutta nelle mani dei giallorossi. Nell'ultima partita, in programma allo stadio Olimpico, infatti, alla squadra di Rudi Garcia basterà battere il Bate per conquistare il secondo posto nel girone.
