F1, GP Messico: trionfa Hamilton. Verstappen e Vettel penalizzati, Ricciardo 3°

Hamilton vince il GP del Messico ed eguaglia Alain Prost, ANSA/EPA
di PIERO LADISA – Dal weekend del Gran Premio del Messico arriva un’assoluta certezza: Lewis Hamilton non intende mollare i propositi di rimonta iridata. L’inglese, assoluto protagonista sul tracciato Hermanos Rodriguez, vince il Gran Premio del Messico (51ma vittoria in carriera, eguagliato Alain Prost) riducendo a 19 i punti di ritardo da Nico Rosberg in classifica generale. Anche a Città del Messico il tedesco ha giocato in difesa, non correndo nessun rischio e continuando così ad essere padrone del proprio destino: vincendo tra due settimane a Interlagos - penultimo appuntamento della stagione - trasformerebbe in realtà il sogno iridato. Un Rosberg che ha dovuto fare i conti solo con l’esuberanza di Max Verstappen, dapprima con il contatto al via (messo sotto investigazione dai commissari senza nessuna conseguenza) e successivamente con il tentativo di sorpasso – non andato a buon fine – provato dall’olandesino alla staccata di curva 4 nel corso del 49° giro. 

BAGARRE PER IL PODIO. Proprio Verstappen è stato protagonista di un tiratissimo duello con Sebastian Vettel per il gradino più basso del podio. La battaglia tra i due si è infuocata al passaggio numero 66, dove il tedesco della Ferrari ha tentato il sorpasso sulla RB12 numero 33 al termine del lungo rettilineo principale. L’olandesino, andato lungo e rientrato in pista tagliando la chicane, non ha voluto cedere la posizione al diretto rivale nonostante il richiamo da parte del muretto box della Red Bull. Ma al termine della corsa la direzione di gara ha penalizzato Verstappen con 5”. Una sanzione che ha permesso così a Vettel (adirato per il comportamento mostrato dall'olandesino) di tornare a podio dopo quattro gare. Un podio che premia la strategia Ferrari, con Vettel tenuto in pista il più a lungo possibile nella prima parte (ben 36 i giri compiuti su gomma soft) per sfruttare la freschezza delle coperture medie nella parte conclusiva della corsa. Ad approfittare della penalità comminata a Verstappen, sceso così al quinto posto, è stato anche Daniel Ricciardo, salito al quarto e autore anch’egli sul finale di un bel duello con Vettel. Un’azione finita sotto la lente d'ingrandimento della direzione gara che successivamente ha inflitto 10" di penalità al tedesco della Ferrari, scivolato al quinto posto, con Ricciardo 3° e Verstappen 4°. Un'autentica beffa per il quattro volte campione del mondo.

TOP TEN. Completano la zona punti Kimi Raikkonen (unico con Ricciardo ad effettuare due soste tra i piloti di testa), Nico Hulkenberg, Valtteri Bottas (il finlandese ha stabilito il nuovo record di velocità di punta grazie ai 372,54 km/h fatti registrare sul lungo rettilineo), Felipe Massa e l’idolo di casa Sergio Perez. L’unico pilota che non ha completato la corsa è stato Pascal Wehrlein, messo fuorigioco nel primo giro dal contatto avvenuto con la Sauber di Marcus Ericsson. Incidente che costretto la direzione gara a fare entrare in pista la Safety Car.


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