Bari, al via TIFLIS 2017

di NICOLA ZUCCARO - Formare ad una cultura dell'emergenza intesa come cultura dell'intervento. E' la finalità 'formativa' di TIFLIS 2017, l'esercitazione che a partire dal 18 aprile sta coinvolgendo vari attori (Comune di Bari, Questura di Bari, Protezione Civile della Regione Puglia, 118, Croce Rossa, Forze Armate e Forze di Polizia), unitamente all'Istituto Scolastico Provinciale.

Gli studenti delle Scuole Superiori Euclide, Socrate e Salvemini, dopo la fase teorica, saranno impegnati in 5 eventi che simuleranno altrettanti eventi calamitosi e per i cui interventi la cabina di regia degli attori precedentemente menzionati è affidata alla Prefettura della Provincia di Bari.

Questi gli interventi che oltre all'utilizzo 'combinato' di strutture e mezzi consisteranno nell'addestramento ed esercitazione delle singole capacità.

18/21 aprile - Costruzione Campo Tende presso l'Aereporto Miiltare di Bari-Palese.
26 aprile ore 8.00/10.30 - Evacuazione Scuola Euclide presso l'attuale sede della stessa.
26 aprile ore 11.00/ 13.00 - Voragine Stradale con Capovolgimento Bus Linea 35, Lungomare zona antistante Comando Provinciale " Guardia di Finanza ".
27 aprile ore 8.00-10.00 - Evacuazione Scuola Salvemini :
27 aprile ore 14.30 - Crollo Palazzina presso Aereoporto Militare " Palese ".                                                                                                          
L'esercitazione prende il nome di un antico torrente, il Tiflis, che arrivava dalla zona di Ruvo di Puglia e passava per Bitonto, lambendo l'area  dell'attuale aeroporto di Bari e che scaricava le acque nei pressi di Fesca. 

Dal Comando Scuole della Terza Regione Aerea riceviamo e pubblichiamo una nota in merito all'esercitazione:

"L'idea è stata promossa dal Comandante delle Scuole Aeronautica Militare / Terza Regione Aerea e del Presidio Militare di Bari, Generale di Squadra Aerea Fernando Giancotti, sulla scorta di una precedente esperienza in Accademia Aeronautica a Pozzuoli.

La "Leardership è stata affidata alla Prefettura di Bari coinvolgendo i vari attori interessati al situazioni di emergenza, ivi comprese le Istituzioni scolastiche, ritenute fondamentali per la promozione di una vera e propria etica e cultura dell'emergenza".

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