Pisa, gioielliere: "Hanno sparato a mia moglie"

PISA - "Ci siamo difesi, perché loro hanno sparato per primi verso mia moglie e io ho reagito. I bossoli sono a terra". Sono le poche parole dette a testimoni e inquirenti da Daniele Ferretti, il gioielliere pisano che ieri ha reagito a un tentativo di rapina uccidendo uno dei due banditi, mentre l'altro, quello armato, è riuscito a fuggire. Da ieri sera il commerciante è chiuso nella sua casa di Ghezzano, piccolo centro alle porte di Pisa, dove vive insieme alla moglie e protetto dal fratello che oppone a tutti coloro che tentano di incontrarlo un cortese quanto fermo rifiuto. 

In città, intanto, e soprattutto nel quartiere in moltissimi già da ieri sera hanno espresso solidarietà nei confronti di Ferretti postando centinaia di messaggi sui social network o semplicemente transitando davanti al negozio che dalla scorsa notte è stato posto sotto sequestro.

Si torna a sparare nel centro di Pisa. Un bandito è morto durante una rapina in una gioielleria in via Battelli. L’uomo è stato raggiunto da un colpo di pistola dello stesso gioielliere.

I banditi erano almeno in due, l’altro è riuscito a mettersi in fuga. Il negozio è la Gioielleria Ferretti. I malviventi si erano presentati all’ora di chiusura, verso le 19:30. Ad intervenire sul posto il 118 e i carabinieri.

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