Barcellona commemora vittime nella Sagrada Familia


BARCELLONA - Barcellona, ancora scossa dai due sanguinosi attentati che l’hanno colpita giovedì scorso, ha commemorato le vittime in una messa nella chiesa-simbolo della Sagrada Familia. Prosegue intanto la caccia all’uomo per catturare il ventiduenne marocchino Younes Abouyaaqoub ritenuto essere il guidatore del furgone che ha investito e ucciso 14 persone.

Decine e decine di posti di blocco sono stati innalzati nel nord-est della Catalogna. Il terrorista ricercato è Younes Abouyaaquou, marocchino di 22 anni. Le ricerche si concentrano attorno alle cittadine di Ripoll, da cui provenivano i membri della cellula terroristica, e di Manlleu.


MORTO BIMBO DATO PER DISPERSO
- Julian Cadman, il bimbo di 7 anni disperso dopo l'attentato sulle Rambla, è rimasto ucciso nell'attacco. Lo conferma l'ufficio spagnolo per le persone scomparse, come riferisce tra gli altri SkyNews. Ieri, i media spagnoli avevano invece riferito che il bambino, madre filippina e padre australiano, era stato ritrovato in un ospedale.

CELEBRATA 'MESSA DELLA PACE' - La 'messa della pace' è stata celebrata davanti a migliaia di persone alla memoria delle vittime degli attentati. Re Felipe VI e la regina Letizia sono usciti dalla basilica, che secondo la stampa spagnola era il primo obiettivo dei terroristi. Alla cerimonia religiosa hanno partecipato fra gli altri il premier spagnolo Mariano Rajoy, il presidente catalano Carles Puigdemont e il presidente e il premier del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa e Antonio Costa.

Sono intanto 11 le persone identificate finora dalle autorità tra le 14 vittime degli attentati di giovedì scorso a Barcellona e Cambrils, mentre sono 54 i feriti ancora ricoverati in ospedale, sui 130 complessivi.

Avevano a disposizione esplosivo Tatp per realizzare tre autobomba i terroristi della cellula che ha colpito in Spagna. Nel covo sono state trovate tracce di acetone, perossido di idrogeno, 106 bombolette di butano e altro materiale per assemblare un ordigno. Il piano era quello di far esplodere un'autobomba sulla Rambla di Barcellona, una a Cambrils e una terza nella città di Vic.

Ore di grande lavoro per le forze di sicurezza europee. L'autista del furgone che ha falciato e ucciso 13 persone potrebbe essere ancora vivo e in fuga in Francia. Le forze dell'ordine stanno dando la caccia a Younes Abouyaaqoub, il giovane che ora gli inquirenti hanno identificato come l'autista-killer. Gli altri 4 terroristi ricercati per la strage, tra cui Moussa Oukabir, 17 anni, sono stati uccisi dalla polizia catalana con un quinto terrorista a Cambrils.

(ANSA/EPA)

VITTIME ITALIANE SALGONO A 3
- Sono tre le vittime italiane a Barcellona. Sono Bruno Gulotta, 35enne di Legnano, e Luca Russo, 25 anni, di Bassano del Grappa, e Carmen Lopardo, 80 anni, da più di 60 residente in Argentina, originaria della provincia di Potenza. Gulotta, racconta la moglie, si è messo davanti ai figli di 7 mesi e 6 anni salvandoli dalla corsa del van. Russo si trovava nella città catalana con la ragazza, ferita e ancora in ospedale. "Aiutatemi a riportarlo a casa" chiede la sorella del giovane veneto.
 
“Ieri pomeriggio a Barcellona i terroristi hanno ucciso l’amico e collega Bruno Gulotta, responsabile marketing e vendite di Tom’s Hardware. Oggi per noi è giornata di lutto”.

L’azienda si stringe con affetto alla compagna e ai due figlioletti dell’uomo.

Tra le 14 vittime - secondo quanto rende noto la Farnesina - vi è anche un secondo italiano e si tratta di Luca Russo. L'uomo, secondo quanto apprende l'ANSA, era nella città catalana con la ragazza, rimasta ferita ma non in gravi condizioni.

4 RICERCATI UCCISI IN BLITZ - Sono tutti morti, abbattuti la notte scorsa dalla polizia a Cambrils, i quattro terroristi ricercati per la strage di Barcellona, fra cui Moussa Oukabir, riferisce El Pais citando fonti della polizia. I quattro marocchini sono stati uccisi dalla polizia catalana con un quinto terrorista sul Lungomare di Cambrils.

Secondo le fonti sarebbero quindi morti anche Sais Aallaa, Mohamed Hycham e Younes Abouyaaqoub, nato il 1 gennaio 1995 a Mrirt, in Marocco, e residente a Ripoll, dove risiedeva anche Moussa.

Riguardo alle quattro persone arrestate, oltre ai due già noti - Driss Oukabir, il fratello di Moussa che si dice estraneo all'attentato, e Mohamed Houli - in manette sarebbero finiti anche Salh El Karib e Mohamed Aalla.


LA STRAGE - Momenti di terrore a Barcellona, dove un furgone ha travolto diverse persone sulla Rambla, il noto viale cittadino. Il governo spagnolo ha parlato sin da subito di atto terroristico, più tardi ufficialmente rivendicato da Isis.

Il noto viale è stato transennato ed evacuato. Quattordici le vittime e ottanta i feriti. Il conducente ha abbandonato il veicolo ed è fuggito a piedi.


Il veicolo è salito sulla parte centrale del noto viale del centro di Barcellona, percorso da numerosi turisti, e si è schiantato contro una edicola all'altezza dell'incrocio con Carrer Bonsucces, riferisce La Vanguardia, dopo avere investito una decina di persone. La tv pubblica Rtve ha mostrato una immagine con alcune persone stese a terra. La polizia regionale ha indicato che ci sono "vari feriti".

"Ho visto almeno tre o quattro persone a terra, un poliziotto con una persona in braccio e tutti che correvano, urlavano, piangevano": questa la testimonianza di Luca Terracciano, uno studente italiano che vive a Barcellona e che ha visto di persona quanto successo sulla Rambla. "Io arrivavo in bici da un vicolo laterale e quando sono giunto sulla Rambla ho visto questa scena di terrore", ha aggiunto.


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