Martina Franca, prima rassegna dei dialetti della Murgia dei Trulli e della Terra jonico-salentina

di TERESA GENTILE - I poeti vernacolari dell’area jonico-salentina sono invitati a farsi conoscere, poiché è tempo di riaffermazione della dignità della parlata del popolo.

Il giorno 23 settembre, a Martina Franca, si terrà un'importantissima rassegna dialettale jonico-salentina. Contattate con sollecitudine, via Facebook, Rosamaria Vinci, Presidente dell'associazione della Cutizza oppure telefonate al numero 349.1263070 per avere indicazioni precise sul posto dove incontrarvi (mi auguro numerosissimi).

Il dialetto è vera espressione della poesia, poiché condensa armonia, verità, sentimento e familiarità. Ogni parlata dialettale è un importantissimo bene culturale immateriale ma ancora vivo, modificabile, attuale proprio perché è stato e continua ad essere prezioso deposito di informazioni etno-antropologiche, di esperienze di vita, di saggezza. Ogni dialetto è arricchimento culturale, è apprendimento di tradizioni, è poter rigustare l’intimità della famiglia, delle amicizie sincere, della spontaneità dei sentimenti, del ritmo poetico ineffabile e capace di creare reali emozioni. Ogni dialetto è una risorsa comunicativa in più poiché ha un ricchissimo potenziale espressivo. È un’altra lingua e proprio tale bilinguismo contribuisce a un rilevante potenziamento delle capacità cerebrali di chi lo parla, agevolando l'apprendimento di altre lingue. Ogni lingua locale va appresa solo oralmente e poi va rafforzata con l’aiuto di vari mezzi oggi a disposizione perché possa essere diffusa, come è avvenuto per il napoletano.

Come ha sottolineato il giornalista Vittorio Polito “ogni dialetto è parte integrante della nostra storia e della nostra cultura, è un patrimonio da apprezzare, salvaguardare e tramandare”. E per preservare ogni dialetto, per conoscerlo, per parlarlo cosa c'è di meglio che ascoltarlo? Questo è quanto si propone l’Associazione martinese della Cutizza con una manifestazione di altissimo valore CULTURALE a cui i bravissimi poeti dell'arco ionico-salentino sono vivamente invitati PARTECIPARE.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto