Appalti sanità: condannato Gianpi

BARI - Condanne del tribunale di Bari a pene comprese fra i 4 anni e i 2 anni di reclusione per sei delle otto persone, fra le quali l'imprenditore Gianpaolo Tarantini e l'ex dg della Asl di Bari Lea Cosentino, imputate in uno dei processi baresi su presunti appalti truccati nella sanità.

I fatti risalgono agli anni 2008-2010 e riguardano la gestione delle gare e delle trattative per l'acquisto di attrezzature e protesi sanitarie alla Asl di Bari.
 
I condannati sono colpevoli, a vario titolo, di associazione per delinquere, peculato e truffa. Assolto "per non aver commesso il fatto" da tutte le accuse l'allora direttore amministrativo della Asl Bari Francesco Lippolis. Prosciolto per prescrizione Claudio Tarantini, fratello di Gianpi, che rispondeva unicamente di due episodi di corruzioni.

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