di FRANCESCO GRECO - Censire gli antichi organi a canne presenti nelle chiese, basiliche, cattedrali, santuari dell’Italia, da Nord a Sud, restaurati con i contributi rivenienti dall’8x1000.
L’idea è venuta alla CEI (Conferenza Episcopale Italiana), precisamente all’ufficio nazionale per i Beni Culturali ecclesiastici per l’edilizia di culto (in collaborazione col Mibact).
Detto, fatto. La CEI ha indetto un concorso a livello nazionale per trovare gli schedatori e procedere all’inventariazione: hanno partecipato centinaia di musicologi, restauratori, ecc. Dalla scrematura ne sono stati selezionati 25, provenienti da tutte le regioni italiane, avviati a un corso full immersion di 3 giorni (totale 20 ore).
La prova si è svolta nella Capitale, sull’Aurelia, nella sede nazionale della CEI (Angeli Custodi). E’ stata molto impegnativa e alla fine sono usciti in 25 pronti per essere avviati alla ricognizione di un patrimonio storico importante quanto prezioso.
La prof.ssa Elsa Martinelli |
Musicologa raffinata, ma anche pedagoga appassionata: la prof. è docente di Poesia per Musica e Drammaturgia Musicale al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. Ha firmato numerosi saggi in materia, fra cui “L’arte sua sublime” (Omaggio a Tito Schipa) nel 2016 e nel 2011 “Fughe” (in collaborazione con l’architetto leccese Beatrice Malorgio).
Alla prof. Martinelli, chiamata a un incarico così prestigioso quanto impegnativo, gli auguri di buon lavoro!