"Grande preoccupazione per i lavoratori del Centro di riabilitazione ‘Padre Pio’ di Capurso"

BARI - Dichiarazione del consigliere regionale di Sinistra Italiana Mino Borraccino. “Esprimo grande preoccupazione per le sorti degli oltre 160 lavoratori del Presidio di riabilitazione ‘Padre Pio’ di Capurso che, a seguito del provvedimento cautelare emesso dal Consiglio di Stato nei giorni scorsi, ha visto revocato l’accreditamento della Regione Puglia. Ora - prosegue Borraccino - è urgente e necessario che la task force regionale sull’occupazione, guidata da Leo Caroli, si faccia carico di questo problema e individui quanto prima una soluzione praticabile al fine di evitare che le ricadute negative di questa situazione ricadano, come sempre, sull’anello più debole della catena, e cioè sui lavoratori che rischiano oggi di perdere la loro occupazione e il loro salario. Non posso esimermi dal ricordare, tuttavia, che il sottoscritto nel corso dell’iter di approvazione della legge regionale n. 9 del 2017, in materia di riforma del sistema di accreditamento delle strutture socio-sanitarie, aveva proposto un emendamento finalizzato ad introdurre la cosiddetta ‘clausola sociale’ che avrebbe consentito a questi lavoratori di proseguire nella loro attività. Quell’emendamento fu bocciato dal Consiglio ma se fosse stato approvato oggi non ci sarebbe alcuna preoccupazione per questi operatori che, ora, al contrario, guardano con grande incertezza al loro futuro. Ora mi auguro che l’Amministrazione regionale faccia tutto quanto in suo potere per risolvere questa annosa vicenda. Noi di Sinistra Italiana restiamo al fianco di questi lavoratori e garantiamo tutto il nostro sostegno politico e istituzionale per giungere ad una positiva risoluzione della vertenza”, conclude Borraccino.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto