Consip, chiesta proroga indagine per Lotti e papà Renzi

ROMA - Non c'è solo l'attuale ministro dello Sport, Luca Lotti. La Procura di Roma chiede al gip Gaspare Sturzo di prorogare di ulteriori sei mesi le indagini aperte nei confronti di altre undici persone, in relazione ai vari filoni di inchiesta sulla vicenda Consip. E così assieme a Lotti ci sono il comandante generale dell'Arma dei carabinieri, Tullio Del Sette, il comandante della Legione Toscana Emanuele Saltalamacchia, indagati per la fuga di notizie.

I magistrati hanno su questo fronte hanno ancora in piedi una serie di attività istruttorie "volte a ricostruire la catena di comunicazione all'interno della struttura gerarchica dell'Arma, così come i contatti tra le persone che legittimamente erano a conoscenza dell'indagine e gli indagati".

Richiesta di proroga anche nei confronti di Tiziano Renzi, padre dell'ex premier, degli imprenditori Alfredo Romeo e Carlo Russo, e dell'ex parlamentare del Pdl Italo Bocchino, che per Romeo agiva da consulente: per i pm che indagano sulla natura degli accordi illeciti tra Romeo e Russo e cercano di capire il ruolo svolto dagli altri due.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto