Papa Francesco a San Giovanni Rotondo: "Padre Pio esempio di amore per i deboli" (video)

(ANSA)
SAN GIOVANNI ROTONDO (FG) - Visita in mattinata di Papa Francesco a San Giovanni Rotondo, seconda tappa del suo pellegrinaggio nei luoghi di Padre Pio. L'elicottero del Pontefice, proveniente da Pietrelcina (Benevento), è atterrato nel campo sportivo "Antonio Massa" della cittadina pugliese. Al suo arrivo, il Pontefice è stato accolto dall'arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro, e dal sindaco Costanzo Cascavilla.

Migliaia i fedeli che attendevano l'arrivo di Francesco e che hanno partecipato nella notte alla veglia di preghiera iniziata già da ieri sera.
 
Francesco durante la sua prima tappa di Pietrelcina si è diretto a piedi, tra la folla che lo ha acclamato, verso la Cappella San Francesco, dove ha sostato brevemente in preghiera davanti all'"olmo delle stimmate". Quindi, sul piazzale antistante l'Aula Liturgica, ha incontrato i fedeli.

"PADRE PIO HA STUPITO IL MONDO" - "Cari fratelli e sorelle di Pietrelcina e della diocesi di Benevento, voi annoverate san Pio tra le figure più belle e luminose del vostro popolo". Così papa Francesco si è rivolto ai fedeli durante la sua visita a Pietrelcina. "Questo umile frate cappuccino - ha detto nel suo discorso nel piazzale antistante l'Aula Liturgica di Piana Romana - ha stupito il mondo con la sua vita tutta dedita alla preghiera e all'ascolto paziente dei fratelli, sulle cui sofferenze riversava come balsamo la carità di Cristo".

"Imitando il suo eroico esempio e le sue virtù, possiate diventare voi pure strumenti dell'amore di Gesù verso i più deboli - ha aggiunto il Pontefice -. Al tempo stesso, considerando la sua incondizionata fedeltà alla Chiesa, darete testimonianza di comunione, perché solo la comunione, cioè essere sempre uniti in pace tra noi, la comunione tra noi, edifica e costruisce".

PAPA VENERA CORPO PADRE PIO E 'CROCIFISSO STIMMATE' - Papa Francesco, nel santuario di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo, si è raccolto in venerazione e preghiera davanti al corpo di San Pio da Pietrelcina e al "crocifisso delle stimmate". Il Papa, con al fianco il ministro provinciale dei cappuccini, padre Maurizio Piacentino, il padre guardiano padre Carlo Laborde, il rettore del santuario padre Francesco Dileo e l'arcivescovo di San Giovanni Rotondo-Manfredonia-Vieste mons. Michele Castoro, è rimasto alcuni minuti in preghiera davanti alla teca di cristallo che custodisce il corpo di San Pio, esposto davanti all'altare del santuario. Quindi si è avvicinato al crocifisso che ricorda l'episodio delle stimmate, l'ha toccato e baciato al ginocchio. Infine è tornato nuovamente in preghiera sulla salma di Padre Pio, lasciando sulla teca una stola rossa. Francesco aveva già venerato il corpo di Padre Pio durante l'ostensione nella basilica di San Pietro, nel febbraio 2016, in occasione del giubileo della misericordia.


(ANSA)
MONS.CASTORO: "FRANCESCO VENUTO A CONFERMARE DEVOZIONE PADRE PIO" - “Papa Francesco fa un grande dono alla nostra Diocesi. È venuto a confermare la devozione a Padre Pio e a rendere omaggio a questo santo di cui si innamora giorno per giorno. È venuto ad incoraggiarci a guardare il futuro con speranza”. Lo ha detto il vescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro, in un’ intervista a Tv2000 durante lo speciale sulla visita di Papa Francesco nei luoghi di San Pio, in occasione del centenario dell’apparizione delle stimmate di San Pio e a San Giovanni Rotondo nel cinquantesimo anniversario della morte del frate.

“Il Papa e Padre Pio – ha aggiunto mons. Castoro - sono due persone che guardano all’essenziale. Padre Pio ha richiamato sempre i suoi fedeli e i figli spirituali a guardare il cielo, il Vangelo e a rivolgersi a Dio. Quando si rivolgevano a lui per chiedere dei miracoli rispondeva ‘Non sono io a fare miracoli ma è il Signore, io sono solo un umile frate che prega’. Questo è ciò che sta facendo Papa Francesco che ci sta aprendo le pagine del Vangelo con un’interpretazione di freschezza. Pensiamo al Vangelo della tenerezza o della misericordia. Sta facendo scendere non solo sui sofferenti e i malati ma anche su tutti noi il calore della tenerezza di Dio”.


L'ABBRACCIO AI MALATI DELLA CASA SOLLIEVO - Papa Francesco visita i bambini malati del reparto di onco-ematologia pediatrica di Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Scatta selfie, abbraccia i piccoli, parla con i genitori e scrive messaggi con dedica. Un bimbo malato di 13 anni, nelle immagini del Vatican Media, trasmesse da Tv2000, si rivolge al Papa dicendo: “Voi come state? Un giorno voglio venire a Roma” e Francesco: “Ti aspetto, organizza con i dottori, così ti faccio entrare”.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto