tag:blogger.com,1999:blog-32759156771312268012024-03-19T00:52:01.143+01:00Giornale di PugliaIl quotidiano dei pugliesiGiornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.comBlogger13476125tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-9881517703088732842024-03-19T00:51:00.000+01:002024-03-19T00:51:08.474+01:00Scalera e Perrini: 'Finalmente chiarezza sul futuro dell'aeroporto di Grottaglie'<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh68D-UpP-u_98SIGe8XymdcMSvuaDVtSwsO_r7JV13mlcGDK6N2N1wrN7qVzxn9BzJv8Pfrily_fO9ZhPcNz2Wk-ibARVDpUVHoogTUEfPxvpckBynsSdRBIU-QPCGAfpQoXhAvHibbAdRa0PI_SZhDXJPT7L9iMtKaXcmecDVAScSVhy90Uj-rAli1XZ_/s1024/Aeroporto_Taranto_Grottaglie_esterno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh68D-UpP-u_98SIGe8XymdcMSvuaDVtSwsO_r7JV13mlcGDK6N2N1wrN7qVzxn9BzJv8Pfrily_fO9ZhPcNz2Wk-ibARVDpUVHoogTUEfPxvpckBynsSdRBIU-QPCGAfpQoXhAvHibbAdRa0PI_SZhDXJPT7L9iMtKaXcmecDVAScSVhy90Uj-rAli1XZ_/s16000/Aeroporto_Taranto_Grottaglie_esterno.jpg" /></a></div><br />BARI - "Si è finalmente fatta chiarezza sul futuro dell'aeroporto 'M. Arlotta' di Grottaglie: il suo destino passa attraverso lo Spazioporto." Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri regionali Antonio Scalera e Giuseppe Perrini, entrambi del Partito Democratico.<br /><br />"I lavori della V Commissione regionale, tenutasi ieri, hanno permesso di fare il punto sullo stato dei lavori dell'aeroporto e di conoscere i piani futuri per questo importante scalo pugliese," spiegano Scalera e Perrini. "Il progetto dello Spazioporto sarà presentato al MAM Mediterranean Aerospace Matching, in programma a Grottaglie dal 20 al 22 marzo."<br /><br />L'evento, promosso dalla Regione Puglia e dall'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) e organizzato da ADP (Aeroporti di Puglia), in collaborazione con il DTA scarl (Distretto Tecnologico Aerospaziale) e Criptalia e Spaceport, è dedicato all'evoluzione del settore dell'aerospazio, con focus sulle tecnologie per i sistemi di trasporto senza pilota ("unmanned") e sui sistemi di trasporto spaziali, nonché sulle tecnologie satellitari ad essi collegate.<br /><br />"L'aeroporto di Grottaglie ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento per l'industria aerospaziale italiana e internazionale," affermano Scalera e Perrini. "Lo Spazioporto rappresenta un'occasione unica per lo sviluppo economico e sociale del territorio, con la creazione di nuovi posti di lavoro e la crescita di nuove imprese."<br /><br />"Inoltre, in vista dei Giochi del Mediterraneo che si terranno a Taranto nel 2026, è fondamentale potenziare l'aeroporto di Grottaglie e renderlo uno scalo civile efficiente e moderno," concludono i due consiglieri. "Nei prossimi giorni, insieme al collega Perrini, faremo un sopralluogo presso l'aeroporto per verificare personalmente lo stato dei lavori e per continuare a seguire con attenzione questo importante progetto."Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-46899962821421843002024-03-18T15:31:00.003+01:002024-03-18T15:31:47.256+01:00Taranto, martedì 19 marzo seconda rappresentazione del progetto 'Dalla culla alla croce' nella Chiesa SS. Crocifisso<div style="text-align: justify;"><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJIe6HiWxlHRthA-_pt-AGfuSLlYnAPKCQFW3CY1u0kn5Ixs_MobDV8LAJj46Xbw-NZ5HPUPr3HIcgW9p849Z3nE3YhpTcuY9ObV0irQeiYIbed0ZnvIKxzUr2ygCMTVbyxLtsshvDYh-D4gIXTPeszmCaVGUHGf_Gbl7z8VMprfCBrS3BmccBXH_Sfcta/s700/taranto_mysterium_festival_2024_dallacullaallacroce.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="466" data-original-width="700" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJIe6HiWxlHRthA-_pt-AGfuSLlYnAPKCQFW3CY1u0kn5Ixs_MobDV8LAJj46Xbw-NZ5HPUPr3HIcgW9p849Z3nE3YhpTcuY9ObV0irQeiYIbed0ZnvIKxzUr2ygCMTVbyxLtsshvDYh-D4gIXTPeszmCaVGUHGf_Gbl7z8VMprfCBrS3BmccBXH_Sfcta/s16000/taranto_mysterium_festival_2024_dallacullaallacroce.jpg" /></a></div><br />TARANTO</b> - Dopo il debutto di lunedì 18, nella Chiesa di San Lorenzo, martedì 19 marzo alle 20.30 nella Chiesa SS. Crocifisso di Taranto, seconda rappresentazione del progetto "Dalla culla alla croce – La vita di Cristo nel presepe di San Francesco", nato da un’idea del Maestro Piero Romano e commissionato dal Mysterium Festival per gli 800 anni del Presepe di Greccio.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Oratorio per voci, coro, orchestra e strumenti popolari, con versi e musica di Mario Incudine, arrangiamenti del Maestro Valter Sivilotti, "Dalla culla alla croce" sarà eseguito dall’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Michele Nitti e il L.A. Chorus diretto dal Maestro Alessandro Fortunato, Maestri collaboratori Antonio Vasta e Francesco Buongiorno. Con Anita Vitale (voce e pianoforte), Flo (voce), Antonio Vasta (fisarmonica, zampogna e pianoforte), Michele Piccione (ghironda, lira, chitarra battente, tamburi a cornice e fiati etnici), Pino Ricosta (ukulele basso, contrabbasso e percussioni) e Francesco Buongiorno (batteria e percussioni).</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Promosso da Le Corti di Taras, il Mysterium Festival, giunto alla decima edizione, è realizzato in collaborazione con l’Arcidiocesi di Taranto, il Comune di Taranto, l’Orchestra della Magna Grecia, il L. A. Chorus e l’ARCoPU, con il patrocinio di Ministero della Cultura e Regione Puglia, e il sostegno di BCC San Marzano di San Giuseppe, Teleperformance, Varvaglione Vini, Caffè Ninfole, Programma Sviluppo, Baux Cucine e Chemipul. L’evento si avvale, inoltre, della collaborazione di Matera 2019 Open Future, Regione Basilicata, Matera in musica ed Eletheuria Edizioni musicali.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il 24 dicembre nel 1223, a Greccio, su ispirazione di Francesco d’Assisi, venne realizzato il primo presepe vivente della storia. Con l’opera "Dalla culla alla croce – La vita di Cristo nel presepe di San Francesco" si intende non soltanto celebrare la ricorrenza degli ottocento anni da quello straordinario avvenimento, ma anche raccontare la vita di Cristo attraverso lo sguardo inedito dei personaggi che affollano il presepe.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Dalla culla alla croce – La vita di Cristo nel presepe di San Francesco" – Lunedì 18 nella Chiesa di San Lorenzo e, stessa ora, martedì 19 marzo nella Chiesa SS. Crocifisso di Taranto. Inizio ore 20.30. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (consigliabile la prenotazione). Online: Eventbrite. Info: Orchestra Magna Grecia – Via Ciro Giovinazzi 28, Taranto (3929199935). Aggiornamenti social (Facebook e Instagram). Siti: <a href="http://mysteriumfestival.it">mysteriumfestival.it</a> e <a href="http://orchestramagnagrecia.it">orchestramagnagrecia.it</a></div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-25277343261110263032024-03-18T15:08:00.002+01:002024-03-18T15:08:57.449+01:00Incidente sulla Statale 100: tre morti, sequestrati i mezzi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd5RFtizvQsJFEJiZDHMj7Pt-36eJTlShBBK8QuT-znZK6ewhsXIqv-rq4JTnLzZWxKc-CL9xXlZim-o4OdXvM-eaiJpphS1WFcEdcIRQZPcVS_5GQjv0P1NvHgllGK1woPghN8WcnE4PtevzXUs8Sp8Gy6OnW6p5sT4Wa_JT8jtECPmHiAlG_1XuJrPSQ/s805/incidente%20mottola.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="521" data-original-width="805" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd5RFtizvQsJFEJiZDHMj7Pt-36eJTlShBBK8QuT-znZK6ewhsXIqv-rq4JTnLzZWxKc-CL9xXlZim-o4OdXvM-eaiJpphS1WFcEdcIRQZPcVS_5GQjv0P1NvHgllGK1woPghN8WcnE4PtevzXUs8Sp8Gy6OnW6p5sT4Wa_JT8jtECPmHiAlG_1XuJrPSQ/s16000/incidente%20mottola.PNG" /></a></div><br />TARANTO – La Procura di Taranto ha disposto il sequestro dei due mezzi coinvolti nell'incidente stradale che si è verificato ieri pomeriggio sulla Statale 100, nel territorio di Mottola (Taranto), in direzione di Gioia del Colle (Bari). Nello scontro frontale tra una Peugeot 108 e una Bmw X1 hanno perso la vita tre persone: Antonio Panzitta, 31 anni, Marcella Risoli, 26 anni, e Silvia Scardamaglia, 23 anni, tutti originari delle province di Cosenza e Vibo Valentia. Le tre vittime viaggiavano sulla Peugeot e rientravano in Calabria dopo aver partecipato a un raduno di cosplay allo Zoosafari di Fasano (Brindisi).<br /><br /><b>Feriti i due occupanti della Bmw<br /></b><br />Nell'incidente sono rimasti feriti anche i due occupanti della Bmw X1, una coppia con un bambino. Le loro condizioni non sono gravi e non sono in pericolo di vita.<br /><br /><b>Le indagini<br /></b><br />I rilievi dell'incidente sono affidati ai carabinieri della compagnia di Massafra. La Procura di Taranto ha aperto un'inchiesta per accertare le cause del sinistro. Non è escluso che la magistratura possa disporre l'autopsia sui corpi delle tre vittime.<br /><br /><b>Un tragico ritorno a casa<br /></b><br />Le tre vittime, appassionate di cosplay, stavano tornando a casa dopo aver trascorso una giornata di divertimento al raduno di Fasano. La loro morte ha destato profondo cordoglio nelle comunità di origine.<br /><br /><b>Un appello alla prudenza<br /></b><br />L'ennesimo incidente mortale sulla Statale 100 riaccende i riflettori sulla pericolosità di questa strada. Un appello alla prudenza è rivolto a tutti gli automobilisti che la percorrono.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-18828442266325684682024-03-18T13:10:00.004+01:002024-03-18T13:10:47.403+01:00Elezioni provinciali, Emiliano: 'Ennesima vittoria della coalizione, centrodestra ridotto al lumicino'<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdhEH21-ajfX198D7_hVVm1BZqq6aryC7sQiU-sc3YV68SiwS8vw5bMVU9lVVVZpC6yd7ZpdWCWQpibXEny67897CMbItMqGkwYQY3THFzZKgNL5Z1Yerlj29LLtdxvQX28j5lzarywGiX14Qi5eenVW_E_0QFNG63D9NL9J4kf_bfQyfITF_o1uS6zi9m/s768/emiliano38.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="676" data-original-width="768" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdhEH21-ajfX198D7_hVVm1BZqq6aryC7sQiU-sc3YV68SiwS8vw5bMVU9lVVVZpC6yd7ZpdWCWQpibXEny67897CMbItMqGkwYQY3THFzZKgNL5Z1Yerlj29LLtdxvQX28j5lzarywGiX14Qi5eenVW_E_0QFNG63D9NL9J4kf_bfQyfITF_o1uS6zi9m/s16000/emiliano38.PNG" /></a></div><br />BARI - "Ennesima clamorosa affermazione della coalizione che governa la Puglia nelle elezioni Provinciali della Bat, di Foggia e di Taranto". Lo dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commentando l'esito del voto.<br /><br />"Il centrodestra - prosegue Emiliano - è ridotto al lumicino con pochissimi consiglieri e nessun presidente con percentuali medie intorno al 20%. Se non ci fosse stato il ribaltone con l'aiuto dei transfughi del centrosinistra al Comune di Taranto, anche a Taranto sarebbe finita con una vittoria schiacciante del centrosinistra.<br /><br />Ciononostante anche nella provincia ionica la nostra lista è la prima quasi doppiando il centrodestra".<br /><br />Emiliano ringrazia "tutti i segretari provinciali e cittadini di PD, CON, M5S, Alleanza Verdi-Sinistra e delle liste civiche locali per la collaborazione reciproca, l'impegno e la lealtà mostrata anche questa volta verso la nostra coalizione regionale".<br /><br />Un particolare ringraziamento va anche a:<div><br /></div><div><ul style="text-align: left;"><li>Raffaele Piemontese, Rosario Cusmai, Paolo Campo, Rosa Barone e Pierpaolo D'Arienzo per la "straordinaria performance" in provincia di Foggia;</li><li>Filippo Caracciolo, Lorenzo Marchio, Debora Ciliento, Sebastiano De Feudis, Grazia Di Bari e Giuseppe Tupputi per la Bat;</li><li>Michele Mazzarano, Enzo Di Gregorio, Donato Pentassuglia, a Mattia Giorno, Francesco Falcone, Gianfranco Lopane, Marco Galante, Piero Bitetti e Anna Filippetti per Taranto.</li></ul><br />"Questa affermazione - conclude Emiliano - ci lancia verso la vittoria nelle prossime elezioni regionali del 2025 nelle quali siamo già in campo con tutte le nostre forze".</div>Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-65986871745175543872024-03-18T13:08:00.002+01:002024-03-18T13:08:51.439+01:00A Mottola Antonio Caprarica racconta la Corona inglese e il suo legame con la Chiesa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGS0DZ4oLEHAIhVhpC3k6-5M7EJGkVA3Do1oXPaxW0FKWdGEh2HFao2AlVVqRBxAJYBwteH_QhNvfR7gSvtOA-8hWrI4usTuX0wlG_ChqiZ-oJJu4rxlkgT_zo6w0OCKH9enS_SjwzKotsF_X0Ui_ONESwDbFwuoVtUL5cyVojvOAupoaN5p25eWWc0MW2/s776/mottola5.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="776" data-original-width="770" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGS0DZ4oLEHAIhVhpC3k6-5M7EJGkVA3Do1oXPaxW0FKWdGEh2HFao2AlVVqRBxAJYBwteH_QhNvfR7gSvtOA-8hWrI4usTuX0wlG_ChqiZ-oJJu4rxlkgT_zo6w0OCKH9enS_SjwzKotsF_X0Ui_ONESwDbFwuoVtUL5cyVojvOAupoaN5p25eWWc0MW2/s16000/mottola5.PNG" /></a></div><br />MOTTOLA - La monarchia inglese, tra attualità, storia e religione: è questo il tema dell'appuntamento in programma a Mottola, in provincia di Taranto, il prossimo 22 marzo alle ore 19:30 nella Chiesa Madre.<br /><br />Ospite d'eccezione sarà il giornalista e scrittore Antonio Caprarica, noto esperto di Casa Windsor, che dialogherà con l'attore e regista Antonio Minelli, direttore artistico degli eventi Thomas Becket AD 1170.<br /><br />La serata, dal titolo "La corte di Inghilterra e la Chiesa. Thomas Becket da Canterbury a Mottola", offrirà un viaggio affascinante tra le curiosità, gli aneddoti e le vicende più recenti della famiglia reale britannica.<br /><br />Un focus particolare sarà dedicato al rapporto tra la Corona e la Chiesa, sia cattolica che anglicana, un legame che ha avuto un ruolo determinante nel plasmare la monarchia che conosciamo oggi.<br /><br />Mottola, tra l'altro, è uno dei tre comuni italiani ad avere come patrono San Tommaso Becket, arcivescovo di Canterbury ucciso da Enrico II nel 1170. La sua figura sarà al centro dell'incontro, con un approfondimento sulle sue vicissitudini e sul suo legame con la cittadina pugliese.<br /><br />L'evento, ad ingresso libero, si inserisce nel calendario di iniziative dedicate a San Tommaso Becket, patrono di Mottola. Un'occasione per conoscere meglio la storia della monarchia inglese e il suo profondo legame con la religione.<br /><br />Antonio Caprarica, volto noto del giornalismo italiano, per anni corrispondente Rai da Londra, ha scritto numerosi libri sulla Casa Reale Britannica. Il suo ultimo volume, "Carlo III, il destino della corona", ripercorre la vita del nuovo re, il suo matrimonio con Diana e l'amore per Camilla.<br /><br />Antonio Minelli, attore e regista, è ideatore e direttore artistico del festival "Thomas Becket AD 1170".<br /><br />L'incontro si terrà nella Chiesa Madre di Mottola, dove pochi anni fa sono state ritrovate alcune reliquie di San Tommaso Becket. Un ulteriore elemento di interesse per una serata ricca di spunti di riflessione e di approfondimento.<br /><br />L'iniziativa cade in un mese significativo: marzo, il mese scelto da papa Alessandro III per istituire la festa di San Tommaso nel 1177.<br /><br />Un appuntamento da non perdere per appassionati di storia, religione e attualità.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-12944117206302631832024-03-18T10:03:00.007+01:002024-03-18T10:03:54.080+01:00Serie C, il Taranto pareggia 0-0 con il Sorrento allo Iacovone<div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpiB3CdhZmHKiW9lwfvaH-s8JlR8_2qUiTRGJ-C24vC9tqdF1sbIhTyxvY3GW0xCpxS86z7x6XuQjwV5gFJbzY-jnhRH-hlWV15c3dDXjMFsgd5apYIXSpNv2HcIvj24cBcPrFsqODsM9KNiRY8ZnZ7WKpUATJL_rc5mczReJiP4I4xPEau8PhAEPy0uo5/s1600/taranto%20calcio2.jpg" style="display: block; padding: 1em 0; text-align: center; "><img alt="" border="0" data-original-height="330" data-original-width="650" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpiB3CdhZmHKiW9lwfvaH-s8JlR8_2qUiTRGJ-C24vC9tqdF1sbIhTyxvY3GW0xCpxS86z7x6XuQjwV5gFJbzY-jnhRH-hlWV15c3dDXjMFsgd5apYIXSpNv2HcIvj24cBcPrFsqODsM9KNiRY8ZnZ7WKpUATJL_rc5mczReJiP4I4xPEau8PhAEPy0uo5/s1600/taranto%20calcio2.jpg"/></a></div><b>FRANCESCO LOIACONO </b>- Quarto pareggio interno del Taranto che impatta 0-0 contro il Sorrento allo “Iacovone” nella
trentaduesima giornata del girone C di Serie C. Nono pareggio dei pugliesi in questo torneo. Quarto
pareggio per 0-0 nel girone C di Serie C degli jonici, che sono al sesto posto in classifica con 50 punti. Quarto
pareggio esterno del Sorrento. Nono pareggio in questa stagione dei campani. Secondo pareggio per 0-0
nel girone C di Serie C della squadra di Vincenzo Maiuri, decima con 42 punti.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-82029387158222398362024-03-18T08:22:00.000+01:002024-03-18T08:22:00.938+01:00'Cittadini alla mercé dei cinghiali': emergenza in Puglia, agricoltura in ginocchio e burocrazia impazzita!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7muVU5GVp1xvAtPpUraoA7tZNKRKTDdRF7ex_Gh1QJm0NcH-mqboBDb9YWvbj3FavXsCQW3yvgk4h_XIVdW_aFhWhHvPj2PeuHgvBjhZtwIJCe-fdmV15IgXoSA0IJx5n9ffS1G9h3U7BqJDQ6SSgiz28b3VtWvBcRWQPM0VJc3jm_ZkjGJOi1CI84NXd/s744/cinghiali8.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="579" data-original-width="744" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7muVU5GVp1xvAtPpUraoA7tZNKRKTDdRF7ex_Gh1QJm0NcH-mqboBDb9YWvbj3FavXsCQW3yvgk4h_XIVdW_aFhWhHvPj2PeuHgvBjhZtwIJCe-fdmV15IgXoSA0IJx5n9ffS1G9h3U7BqJDQ6SSgiz28b3VtWvBcRWQPM0VJc3jm_ZkjGJOi1CI84NXd/s16000/cinghiali8.PNG" /></a></div><br /><br />TARANTO - L'invasione di cinghiali in Puglia è ormai fuori controllo. Danni alle colture, minacce ai centri abitati e pericoli per la sicurezza stradale: la situazione è drammatica e richiede un'azione immediata.<br /><br /><b>L'agricoltura è in ginocchio</b>. I cinghiali devastano i campi, distruggono le protezioni e le infrastrutture, e mettono a rischio la sopravvivenza delle colture. Le perdite economiche per gli agricoltori sono ingenti e la loro frustrazione cresce di giorno in giorno.<br /><br /><b>La sicurezza è a rischio</b>. I cinghiali si spingono sempre più vicino ai centri abitati, creando situazioni di pericolo per i cittadini. Le strade provinciali e comunali-rurali sono diventate zone a rischio, soprattutto al calar del sole. La paura è palpabile e il turismo potrebbe risentirne negativamente.<br /><br /><b>Burocrazia asfissiante</b>. Le lungaggini burocratiche ostacolano l'attuazione del piano di abbattimento selettivo dei cinghiali. Il rimpallo di responsabilità tra Governo, Regione, Atc e associazioni venatorie non fa altro che aggravare la situazione.<br /><br /><b>Ambientalisti e animalisti</b>: una difesa miope. Le posizioni oltranziste di alcune associazioni ambientaliste e animaliste non tengono conto del danno ambientale e sociale causato dai cinghiali. La fauna selvatica autoctona è minacciata e la sicurezza dei cittadini è messa a rischio.<br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhT2m_zQ3FJCIE4THJVGrYC_WFc7ZWmCaASpOs3q_w5GSONAHPfXy2v3Cp8U6UouZQIk62DQ4VO6Z8IFG6vBCjrLBwGauqn49zNos0sdDZIi1-6RXD8uc9D7ixc6C2osuvkvAdjVNuTZJRoYmVju2uAMo4q8-eKk6FoLqXUr9ILBdYhHmbbXpCQnOaAe8Jg/s1360/cinghiali9.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="750" data-original-width="1360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhT2m_zQ3FJCIE4THJVGrYC_WFc7ZWmCaASpOs3q_w5GSONAHPfXy2v3Cp8U6UouZQIk62DQ4VO6Z8IFG6vBCjrLBwGauqn49zNos0sdDZIi1-6RXD8uc9D7ixc6C2osuvkvAdjVNuTZJRoYmVju2uAMo4q8-eKk6FoLqXUr9ILBdYhHmbbXpCQnOaAe8Jg/s16000/cinghiali9.PNG" /></a></div><b>Un anno fa si parlava di pandemia</b>. Un convegno organizzato dalla CIA un anno fa aveva già lanciato l'allarme sulla gravità della situazione. A distanza di dodici mesi, il problema è ancora più urgente e le soluzioni non sono ancora state trovate.<br /><br /><b>Piano di abbattimento al palo</b>. Le attività di abbattimento selettivo non sono ancora partite e la loro efficacia è incerta. La caccia con la tecnica dell'appostamento fisso potrebbe non essere sufficiente a contenere l'invasione.<br /><br /><b>Politica assente</b>. La politica regionale è chiamata a rispondere con urgenza e responsabilità. Il piano di contenimento va implementato subito, snellendo le procedure burocratiche e semplificando le autorizzazioni.<br /><br /><b>Un dubbio inquietante.</b> Le procedure farraginose potrebbero essere un espediente per non scontentare ambientalisti e animalisti, sacrificando l'agricoltura e la sicurezza dei cittadini.<br /><br /><b>La situazione è insostenibile</b>. La Puglia non può più permettersi di attendere. Serve un'azione decisa e immediata per arginare l'emergenza cinghiali e tutelare il territorio, l'economia e la sicurezza dei cittadini.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-59007694166454273032024-03-17T20:56:00.002+01:002024-03-17T20:56:47.049+01:00Tre morti e tre feriti in un incidente sulla statale 100<div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_L_XWPOikLy9NsBtc_LmzmG0AG5ICZtkCobOgTaju5HRcbMtnmY_ZHoowItvlArhPl29YGtNmE4JSX832Pg9J8sYozbCD2o-QX-Oe9niHdnxgoBW0MNmrRJ_aE07kDCiQSambGRs9oacw5GSLPXFrOecU9Tm1tGdVUO5SyWLu3yx1BT49EZFbtiGRkmF4/s1600/incidente%20mottola.PNG" style="display: block; padding: 1em 0; text-align: center; "><img alt="" border="0" data-original-height="521" data-original-width="805" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_L_XWPOikLy9NsBtc_LmzmG0AG5ICZtkCobOgTaju5HRcbMtnmY_ZHoowItvlArhPl29YGtNmE4JSX832Pg9J8sYozbCD2o-QX-Oe9niHdnxgoBW0MNmrRJ_aE07kDCiQSambGRs9oacw5GSLPXFrOecU9Tm1tGdVUO5SyWLu3yx1BT49EZFbtiGRkmF4/s1600/incidente%20mottola.PNG"/></a></div>TARANTO - Un tragico incidente stradale si è verificato questa sera sulla statale 100, all'altezza di Mottola, in provincia di Taranto. Lo scontro frontale tra due auto, una Bmw e una Peugeot, ha causato la morte di tre persone e il ferimento di altre tre.
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<b>Le vittime</b>. Le tre persone che hanno perso la vita viaggiavano a bordo della Peugeot. Si tratta di un ragazzo di 31 anni e due ragazze di 26 e 23 anni, tutti originari di Vibo Valentia. Le vittime stavano tornando da un raduno cosplay e al momento dell'impatto indossavano ancora i costumi.
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<b>I feriti.</b> I tre feriti, invece, viaggiavano sulla Bmw. Si tratta di una famiglia composta da madre, padre e figlio. Sono stati soccorsi dal personale del 118 e trasportati in codice rosso all'ospedale Ss. Annunziata di Taranto. Le loro condizioni non sono gravi.
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<b>Le cause.</b> Le cause dell'incidente sono ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri intervenuti sul posto.
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<b>Un tratto di strada pericoloso.</b> Non è la prima volta che si verifica un incidente mortale sulla statale 100 in questo tratto. A novembre scorso, nello stesso punto, persero la vita tre militari della Brigata Pinerolo 7/o Bersaglieri di stanza ad Altamura (Bari) e un 60enne del Barese.
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<b>Un appello alla prudenza.</b> Le autorità invitano gli automobilisti a prestare la massima attenzione quando si percorre la statale 100, un tratto di strada noto per la sua pericolosità.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-53083368331319963682024-03-17T11:32:00.004+01:002024-03-17T11:32:52.572+01:00Sarah Scazzi, la mamma Concetta disponibile a un confronto con Michele Misseri<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtbJBpKm3zIWgKKojxMF8_tfMKgPSF_c1uH16nEQIyEpgzEaVfCnkpGUhMUjm-TIf89AruhwDf4pCGa10mbY4rO7VDCwt2StMTce1SGdT_8N_NXJQ75w7nBHbLRzdsYcttCs-pvJ_QS0A9VWujhEYyKpbns14xl9Vl5gngIIoR1MEd9L4EuriHIw3LuaVf/s700/concetta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="395" data-original-width="700" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtbJBpKm3zIWgKKojxMF8_tfMKgPSF_c1uH16nEQIyEpgzEaVfCnkpGUhMUjm-TIf89AruhwDf4pCGa10mbY4rO7VDCwt2StMTce1SGdT_8N_NXJQ75w7nBHbLRzdsYcttCs-pvJ_QS0A9VWujhEYyKpbns14xl9Vl5gngIIoR1MEd9L4EuriHIw3LuaVf/s16000/concetta.jpg" /></a></div><br />AVETRANA - Concetta Serrano, la mamma di Sarah Scazzi, la 15enne uccisa ad Avetrana (Taranto) il 26 agosto del 2010, è disponibile a un confronto con Michele Misseri, lo zio di Sarah che continua ad auto accusarsi dell'omicidio della nipote.
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La ricerca di una parola di verità
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"Per sapere la verità", Concetta "è disponibile ad un confronto, anche in privato", con Misseri, "purché" questo confronto "avvenga alla presenza del proprio figlio" Claudio Scazzi, spiega il legale della famiglia di Sarah, Luigi Palmieri.
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Le parole di Valentina Misseri
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La notizia della disponibilità di Concetta a incontrare Misseri è stata pubblicata dalla Gazzetta del Mezzogiorno e fa riferimento a una lettera di Valentina Misseri, sorella di Sabrina, pubblicata nei giorni scorsi da La Stampa. Nella lettera, la cugina di Sarah parla della possibilità che Concetta incontri suo padre, ma precisa che si cerca "ancora un processo mediatico" perché questo confronto – secondo quanto da suo padre – sarebbe avvenuto "alla presenza di giornalisti" e non in privato o alla presenza degli avvocati.
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La posizione della famiglia Scazzi
<br /></b><br />
"La famiglia Scazzi – spiega il legale – per ovvi motivi non gradisce un incontro di persona, e da sola, con Michele Misseri. Non si è mai sottratta ad un confronto o ad una replica alle sue dichiarazioni, ma a distanza. Nessuno della famiglia Scazzi cerca ‘ancora un processo mediatico’”.
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"Una parola di verità"
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"Ma una parola di verità (per la quale non è mai troppo tardi) – prosegue – può arrivare solo da Michele, Cosima e Sabrina. Per tale ragione, non senza difficoltà, Concetta è disponibile ad un confronto con Michele, anche in privato, purché alla presenza del proprio figlio Claudio (ed, eventualmente, anche alla presenza di Valentina accanto al padre)".
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Un caso che non si chiude
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La morte di Sarah Scazzi è un caso che ha sconvolto l'Italia e che ancora oggi non ha trovato una completa verità. Le condanne di Cosima Serrano e Sabrina Misseri all'ergastolo non hanno placato i dubbi e le domande di Concetta Serrano, che continua a cercare la verità sulla morte della figlia.
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Un confronto per la pace interiore
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Un confronto con Michele Misseri potrebbe essere un passo avanti nella ricerca di questa verità, un modo per Concetta di trovare un po' di pace interiore e di dare un senso a questa tragedia.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-27546795025730647262024-03-17T09:03:00.000+01:002024-03-17T09:03:02.073+01:00Mysterium Festival: 'Dalla culla alla croce' - La vita di Cristo nel presepe di San Francesco<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyeV88pFU3E5Qibu2Pt29IZo8u0lD7FP0VLNWEIRgmZAMzD4RQesnhQ4BaMkvvG_XFF422HKSC6JJ95HOMuavBKmb9Ld9jBsDsJrbs2GfJBtthDAF2Jz1nzB1kCZCGK-H80xo4Xv5lVLhl5zNozQFkgKxlhTP2NF2NATC3l8vgoqWySIIi_TFPMC1lPwr-/s1160/musterium.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="771" data-original-width="1160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyeV88pFU3E5Qibu2Pt29IZo8u0lD7FP0VLNWEIRgmZAMzD4RQesnhQ4BaMkvvG_XFF422HKSC6JJ95HOMuavBKmb9Ld9jBsDsJrbs2GfJBtthDAF2Jz1nzB1kCZCGK-H80xo4Xv5lVLhl5zNozQFkgKxlhTP2NF2NATC3l8vgoqWySIIi_TFPMC1lPwr-/s16000/musterium.PNG" /></a></div><br />TARANTO – Nuovo doppio appuntamento al Mysterium Festival 2024. Lunedì 18 marzo alle 20.30 nella Chiesa di San Lorenzo e martedì 19 marzo, alla stessa ora, nella Chiesa SS. Crocifisso di Taranto, sarà possibile assistere a "Dalla culla alla croce – La vita di Cristo nel presepe di San Francesco".<br /><br />Un progetto realizzato da un'idea del Maestro Piero Romano e commissionato dal Mysterium Festival per gli 800 anni del Presepe di Greccio.<br /><br />Oratorio per voci, coro, orchestra e strumenti popolari, con versi e musica di Mario Incudine e arrangiamenti del Maestro Valter Sivilotti, "Dalla culla alla croce" sarà eseguito dall'Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Michele Nitti e il L.A. Chorus diretto dal Maestro Alessandro Fortunato.<br /><br /><b>Con la partecipazione di:</b><div><br /></div><div><ul style="text-align: left;"><li>Anita Vitale (voce e pianoforte)</li><li>Flo (voce)</li><li>Antonio Vasta (fisarmonica, zampogna e pianoforte)</li><li>Michele Piccione (ghironda, lira, chitarra battente, tamburi a cornice e fiati etnici)</li><li>Pino Ricosta (ukulele basso, contrabbasso e percussioni)</li><li>Francesco Buongiorno (batteria e percussioni)</li></ul><br />Promosso da Le Corti di Taras, il Mysterium Festival, giunto alla decima edizione, è realizzato in collaborazione con l'Arcidiocesi di Taranto, il Comune di Taranto, l'Orchestra della Magna Grecia, il L. A. Chorus e l'ARCoPU, con il patrocinio di Ministero della Cultura e Regione Puglia, e il sostegno di BCC San Marzano di San Giuseppe, Teleperformance, Varvaglione Vini, Caffè Ninfole, Programma Sviluppo, Baux Cucine e Chemipul.<br /><br /><b>L'evento si avvale, inoltre, della collaborazione di:</b></div><div><br /></div><div><ul style="text-align: left;"><li>Matera 2019 Open Future</li><li>Regione Basilicata</li><li>Matera in musica</li><li>Eletheuria Edizioni musicali</li></ul><br />Un'opera unica per celebrare la ricorrenza degli ottocento anni del Presepe di Greccio e raccontare la vita di Cristo attraverso lo sguardo inedito dei personaggi che affollano il presepe.<br /><br />Ogni protagonista di quella magica notte prende vita e si fa canto, accompagnando il pubblico verso una narrazione ricca di emozioni e spiritualità.<br /><br />Un'opera corale in versi in cui l'orchestra classica dialoga con gli strumenti popolari, alternando voci soliste e coro.<br /><br />Regista di questa narrazione è sempre Francesco d'Assisi, il Santo che a servizio di Dio portò gioia e amore nel cuore di tutti.<br /><br />Un appuntamento imperdibile per vivere la magia del Natale e riflettere sul mistero della vita di Cristo.<br /><br />Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (consigliabile la prenotazione).<br /><br /><b>Prenotazioni</b>:</div><div><br /></div><div><ul style="text-align: left;"><li>Online: Eventbrite</li><li>Info: Orchestra Magna Grecia – Via Ciro Giovinazzi 28, Taranto (392.9199935)</li><li>Aggiornamenti social (Facebook e Instagram)</li><li>Siti: mysteriumfestival.it e orchestramagnagrecia.it</li></ul></div>Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-84683409061661646522024-03-16T17:57:00.002+01:002024-03-16T17:57:28.881+01:00Eletta la Giunta della Camera di Commercio di Brindisi – Taranto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgIKVU9EceQb5R1oZFc-f8l9L502WxzYEyC0u5r0oQ0OdvJZ29bX9f_XoL8KL4k6Y0oVEQnRiuKPlINRZEoA1IKRm4xo5CPwrENdc4Ymsv6arpH2edkM1s-OIxsLo24WaVbH13igODu4g3TmkneJWCbu_Z7xHfZH0UP1v2wYaR9HFs4P-6tE-pUIEjW1pf/s1156/camera6.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="775" data-original-width="1156" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgIKVU9EceQb5R1oZFc-f8l9L502WxzYEyC0u5r0oQ0OdvJZ29bX9f_XoL8KL4k6Y0oVEQnRiuKPlINRZEoA1IKRm4xo5CPwrENdc4Ymsv6arpH2edkM1s-OIxsLo24WaVbH13igODu4g3TmkneJWCbu_Z7xHfZH0UP1v2wYaR9HFs4P-6tE-pUIEjW1pf/s16000/camera6.PNG" /></a></div><br />TARANTO – Nella sede della Cittadella delle imprese di Taranto, il Consiglio della Camera di commercio di Brindisi - Taranto ha eletto i 7 componenti della Giunta camerale, organo esecutivo collegiale dell’Ente.
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Il Presidente Vincenzo Cesareo ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto: "Un’elezione serena con la quale il Consiglio ha assicurato l’immediata costituzione di una Giunta caratterizzata da altissima professionalità. L’entusiasmo è pari alla necessità di iniziare a lavorare quanto prima per tentare di arginare le difficoltà che caratterizzano le due aree che oggi mi piace definire come un unico territorio”.
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Presenti all'evento anche il Presidente di Federacciai, Antonio Gozzi, la Presidente della Camera di commercio di Bari e di Unioncamere Puglia, Luciana Di Bisceglie e il Presidente della Camera di commercio di Lecce, Mario Vadrucci.
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Il Presidente di Unioncamere, Andrea Prete, ha tracciato le linee strategiche del Sistema camerale italiano: “Con l’elezione della Giunta, tutti gli Organi sono composti e si può partire per un’avventura che sarà sicuramente foriera di successo. A breve ci saranno 60 Camere e ciò ha comportato naturalmente un sacrificio che si è però rivelato necessario in considerazione della riduzione delle risorse del diritto annuale. I numeri ci dicono che si sono generati risparmi nelle Camera già accorpate. Mettersi insieme, dunque, è un valore che supera ogni residuo campanilismo”.
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La Giunta della Camera di commercio di Brindisi - Taranto è così composta:
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Vincenzo Cesareo - Presidente<br />
Domenico D'Amico (Artigianato)<br />
Salvatore Toma (Trasporti e Spedizioni)<br />
Alfonso Cavallo (Agricoltura)<br />
Franco Gentile (Artigianato)<br />
Leonardo Giangrande (Commercio)<br />
Matilde Contento (Commercio)<br />
Gabriele Menotti Lippolis (Industria)<br /><br />
Con l'elezione della Giunta, la Camera di commercio di Brindisi - Taranto è ora completa e pronta ad affrontare le sfide del futuro.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-62362190283558048302024-03-16T10:29:00.005+01:002024-03-16T10:29:51.993+01:00F.A.T.: Fango, Acqua, Terra - Una mostra fotografica per raccontare la Puglia attraverso gli occhi dei giovani<div align="center"><iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" allowfullscreen="" frameborder="0" height="365" src="https://www.youtube.com/embed/Ybf95M7ZMJY?si=gUfHrhnA28wnMkfd" title="YouTube video player" width="660"></iframe></div>
<b><div><b><br /></b></div>EDOARDO GIACOVAZZO -</b> Si è inaugurata ieri mattina presso lo Spazioporto di Taranto la mostra fotografica F.A.T. - Fango, Acqua, Terra, frutto del progetto omonimo che ha visto ventiquattro studenti di quattro istituti superiori della provincia impegnati a raccontare, attraverso l'obiettivo, le tradizioni legate alla loro terra.<br /><br />L'iniziativa, promossa dall'Associazione AFO6 di Taranto con il sostegno di Canon Italia, si inserisce all'interno del programma globale "Canon Young People Program 2023".<br /><br />I ragazzi, equipaggiati con macchine fotografiche Canon e guidati da docenti d'eccellenza, si sono avventurati alla scoperta del proprio territorio, catturando con occhio creativo e appassionato immagini uniche.<br /><br />Gli scatti esposti, frutto di un percorso formativo di due mesi, compongono un racconto per immagini che intende offrire uno sguardo originale sulla Puglia, Taranto e provincia.<br /><br />Tra i temi esplorati, la ceramica di Grottaglie, la mitilicoltura tarantina e l'olivicoltura della provincia, raccontati attraverso i volti e le opere di alcune delle più rappresentative personalità artigiane.<br /><br />La mostra, allestita presso lo Spazioporto, quartier generale dell'attività che ha ospitato le lezioni teoriche rivolte ai ragazzi, sarà visitabile fino al 4 aprile. Successivamente, si trasferirà a rotazione nelle sedi dei quattro Istituti scolastici coinvolti.<br /><br />L'inaugurazione, avvenuta alla presenza delle scuole partecipanti, ha visto l'intervento di Mimmo Battista, project manager responsabile dell'iniziativa per l'Associazione AFO6, che ha sottolineato l'importanza di questa esperienza formativa per i giovani talenti del territorio.<br /><br />Un'occasione unica per valorizzare le tradizioni locali e dare voce alle nuove generazioni attraverso la fotografia.<br /><br /><b>Ecco alcuni dettagli:</b><div><br /></div><div><ul style="text-align: left;"><li>Progetto: F.A.T. - Fango, Acqua, Terra</li><li>Organizzazione: Associazione AFO6 di Taranto con il sostegno di Canon Italia</li><li>Periodo: Novembre - Dicembre 2023</li><li>Numero studenti: 24</li><li>Istituti scolastici coinvolti: 4</li><li>Tema: Tradizioni legate alla Puglia</li><li>Tecnica: Fotografia</li></ul><br /></div><div><b>Mostra</b>:</div><div><br /></div><div><ul style="text-align: left;"><li>Luogo: Spazioporto di Taranto</li><li>Data: 16 marzo - 4 aprile 2024</li><li>Successivamente: A rotazione nelle sedi dei 4 Istituti scolastici</li></ul><br />L'iniziativa F.A.T. rappresenta un esempio virtuoso di come la fotografia possa essere utilizzata come strumento di educazione, valorizzazione del territorio e crescita personale per i giovani.</div>Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-74172538504879931172024-03-15T18:53:00.004+01:002024-03-15T18:53:24.481+01:00Serie C: il Taranto continuerà a giocare allo Iacovone durante i lavori di ristrutturazione per i Giochi del Mediterraneo<div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhk56gG44IAHdB5AL-OJ8Tq_XPN8AUZx3BkAJ7ONcbbDnz1CBH0dTmyI2k-QhP8SFWgW6cnc56nUQVTQPS8kpJdZVqoW9tXEg8YTFWe4DBWT9E7rq65ot4E7axwT9npinSy8656_si4ahCLM6pPfZrQd8UfHSHBOa8YesBwWK9G6K8aKQWNNRNE3my4Qoif/s1600/taranto%20calcio2.jpg" style="display: block; padding: 1em 0px; text-align: center;"><img alt="" border="0" data-original-height="330" data-original-width="650" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhk56gG44IAHdB5AL-OJ8Tq_XPN8AUZx3BkAJ7ONcbbDnz1CBH0dTmyI2k-QhP8SFWgW6cnc56nUQVTQPS8kpJdZVqoW9tXEg8YTFWe4DBWT9E7rq65ot4E7axwT9npinSy8656_si4ahCLM6pPfZrQd8UfHSHBOa8YesBwWK9G6K8aKQWNNRNE3my4Qoif/s1600/taranto%20calcio2.jpg" /></a></div><b>FRANCESCO LOIACONO - </b>Il Taranto continuerà a giocare allo “Iacovone” anche durante i lavori di ristrutturazione dello stadio per i
Giochi del Mediterraneo del 2026. La squadra pugliese dovrà disputare le sue partite interne a Taranto
nelle prossime due stagioni nel girone C di Serie C. <div><br /></div><div>Si è arrivati a questa soluzione positiva per l’accordo
raggiunto tra il commissario dei giochi Massimo Ferrarese, il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e l’amministratore delegato di sport e salute Diego Nepi Molineris. <div><br /></div><div>L’ impianto verrà ristrutturato a settori
iniziando dalla Tribuna. La capienza dello stadio sarà ridotta per motivi di sicurezza da 27584 a 4000
spettatori. I lavori inizieranno a novembre 2024 e finiranno a giugno 2026. Dopo i lavori lo “Iacovone” potrà
ospitare 21000 persone.</div></div>Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-8807321372326308712024-03-15T12:18:00.004+01:002024-03-15T12:18:55.621+01:00Taranto, Cia Due Mari sprona la Provincia: 'Quando partono i lavori sulle sp11 e sp12?'<div style="text-align: justify;"><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgE6-m3IaGDl3pURuop_tzlgqjKz7fCrm9vLzZmwVNA0-lM4IFPDWvCPDuQC1WhHbyKhHX7Cjrz9Wr7ejLxdj9yBsSbD4nDUxM6qvEEo_LrSCNKmbZOVfJbrTu_0lVHeyWDF4p3WvagAl-AMEZUc2Ojgsth0W3OBAEOOOGot845O54ZPZnCdE6bomp_764L/s700/taranto_sp11.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="383" data-original-width="700" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgE6-m3IaGDl3pURuop_tzlgqjKz7fCrm9vLzZmwVNA0-lM4IFPDWvCPDuQC1WhHbyKhHX7Cjrz9Wr7ejLxdj9yBsSbD4nDUxM6qvEEo_LrSCNKmbZOVfJbrTu_0lVHeyWDF4p3WvagAl-AMEZUc2Ojgsth0W3OBAEOOOGot845O54ZPZnCdE6bomp_764L/s16000/taranto_sp11.jpg" /></a></div><br />TARANTO</b> – Un’altra lettera, scritta a distanza di un mese dalla precedente, protocollata all’attenzione del presidente della Provincia di Taranto Rinaldo Melucci e del responsabile del settore Viabilità Aniello Polignano.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Cia Due Mari resta sul pezzo e lamentando assenza di risposte e di interventi concreti torna a spron battuto sull’argomento sicurezza stradale nel Tarantino.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Vogliamo risposte concrete circa le attività di pulizia dei cigli stradali lungo le arterie provinciali 11 e 12 (nel territorio di Castellaneta) e, qualora non dovessero pervenire, ci riserviamo di scrivere nuovamente, anche a cadenza mensile, valutando l’opportunità di scendere in strada pacificamente per protestare al fianco dei tanti nostri associati".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Nella sua lettera, firmata dal presidente Pietro De Padova e dal direttore Vito Rubino, Cia Due Mari sottolinea il suo spirito costruttivo ma allo stesso tempo l’esigenza di garantire a tutti gli automobilisti il diritto alla sicurezza stradale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"In rappresentanza dei tanti nostri associati – hanno riferito De Padova e Rubino – chiediamo quando le strade provinciali 11 e 12 saranno contemplate nel cronoprogramma stilato nei primi giorni di febbraio dalla ditta incaricata dalla Provincia di Taranto per eseguire tali attività di manutenzione. Da diverso tempo, ed in più occasioni, abbiamo segnalato lo stato di incuria in cui versano alcune strade del territorio occidentale e orientale della nostra provincia. Nello specifico parliamo della provinciale 11, in agro di Castellaneta: in alcuni punti è disconnessa, piena di buche (anche a seguito delle ultime piogge) e pericolosa per la circolazione (nei pressi di una curva ed in pendenza). Inoltre, presenta numerosi restringimenti della carreggiata a seguito della vegetazione che invade la sede stradale e di notte, spesso e volentieri, viene percorsa da cinghiali".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Analoga situazione di restringimento carreggiata e di pericolosa presenza di fauna selvatica – ha aggiunto la Cia – interessa la strada provinciale 12 con l’aggravante della presenza di buche molto profonde in prossimità delle curve. Sottolineiamo ancora una volta l’assenza di pulizia delle cunette e sfalcio delle erbacce in particolari tratti delle due strade e ricordiamo che queste operazioni sono obbligatorie per legge entro i termini previsti dal piano di azione e contenimento della Xylella fastidiosa varato dalla Regione Puglia, attualmente in vigore per contenere il vettore".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Confidando ancora nel buon senso di tutti gli attori preposti, auspichiamo che con questa ulteriore missiva, possano essere programmati in tempi brevi interventi risolutivi. Il nostro intento – ha concluso Cia Due Mari – è unicamente quello di vincere lo stato di inerzia e abbandono in cui versa parte del nostro territorio, garantendo a tutti gli automobilisti il diritto alla sicurezza stradale".</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-78671777142975030272024-03-15T12:15:00.003+01:002024-03-15T13:25:16.796+01:00Massafra, l'orchestra Tebaide racconta in musica le storie di Marilyn ed Ella<div style="text-align: justify;"><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5uoJcCUm_qtdyFVTM3_pSjUxrUsg5KsyTZyM5k3JincoOzysPZKAEGc3OBZ3lfbMc_Q7ldpOETILMfSZwwYgn1L4eGDoWk4ONw5yYmMLbiIMFLUxcRVyGOAycAcrnMKSAUyGWbryfCgr5fpMXTP2P9mWUi-OTgmnU-_GBG1k8-fHzbzTwInvwJvOtygAw/s1405/massafra_spettacolo_marilynandella_200324.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1405" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5uoJcCUm_qtdyFVTM3_pSjUxrUsg5KsyTZyM5k3JincoOzysPZKAEGc3OBZ3lfbMc_Q7ldpOETILMfSZwwYgn1L4eGDoWk4ONw5yYmMLbiIMFLUxcRVyGOAycAcrnMKSAUyGWbryfCgr5fpMXTP2P9mWUi-OTgmnU-_GBG1k8-fHzbzTwInvwJvOtygAw/s16000/massafra_spettacolo_marilynandella_200324.jpg" /></a></div><br />MASSAFRA (TA)</b> - Mercoledì 20 marzo, nel teatro comunale "Nicola Resta" di Massafra (Ta), con sipario alle 20.45, l’orchestra Tebaide d’Italia proporrà il concerto spettacolo "Marilyn and Ella – Marilyn Monroe racconta Ella Fitzgerald", scritto da Mina Panaro con la regia di Raffaella Balestra e la direzione musicale del maestro Cosimo Maraglino.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"È uno spettacolo emozionante – ha affermato Raffaella Balestra – che mette in evidenza la forza delle donne, trattando tematiche che hanno interessato non solo gli Stati Uniti d’America ma il mondo intero nel Novecento, quali l’Apartheid con la discriminazione razziale e di genere. Al centro della narrazione c’è la relazione tra due stelle mondiali, legate tra loro da una particolare fragilità".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Questo show musicale vedrà impegnati il maestro Cosimo Maraglino che dirigerà l’Orchestra Tebaide formata dal pianista jazz Mario Manuel Rossi, il contrabbassista Emidio Di Maio, batterista Michele Ancona e il quartetto archi formato da Giuseppe Simonetti, Antonia Martucci, Arianna Latartara e Francesco Zizzi. Mina Panaro come voce narrante, Gisella Carone che darà voce all’affascinante Marilyn, Roberta Devita a quella della Fitzagerald.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Lo spettacolo alternerà il racconto alla musica – precisa la regista -. La storia parte dall’avvicinamento di Marilyn alla musica di Ella in quanto la prima doveva cantare all’interno di un film. Attratta dal suo repertorio, si è avvicinata a lei, incontrandola anche di persona una sola volta. Viene quindi messo in evidenza il loro incontro e la collaborazione tra le due. Infatti, rispettivamente, una aiuta l’altra nel proprio percorso artistico".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Durante questo racconto saranno eseguiti alcuni dei brani più apprezzati di Ella Fitzgerald, considerata una delle migliori e più influenti cantanti jazz della storia, vincitrice di 14 Grammy Awards.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>INFORMAZIONI:</b></div><div style="text-align: justify;">Teatro comunale "Nicola Resta" –via Teatro, 6 – Massafra (Ta)</div><div style="text-align: justify;">Infotel: 3899692055 (ingresso a pagamento)</div><div style="text-align: justify;">Apertura: 20:00</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-33064176774853279972024-03-15T09:01:00.007+01:002024-03-15T09:01:46.280+01:00Quando la religione sposa il folclore: alcuni riti della Settimana Santa in Puglia<b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-F3Z5aZQDxwOa9_DFeklXtIRcXXlCVtJHJUR55F4kzvkiF-JHm0cZnVoChJqEnOP2CNwM3FBi02xXEzQietlv-kaNYVdhIS2P-5eoJ2wjVa_hraa6lM3MOn_vp1OdSCdxUysDTlV3M8H0kZORcV-FeibwFHOx_AvxYjA9YNvfrp3L4h19PFbOwURYTdyH/s833/pasqua4.PNG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="584" data-original-width="833" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-F3Z5aZQDxwOa9_DFeklXtIRcXXlCVtJHJUR55F4kzvkiF-JHm0cZnVoChJqEnOP2CNwM3FBi02xXEzQietlv-kaNYVdhIS2P-5eoJ2wjVa_hraa6lM3MOn_vp1OdSCdxUysDTlV3M8H0kZORcV-FeibwFHOx_AvxYjA9YNvfrp3L4h19PFbOwURYTdyH/s16000/pasqua4.PNG" /></a></div><br />VITTORIO POLITO </b>- La Pasqua cattolica si celebra, secondo il decreto del
concilio di Nicea del 325 d.C., seguendo criteri astronomici, la prima
Domenica di plenilunio dopo l’equinozio di primavera. Ogni anno ha quindi un
posto diverso nel calendario. La solennità pasquale rappresenta il momento
più importante di tutte le celebrazioni liturgiche, perché si celebra il rito e il
mistero della morte e resurrezione di Gesù Cristo. Il triduo, che va da Giovedì
Santo a Sabato Santo, a cui si aggiungono la Veglia pasquale e le
celebrazioni della Domenica di Pasqua, costituiscono l’evento di maggior
importanza per la religione cattolica. <br /><br />
Il periodo pasquale è preceduto dalla Quaresima, periodo di 40 giorni che
comincia con il mercoledì delle ceneri. La Domenica precedente la Pasqua è
detta delle Palme e in quel giorno si ricorda l’accoglienza trionfale di Gesù a
Gerusalemme fra ali di folla osannante. Nelle chiese vengono distribuiti
ramoscelli di ulivo benedetti. La settimana successiva è detta Settimana
Santa perché si rivive la passione e la morte e resurrezione di nostro Signore.
Numerose le rievocazioni in tutto il mondo cattolico.<br /><br />
A <b>Bari</b> si inizia il Venerdì di Passione con l’uscita della Madonna Addolorata,
una delle più belle della città, dal Santuario di Sant’Antonio, percorrendo le
vie della città vecchia e nuova, per poi fare ritorno in serata nella propria
chiesa. Il Venerdì Santo, si snoda tra le vie cittadine la processione dei
Misteri. Questa importante processione esce ad anni alterni da due chiese
diverse: dalla Vallisa (gli anni pari) e da San Gregorio (gli anni dispari). Un
decreto del 1825 di Mons. Michele Basilio Clary, pose così fine alle continue
liti di rivalità fra le due confraternite interessate.
<br /><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjseUPmLsY3WKFO2n-jbraUBJRrMS1DSHwbopSsnoIddTPQNI5jqNVtq8WESOYwFHRWTtVcfhd7tfn29CGD1EF4WomGbZ6s8_pAbF9hGZkzzAkn2TxkARyT25jzPkZA2WGc2Sod0WSYNp45xbWO-RDtPaob987Q-dtEsM4KKovAlb1pvQrzRVAHAm9Y6Rmu/s821/pasqua5.PNG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="550" data-original-width="821" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjseUPmLsY3WKFO2n-jbraUBJRrMS1DSHwbopSsnoIddTPQNI5jqNVtq8WESOYwFHRWTtVcfhd7tfn29CGD1EF4WomGbZ6s8_pAbF9hGZkzzAkn2TxkARyT25jzPkZA2WGc2Sod0WSYNp45xbWO-RDtPaob987Q-dtEsM4KKovAlb1pvQrzRVAHAm9Y6Rmu/s16000/pasqua5.PNG" /></a></div><br />
<b>
Alberobello </b>si anima di suoni, colori e preghiere che fanno rivivere a credenti
e turisti uno dei momenti religiosi più intensi dell’anno liturgico cristiano. Non
si tratta solo di un’intensa occasione spirituale, ma anche di un suggestivo
momento in cui arte e cultura si incontrano nella capitale dei trulli. Qui si
svolge una Passione Vivente ambientata tra i trulli e che coinvolge l’intera
città nella organizzazione e allestimento di questo importante evento.
Bitonto è coinvolta nelle tradizionali processioni del Venerdì di Passione e
del Venerdì Santo. Tra sentimento religioso e folklore, il Venerdì di Passione,
l’Addolorata nel suo abito nero si avvia dalla Cattedrale e percorre le vie del
centro storico accompagnata dai bambini delle scuole elementari della città. Il
Venerdì Santo, in piena notte, dalla quattrocentesca chiesa di San Domenico
inizia la Processione dei Misteri. Il rito, tra i più antichi, vede sfilare in
processione 8 immagini rappresentanti alcuni momenti della Passione di
Cristo.<br /><br /><b>
Molfetta</b> rivive la Passione del Signore con tre importanti appuntamenti. Il
Venerdì di Passione, che precede la Domenica delle Palme, si potrà
assistere al rito della “Sventurata”, processione in onore della Beata Vergine
Addolorata che ha inizio alle ore 17 nel piazzale antistante la Chiesa del
Purgatorio. Il Venerdì Santo si svolge la Processione dei Misteri, il più antico
rito religioso della città organizzato dall’Arciconfraternita di Santo Stefano, a
partire dalle ore 3,00 del mattino dal sagrato della Chiesa di Santo Stefano.
Ultimo rito della settimana è la processione della Pietà che si tiene il Sabato
Santo, con splendide statue in cartapesta realizzate da Giulio Cozzoli,
trasportate a spalla dai confratelli dell’Arciconfraternita della Morte.
A Valenzano dal 1671 si svolge la processione dei Misteri. Una tradizione
molto sentita e suggestiva. Inizia dall’Ultima Cena per finire alla Esaltazione
della Croce. La processione, che si svolge nelle vie cittadine, è molto seguita,
non solo dai valenzanesi, ma da cittadini di paesi e città limitrofe attratti dalla
magnificenza dei gruppi scultorei. Curiosità i “misteri”, che sono circa 45,
sono di proprietà dei cittadini e da loro stessi custoditi, ad eccezione
dell’Addolorata che esce dalla Chiesa.
<br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpTKlYPIu6og0brMf2pRRL3p_Xbnn1rAJE8zL-HCyErwEjUiFKZOaq9gavnzHSOvKiqQ7Jy6qyqdMQOy5zS33ygesGYXL8HpUSdSmkxC0LlMVyjoDJ7_Vsvc406_g4nS6pDF1fN1udHwckCzlJ97FiQ-p6Xdze72SEqZicBkfg_L0WDh359wXjOisFaR3g/s960/pasqua6.PNG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="725" data-original-width="960" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpTKlYPIu6og0brMf2pRRL3p_Xbnn1rAJE8zL-HCyErwEjUiFKZOaq9gavnzHSOvKiqQ7Jy6qyqdMQOy5zS33ygesGYXL8HpUSdSmkxC0LlMVyjoDJ7_Vsvc406_g4nS6pDF1fN1udHwckCzlJ97FiQ-p6Xdze72SEqZicBkfg_L0WDh359wXjOisFaR3g/s16000/pasqua6.PNG" /></a></div><br />
A <b>Noicattaro</b> sono numerosi gli appuntamenti per la celebrazione della
Passione di Cristo; si inizia la sera del Giovedì Santo con l’accensione dei
falò sul sagrato della chiesa della Madonna della Lama. A seguire, sempre
nella stessa giornata, la Processione del Primo Crocifero ed il Pellegrinaggio
dei Crociferi agli Altari della “Reposizione”. Il giorno successivo si tiene la
Processione della Naka: durante la notte il sarcofago di Cristo viene condotto
tra le vie del paese a passo lento e grave.<br /><br />
A <b>San Marco in Lamis</b> si svolge una spettacolare processione, dove sacro e
profano sono un po’ mescolati. Il corteo della processione viene chiamato
delle “Fracchie”, e consistono in grossi coni di rami di albero che vengono
infuocati per celebrare il “Rito del Fuoco Sacro”.
<br /><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjixBdwc9ocTsdaOrfFRKwSZybrT-5QJnkl5VPLM2laICj-p2T4vauwn1W0-oqDP4HmKCdHpF-Wb8ib6sz7fA-Nd-WolicYY6O0HjpkwBTCh_kw1735fJPavHkdWgKuRrhxcYmcUl_BKaR0Q7oUh6bkBgUE1_L1wa7JRDS0XO06WuTVdtYE4kmxxcuWbPve/s635/pasqua7.PNG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="635" data-original-width="539" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjixBdwc9ocTsdaOrfFRKwSZybrT-5QJnkl5VPLM2laICj-p2T4vauwn1W0-oqDP4HmKCdHpF-Wb8ib6sz7fA-Nd-WolicYY6O0HjpkwBTCh_kw1735fJPavHkdWgKuRrhxcYmcUl_BKaR0Q7oUh6bkBgUE1_L1wa7JRDS0XO06WuTVdtYE4kmxxcuWbPve/s16000/pasqua7.PNG" /></a></div>
A <b>Taranto</b>, il Giovedì Santo inizia con il pellegrinaggio dei “perdune”
(perdoni), i Confratelli del Carmine che escono in coppie, a piedi nudi e
incappucciati, percorrendo le strade cittadine, sostando, lungo il percorso, in
ogni “sepolcro”, a simboleggiare i pellegrini che si recavano a Roma per il
“perdono di Dio”. I “perdune” avanzano lentamente dondolando
esasperatamente e che i tarantini chiamano “a nazzecate” (passo tipico dei
“perdune”). Il rientro avviene entro la mezzanotte, quando dalla Chiesa di San
Domenico parte la processione della Madonna Addolorata. La processione si
conclude il pomeriggio del Venerdì Santo per consentire l’inizio della seconda
processione, quella dei Misteri, che sfila per la città per rientrare alle sette del
sabato mattina.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-54063809931663976172024-03-14T18:10:00.003+01:002024-03-14T18:10:56.664+01:00Ennesima violenza da parte del marito: arrestato 38enne a Manduria<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjZo0b_zIghvzSmS59JVoKvXJclgrIWR9lJI52ef5MjEeOWY6p9rDrQ_RrrHcXtKl0VmVNWbyPNFU0CAq7-aDqJ24drumy2YFvQjiQI3C0x89IkXJ3jWxVEpPzo4JKPIivwU7Zy8ZE3Y6a9qQHcXIUB3pJbJezU1iTBbzp_NNoCuMIPfuFvtw8COG0tfU/s852/violenza%20donne3.PNG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="509" data-original-width="852" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjZo0b_zIghvzSmS59JVoKvXJclgrIWR9lJI52ef5MjEeOWY6p9rDrQ_RrrHcXtKl0VmVNWbyPNFU0CAq7-aDqJ24drumy2YFvQjiQI3C0x89IkXJ3jWxVEpPzo4JKPIivwU7Zy8ZE3Y6a9qQHcXIUB3pJbJezU1iTBbzp_NNoCuMIPfuFvtw8COG0tfU/s16000/violenza%20donne3.PNG" /></a></div><br />MANDURIA - I Carabinieri della Stazione e della Sezione Radiomobile della Compagnia di Manduria hanno arrestato in flagranza di reato un 38enne del posto, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.<br /><br /><b>L'intervento<br /></b><br />È stato il padre della vittima a lanciare l'allarme, preoccupato per l'incolumità della figlia. La donna, esasperata dall'ennesimo violento scatto d'ira del coniuge, gli aveva confessato di subire da tempo continue vessazioni, umiliazioni e violenze fisiche da parte del marito.<br /><br /><b>Le indagini<br /></b><br />I Carabinieri sono intervenuti immediatamente nell'abitazione della coppia. Grazie alla collaborazione della donna, che ha finalmente trovato la forza di raccontare tutto agli operatori, è emersa la drammatica situazione che si protraeva tra le mura domestiche da almeno tre anni.<br /><br /><b>Il quadro accusatorio<br /></b><br />Dalle ricostruzioni, il marito, dopo la sua scarcerazione, avrebbe iniziato a fare uso smodato di stupefacenti, rifiutandosi di intraprendere un percorso di disintossicazione nonostante le insistenze della moglie.<br /><br />Ogni tentativo della donna di aiutarlo si sarebbe ritorto contro di lei, alimentando il risentimento dell'uomo e sfociando in atti di disprezzo, umiliazioni, minacce, insulti e, talvolta, violenze fisiche. La donna, per timore di far naufragare il matrimonio, non aveva mai denunciato le violenze subite.<br /><br /><b>L'arresto<br /></b><br />L'ennesimo atto di violenza fisica ha spinto la donna a chiamare il padre, innescando l'intervento dei Carabinieri. I militari, dopo aver ascoltato il racconto della donna, hanno effettuato una perquisizione dell'abitazione trovando circa 60 grammi di marijuana nella disponibilità dell'uomo.<br /><br /><b>Le misure cautelari<br /></b><br />Alla luce degli elementi raccolti, l'uomo è stato arrestato e, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, condotto agli arresti domiciliari presso l'abitazione dei propri genitori. Rimane in vigore la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.<br /><br /><b>Un caso emblematico<br /></b><br />L'ennesimo caso di violenza domestica ci porta a riflettere sulla drammaticità di un fenomeno che purtroppo non accenna a diminuire. È fondamentale che le donne che subiscono maltrattamenti non rimangano in silenzio e trovino la forza di denunciare, come ha fatto la donna di Manduria. Solo così si può spezzare la spirale di violenza e dare speranza a chi vive situazioni di profonda sofferenza.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-57578628458596041142024-03-14T17:47:00.002+01:002024-03-14T17:47:11.651+01:00Falò di San Giuseppe a Taranto: il programma delle accensioni<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5cpTAKeif98PYw_Sl7yD9PNgfTVgfjkbY9QNBHhNnh9WoFIxcJgHavD7X9DKbpWhPwNbgeyCzjNz8CgoeKiEN-a8PYPbGrc07uXHu1QQ3_jVMK618HIP-mnZ4VXrEYEjdLWfntqvKoF3_rR2MHw2iQ5yhNe4bUaN8YgqpvaTLnm8hwT39dV9JH0nFyJG1/s720/fal%C3%B2%20taranto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="540" data-original-width="720" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5cpTAKeif98PYw_Sl7yD9PNgfTVgfjkbY9QNBHhNnh9WoFIxcJgHavD7X9DKbpWhPwNbgeyCzjNz8CgoeKiEN-a8PYPbGrc07uXHu1QQ3_jVMK618HIP-mnZ4VXrEYEjdLWfntqvKoF3_rR2MHw2iQ5yhNe4bUaN8YgqpvaTLnm8hwT39dV9JH0nFyJG1/s16000/fal%C3%B2%20taranto.jpg" /></a></div><br />TARANTO - Definito il programma per i festeggiamenti in onore di San Giuseppe che avranno nell’accensione dei tradizionali falò la fase più spettacolare.<br /><br />Come già anticipato nel corso della conferenza stampa tenuta la scorsa settimana dagli assessori comunali Angelica Lussoso e Michele Mazzariello, le quattro strutture in legno a cui sarà dato fuoco la sera del 19 marzo saranno posizionate nell’area della Rotonda del Lungomare cittadino per essere visionate, e visitate al loro interno, a partire dalle ore 17.00 di sabato 16 marzo. Realizzati a Grottaglie dagli “Amici della Fo’cra”, associazione coinvolta nell’iniziativa dell’Amministrazione comunale per la sua comprovata esperienza nella costruzione e nella gestione di pire, i moduli resteranno esposti sino alle 10.00 di martedì 19 marzo, dopodiché saranno trasportati nei quattro quartieri cittadini individuati per dare vita ad un rito che unisce la spiritualità religiosa a quella che è una festa di popolo.<br /><br />L’accensione dei falò non avverrà in contemporanea, ma seguirà una tempistica ben precisa. Il primo modulo, collocato nel quartiere “Tramontone”, in via Mediterraneo, sarà dato alle fiamme alle ore 19.30. Mezz’ora dopo, alle 20.00, toccherà alla struttura posizionata al rione “Salinella”, nella zona del mercato. Alle 20.30 sarà accesa la pira sistemata al quartiere “Tamburi” (nei pressi delle cosiddette “case parcheggio”), mentre l’ultima (con accensione prevista alle 21.00) sarà quella collocata al quartiere “Paolo VI”, nel piazzale della Chiesa Corpus Domini.<br /><br />Intanto, proseguono le attività della Polizia Locale, che da giorni sta effettuando controlli affinché non vengano allestiti roghi abusivi, e di Kyma Ambiente, che con i suoi operatori sta provvedendo a rimuovere tempestivamente cataste di legno accumulate in alcune zone della città.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-7116964431728793422024-03-14T15:52:00.002+01:002024-03-14T15:52:37.353+01:00Di Gregorio (PD): 'Massima chiarezza e trasparenza sul rifacimento dello Iacovone'<div style="text-align: justify;"><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2F-HRWjlh2Rq_dllZVG6YYV9Vbx44d7k1Lq6agUafYI8PGFy16qXipoX62FohDBFI4zOF4SCUGR3w0fUC-7xLIr8ZAnFLObBPu_ej7U2McflTHK139IcHnPw_2VEx7klAawLBCjTgBYm9ANvw-3fQyypS6nrz4rzuQO_bwftU-r7Ig_M4rXBRPkA4DiOC/s700/vincenzo_di_gregorio_pd_05.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2F-HRWjlh2Rq_dllZVG6YYV9Vbx44d7k1Lq6agUafYI8PGFy16qXipoX62FohDBFI4zOF4SCUGR3w0fUC-7xLIr8ZAnFLObBPu_ej7U2McflTHK139IcHnPw_2VEx7klAawLBCjTgBYm9ANvw-3fQyypS6nrz4rzuQO_bwftU-r7Ig_M4rXBRPkA4DiOC/s16000/vincenzo_di_gregorio_pd_05.jpg" /></a></div><br />TARANTO</b> - "Sulla questione dello Stadio Iacovone di Taranto va ribadito che qualsiasi soluzione deve essere improntata alla massima trasparenza. Taranto ha bisogno di un nuovo impianto moderno e funzionale e l’appuntamento con i Giochi del Mediterraneo del 2026 è l’occasione per soddisfare questa esigenza. In parallelo vanno considerate le richieste di migliaia di tifosi e appassionati dei colori rossoblu e le istanze della società sportiva che ha riportato il Taranto nel calcio professionistico. I primi vogliono continuare a seguire la squadra del cuore anche durante il rifacimento dello stadio; i dirigenti sportivi non vogliono essere penalizzati dai lavori di ristrutturazione" si legge in una nota stampa a cura del consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (PD), presidente II Commissione consiliare Regione Puglia, il quale chiede massima chiarezza e trasparenza sul rifacimento dello stadio Iacovone di Taranto.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Nei giorni scorsi il presidente Emiliano durante un sopralluogo con i vertici del Taranto calcio, ha chiesto che durante il rifacimento dello Iacovone fosse, comunque, consentito l’utilizzo dello stadio con una capienza ridotta. Un’ipotesi che il Comune di Taranto escludeva categoricamente ritenendola impraticabile. All’improvviso, però, qualcosa è cambiato e l’impossibile è diventato possibile, anzi di più! Molto bello l’ennesimo rendering dello stadio Iacovone, forse addirittura più bello di quello con il quale il sindaco Rinaldo Melucci illuse un’intera coalizione, e buona parte della città, durante la campagna elettorale. Questa volta, però, è vietato sbagliare e come presidente della II Commissione consiliare con delega anche allo Sport, avvierò una serie di audizioni e di incontri per chiarire tutti gli aspetti della vicenda e per verificare il cronoprogramma annunciato dal sindaco e dal commissario dei Giochi. Vogliamo capire, ad esempio, come sia possibile passare da un progetto di 18 milioni, con un cronoprogramma più ampio, a uno di oltre 45 milioni riducendo ulteriormente i tempi di realizzazione? E, in più, con le complicazioni dovute ai lavori contestuali alle attività della squadra di calcio. È incredibile come l’amministrazione, ma anche e soprattutto il commissario straordinario, abbiano reso possibile nel solo volgere di pochi giorni, ciò che loro stessi avevano definito impossibile. Non vorremmo che fosse l’ennesima ventata di fumo denso e coprente negli occhi di una comunità che, tuttavia, ne ha piene le tasche. Magicamente, infatti, sbuca la soluzione per lo Iacovone nel giorno in cui, a Roma, Fratelli d’Italia e Italia Viva bocciano in Parlamento gli emendamenti per chiedere la valutazione preventiva dell’impatto ambientale e sanitario sullo stabilimento ex Ilva di Taranto. Il primo partito è quello della premier Giorgia Meloni e del suo fido ministro pugliese solo di nascita Raffaele Fitto; il secondo è quello in incognito del sindaco Melucci (ma nemmeno tanto, vista la sua sortita alla Leopolda). Non bastano i rendering per rendere un’amministrazione virtuosa!" si legge ancora nella nota stampa a cura di Vincenzo Di Gregorio.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-73289926765560595482024-03-14T15:46:00.003+01:002024-03-14T15:50:42.747+01:00Taranto, 'Missa in tempore belli' nella Chiesa Cuore Immacolato di Maria per la rassegna 'Mysterium Festival'<div style="text-align: justify;"><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEoLp9S6o5dr7l0joryaIl_xpIKd7iwZEbDfKUJamkbJ05rDHy9bIgbmXFk8-u6uI9BdP7Xkhcr69M45o5fneQJddWs3Swn25R6TDd9zTaPmtuClnmRRk48hGk3SMy8Bx_4DEL48tn8lKYiJ5HR5L3lU7mkccgSLbCzSfbPu3lNM5hJpoBEoKNXGf0-hKp/s700/taranto_orchestra_magnagrecia_e_coro.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="467" data-original-width="700" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEoLp9S6o5dr7l0joryaIl_xpIKd7iwZEbDfKUJamkbJ05rDHy9bIgbmXFk8-u6uI9BdP7Xkhcr69M45o5fneQJddWs3Swn25R6TDd9zTaPmtuClnmRRk48hGk3SMy8Bx_4DEL48tn8lKYiJ5HR5L3lU7mkccgSLbCzSfbPu3lNM5hJpoBEoKNXGf0-hKp/s16000/taranto_orchestra_magnagrecia_e_coro.jpg" /></a></div><br />TARANTO</b> - "Missa in tempore belli" di Franz Joseph Haydn, dopo il debutto di giovedì 14 (Chiesa Santa Famiglia), seconda esecuzione venerdì 15 marzo nella Chiesa Cuore Immacolato di Maria alle 20.30, è il terzo evento del Mysterium Festival, la rassegna di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura, giunta alla decima edizione (8/31 marzo). Insieme con "Missa in tempore belli", sarà eseguita la Prima assoluta di “Vexilla Regis” di Gianmarco Scalici. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (consigliabile la prenotazione).</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Promosso da Le Corti di Taras, il Mysterium Festival 2024 è realizzato in collaborazione con l’Arcidiocesi di Taranto, il Comune di Taranto, l’Orchestra della Magna Grecia, il L. A. Chorus e l’ARCoPU, con il patrocinio di Ministero della Cultura e Regione Puglia, e il sostegno di BCC San Marzano di San Giuseppe, Teleperformance, Varvaglione Vini, Caffè Ninfole, Programma Sviluppo, Baux Cucine e Chemipul.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Missa in tempore belli", con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano, il L.A. Chorus diretto dal Maestro Alessandro Fortunato, e con Carolina Lippo (soprano), Margherita Rotondi (mezzosoprano), Andrea Galli (tenore) e Davide Giangregorio (basso), è la raccolta delle sei ultime messe (delle tredici complessive) del grande compositore austriaco Franz Joseph Haydn (1732/1809).</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Composta nel 1796, la "Missa in tempore belli", assume il suo primo titolo dalle circostanze belliche, mentre l’altro ("Paukenmesse") scaturisce dagli effetti strumentali ricorrenti nella composizione. La preghiera di pace, cioè l’"Agnus Dei", con cui termina anche la "Missa in tempore belli", è accompagnata infatti da trombe e tamburi, suoni divenuti familiari nell’Europa del vecchio Haydn, sconvolta prima dalla rivoluzione francese, poi dalle imprese napoleoniche. La situazione dell’Europa negli Anni 90 è riflessa anche nella successiva messa haydniana, la "Nelsonmesse" (1798): tuttavia, nonostante gli effetti particolari, che intendono richiamare immagini marziali, anche queste due messe, come le altre del gruppo, sono intonate a un sentimento profondamente religioso e devozionale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Missa in tempore belli" e prima assoluta di "Vexilla Regis". Venerdì 15 marzo (Chiesa Cuore Immacolato di Maria). Inizio ore 20.30. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (consigliabile la prenotazione). Online: Eventbrite. Info: Orchestra Magna Grecia – Via Ciro Giovinazzi 28, Taranto (3929199935). Aggiornamenti social (Facebook e Instagram). Siti: <a href="http://mysteriumfestival.it" rel="nofollow" target="_blank">mysteriumfestival.it</a> e <a href="http://orchestramagnagrecia.it" rel="nofollow" target="_blank">orchestramagnagrecia.it</a></div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-66635569676055768862024-03-14T15:39:00.002+01:002024-03-14T15:39:13.911+01:00Due denunciati per indebito utilizzo di carte smarrite, uno per favoreggiamento alla prostituzione a Manduria<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOXm5QYv1czCwSkgP3s9j5bzPICPg_-KmSef0v418GhQKPyRSGx36kyLzHmNww1LEjwwGWZidG2uxKf2aI9RyQF3-k_1d0V-9Ijlw2VsXLxD3T5q0hkKUBuzPvx-BHfsfcZDVLDtukZbagOBIqoYHdK77hDhZZ9qn626_Gb8bDnfn0mAplWhzoxpy2wwJw/s675/carta%20credito.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="432" data-original-width="675" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOXm5QYv1czCwSkgP3s9j5bzPICPg_-KmSef0v418GhQKPyRSGx36kyLzHmNww1LEjwwGWZidG2uxKf2aI9RyQF3-k_1d0V-9Ijlw2VsXLxD3T5q0hkKUBuzPvx-BHfsfcZDVLDtukZbagOBIqoYHdK77hDhZZ9qn626_Gb8bDnfn0mAplWhzoxpy2wwJw/s16000/carta%20credito.PNG" /></a></div><br />MANDURIA - La costante attività di controllo del territorio della Polizia di Stato ha portato a due denunce per indebito utilizzo di strumenti di pagamento e una per favoreggiamento alla prostituzione a Manduria.<br /><br /><b>Indebito utilizzo di carte smarrite<br /></b><br />Il personale del Commissariato di Manduria ha denunciato due uomini, di 46 e 22 anni, per aver utilizzato una Postepay e un bancomat smarrito per effettuare acquisti per diverse centinaia di euro. Le carte erano state smarrite qualche ora prima e il proprietario le aveva bloccate. I due autori degli illeciti acquisti sono stati immortalati dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza dei negozi.<br /><br /><b>Favoreggiamento alla prostituzione<br /></b><br />Nel corso di un'attività di contrasto alla prostituzione, la Polizia di Stato ha individuato una donna di origine sudamericana che in un appartamento del centro città avviava una simile attività illecita. I servizi di appostamento hanno confermato la presenza di un costante arrivo di uomini.<br /><br />All'interno dell'appartamento, alla presenza di una donna di origini colombiane, sono stati riscontrati tutti gli elementi utili a confermare la presenza di una "casa a luci rosse". Il proprietario dell'appartamento è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione.<br /><br /><b>Presunzione di innocenza<br /></b><br />Si ribadisce che per tutti gli indagati vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-51670832202433233032024-03-14T09:07:00.001+01:002024-03-14T09:07:20.641+01:00Premio Alessandro Leogrande: la cerimonia finale al Teatro Fusco di Taranto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIWWcYvWFik2JOHfa83i_bbHCxo3vgXR54H1P0sN5YiCHPlKQUr9WA5r2-T9xQoLG3n9KtR0QBeovovCvUfuk0Eo1MEcOsQx2__n89ljY7E406O-vOiL64gxr0MCOEXMfSEiRDUK7smUWGzp4oQWZ_gXLTUftB_ZilBS77WWjb_nTic__nmHeoNoNDq4XX/s640/leogrande3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="426" data-original-width="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIWWcYvWFik2JOHfa83i_bbHCxo3vgXR54H1P0sN5YiCHPlKQUr9WA5r2-T9xQoLG3n9KtR0QBeovovCvUfuk0Eo1MEcOsQx2__n89ljY7E406O-vOiL64gxr0MCOEXMfSEiRDUK7smUWGzp4oQWZ_gXLTUftB_ZilBS77WWjb_nTic__nmHeoNoNDq4XX/s16000/leogrande3.jpg" /></a></div><br />TARANTO - L'Amministrazione Melucci ha annunciato il suo sostegno all'organizzazione della giornata finale del "Premio Presìdi del Libro Alessandro Leogrande". L'evento si terrà il prossimo 27 aprile al Teatro Comunale Fusco di Taranto e sarà un doveroso omaggio al grande scrittore e giornalista tarantino scomparso prematuramente.<br /><br /><b>Un premio per la valorizzazione della lettura:<br /></b><br />Il premio, ideato dall'Associazione "I Presidi del Libro" in collaborazione con la Regione Puglia, ha l'obiettivo di valorizzare la lettura come strumento di crescita formativa ed educativa e come punto di aggregazione e di socializzazione.<br /><br /><b>Un evento di rilevanza socioculturale:<br /></b><br />L'Amministrazione Melucci ha inserito la cerimonia finale del premio nella programmazione 2024 del Teatro Fusco, sottolineando la sua rilevanza socioculturale.<br /><br /><b>Le parole del sindaco Melucci:<br /></b><br />"Essere coinvolti nell'organizzazione del Premio dedicato ad Alessandro Leogrande è motivo di orgoglio per la nostra Amministrazione", ha dichiarato il sindaco Rinaldo Melucci. "La lettura è uno strumento che arricchisce culturalmente, che aiuta ad imparare dagli altri, che contribuisce a migliorare i rapporti sociali, che eleva il livello di concentrazione ed amplia il nostro bagaglio di conoscenze. Nel suo processo di cambiamento, Taranto vuole essere all'avanguardia in ogni settore in grado di esaltare le sue tradizioni, la sua storia, le sue vocazioni, passaggi essenziali per costruire il futuro senza dimenticare le proprie radici."<br /><br /><b>Un appuntamento significativo:<br /></b><br />La cerimonia finale del "Premio Alessandro Leogrande" si preannuncia come un appuntamento di grande significato per la città di Taranto e per tutti gli amanti della lettura.<br /><br />Altri dettagli:<div><br /></div><div><ul style="text-align: left;"><li>Il premio è dedicato alla memoria di Alessandro Leogrande, scrittore e giornalista tarantino scomparso nel 2017.</li><li>Il premio è rivolto a opere di giornalismo narrativo d'inchiesta.</li><li>La cerimonia finale del premio sarà aperta al pubblico.</li><li>Il programma completo della cerimonia finale sarà annunciato nelle prossime settimane.</li></ul><br /><b>Rimani aggiornato sul "Premio Alessandro Leogrande" seguendo i canali social dell'Amministrazione Melucci e dell'Associazione "I Presidi del Libro"!</b></div>Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-84798743153234681232024-03-13T18:30:00.002+01:002024-03-13T18:30:15.905+01:00Decreto legge sull'ex-Ilva: ok anche alla Camera<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrPiEO4H3OHg2o78DLPU9KV8rY3u8RByKeO1ENXiHlKE_O9p7Umej39MRK_AM9vto4LLDlgGMKeBfvxoyRNXELoUXJzQDjWhm6GvnpVp5_MJHP3ovmPYP9BlK1O61sF3ftkheYBJLAtLSc9WqIwwFFUVs5vYMkSN1Ib6BXplJ6kq-1HceKR_4MyY001b-L/s680/ilva3.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="380" data-original-width="680" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrPiEO4H3OHg2o78DLPU9KV8rY3u8RByKeO1ENXiHlKE_O9p7Umej39MRK_AM9vto4LLDlgGMKeBfvxoyRNXELoUXJzQDjWhm6GvnpVp5_MJHP3ovmPYP9BlK1O61sF3ftkheYBJLAtLSc9WqIwwFFUVs5vYMkSN1Ib6BXplJ6kq-1HceKR_4MyY001b-L/s16000/ilva3.JPG" /></a></div><br />ROMA - L'Aula della Camera ha approvato con 154 voti favorevoli e 46 contrari il decreto legge sull'ex-Ilva, rendendo definitivo il provvedimento che ha ottenuto il via libera anche dal Senato il 5 marzo. Il testo, varato dal Consiglio dei Ministri a metà gennaio, prevede diverse misure, tra cui l'ammissione immediata alla procedura di amministrazione straordinaria per le imprese di interesse strategico nazionale che soddisfano determinati requisiti, come avere almeno il 30% del capitale detenuto dai soci, almeno 500 dipendenti e debiti per almeno 300 milioni di euro.Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-24282175574819629342024-03-13T16:04:00.004+01:002024-03-13T17:53:31.203+01:00Crispiano, incontro sulla riqualificazione edilizia e scenari di rigenerazione urbana<div style="text-align: justify;"><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyso6x5X4LqUvxR6BYCElBDwZSk8VCD2PBqtklwXogaOsYkz81zYOZsKw22THkeDI45JTF_bWJSDAeieOKM0ovNQBtcMTqoj0VmzHNIVoDIKqVzRnZKYE7490CUbpnjkTc0mNaWN4pr5gHnk3jRgSWcKIoCwj2Rr7HA-X0-BTwuIFWBv8R5UsOdGLP-dmd/s1250/crispiano_incontro_riqualificazione_edilizia_200324.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1250" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyso6x5X4LqUvxR6BYCElBDwZSk8VCD2PBqtklwXogaOsYkz81zYOZsKw22THkeDI45JTF_bWJSDAeieOKM0ovNQBtcMTqoj0VmzHNIVoDIKqVzRnZKYE7490CUbpnjkTc0mNaWN4pr5gHnk3jRgSWcKIoCwj2Rr7HA-X0-BTwuIFWBv8R5UsOdGLP-dmd/s16000/crispiano_incontro_riqualificazione_edilizia_200324.jpg" /></a></div><br />CRISPIANO (TA)</b> - "Riqualificazione edilizia e scenari di rigenerazione urbana a Crispiano", è questo il tema dell’incontro che si terrà mercoledì 20 marzo, alle ore 17:45 presso la sala consiliare del Comune. Il focus è sulla legge regionale n. 36/2023, riguardo la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente applicando i criteri di sostenibilità ambientale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Obiettivo dell’incontro, organizzato dall’assessorato Lavori Pubblici e Urbanistica, è delineare quali possano essere i profili dell’idea di trasformazione del patrimonio edilizio esistente, partendo da domande specifiche e da bisogni estesi, ricorrendo a strumenti di inclusione e partecipazione secondo i principi di equità sociale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">L'impostazione dell'iniziativa è definita per costruire un'ipotesi di progetto di riqualificazione edilizia che non risulti slegata dai progetti di rigenerazione urbana. Anzi, l'intenzione è di individuare gli ambiti urbani (in relazione alle previsioni della LR 36/2023) in funzione di una visione generale di rigenerazione urbana che dunque scaturisca da esigenze emergenziale del nostro tessuto urbano.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">«Nel processo di pianificazione generale, intendiamo delineare il quadro di riferimento nel quale integrare i caratteri identitari della nostra comunità in una visione armonica e organica», dichiara Michele Palmisano, assessore ai Lavori Pubblici di Crispiano. «La meta del percorso è creare bellezza sociale e urbana, trasformando il tradizionale schema di interazione pubblico/privato basato sul modello autorizzazione/controllo e promuovendo un’interazione tra generazione di idee e partecipazione di idee».</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Interverranno: Stefano Lacatena, consigliere regionale e delegato all’Urbanistica; l’arch. Giancarlo Mastrovito, consigliere dell’Istituto nazionale di urbanistica della Puglia; l’ing. Angelo Venneri, responsabile dell’area Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune di Crispiano, e l’assessore Michele Palmisano per le conclusioni, introdotti dalla vice sindaca Anna Barbara Maria Sgobbio.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il confronto tra competenze tecniche trasversali e l’accesso alle conoscenze esperienziali diffuse (cittadini, associazioni, imprese) costituiscono la grammatica utile per definire efficaci scelte di pianificazione territoriale che intrecciano i distinti confini delle discipline tecniche, ma anche socio-economiche e ambientali. In questi termini i temi della riqualificazione possono incontrare quelli della rigenerazione nel campo dell’edilizia residenziale sociale con ampie possibilità di intersezione. Le scelte di riqualificazione edilizia, dunque, possono orientare gli scenari di rigenerazione nel nostro tessuto urbano - in una dinamica di iterazione continua - per (ri)attivare relazioni sociali, economiche e culturali e favorire coesione ed inclusione. Indispensabili presupposti per contribuire al processo di metamorfosi del modello urbano resiliente a cui occorre guardare nell’ambito degli obiettivi di Agenda 2030.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">In virtù della modalità partecipativa inclusiva dell’evento, sono invitati a partecipare in modo attivo gli operatori economici di settore, i professionisti e i tecnici addetti ai lavori e tutta la cittadinanza.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3275915677131226801.post-85575386858054051922024-03-13T15:56:00.004+01:002024-03-13T15:56:36.229+01:00Martina Franca, venerdì 15 marzo 'Il Giocattolaio' in scena al Teatro Politeama Verdi<div style="text-align: justify;"><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZyol6-m1lWxLadIRF9-JDJToVsLTll7hKWfb0IzRR5Hj774B2w31OBg-j_BycTsoIjTDgjOsHB78CCP9MQ6bHzS3UaQbIPzkH0fykGHC3258GKK8oT4nLyI9We94mhZRWUEoEOXYMoiZTq-QpWi8WCVkT82Jso-GAsDKJ1Ju97oOLyU6q9lRBRpjbZMim/s1243/martinafranca_spettacolo_ilgiocattolaio_teatroverdi_150324.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1243" data-original-width="700" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZyol6-m1lWxLadIRF9-JDJToVsLTll7hKWfb0IzRR5Hj774B2w31OBg-j_BycTsoIjTDgjOsHB78CCP9MQ6bHzS3UaQbIPzkH0fykGHC3258GKK8oT4nLyI9We94mhZRWUEoEOXYMoiZTq-QpWi8WCVkT82Jso-GAsDKJ1Ju97oOLyU6q9lRBRpjbZMim/s16000/martinafranca_spettacolo_ilgiocattolaio_teatroverdi_150324.jpg" /></a></div><br />MARTINA FRANCA (TA)</b> - Marzo ricco di eventi al Teatro Politeama Verdi di Martina Franca. Il secondo appuntamento del mese, nell’ambito del cartellone della stagione "Ci vediamo al Verdi", è "Il giocattolaio" in scena venerdì 15 marzo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">L’opera porta sul palco come protagonisti Francesca Chillemi insieme a Kabit Tavani, e racconta la storia di un serial killer - soprannominato "Il giocattolaio", per l’appunto - che usa prendere di mira le donne, pur decidendo di non ucciderle. Lo schema di azione è sempre lo stesso: le seduce, le lobotomizza e le abbandona a un destino terribile, facendole diventare delle bambole viventi immobilizzate su una sedia a rotelle.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">È certamente un thriller psicologico, a tratti anche claustrofobico, nel quale i momenti di suspense e i colpi di scena si alternano in modo serrato, secondo uno stile di narrazione rapido e angosciante. A fare presa non è tanto la violenza fisica, quanto i meccanismi di quella psicologica, perché spesso a essere “lobotomizzate” sono le menti fragili delle vittime di narcisisti patologici, argomento più che attuale oggi. Il sotto-testo? Indagare sulla capacità umana di manipolare il prossimo, rendersi conto che le persone mentono e tendono a torcersi psicologicamente quando sono mosse da emozioni forti. Un tema di grande attualità quello de “Il giocattolaio”, soprattutto alla luce degli incessanti casi di cronaca che riguardano la violenza di genere, tema che spinge a riflettere sulle forme di violenza fisica e psicologica che l’essere umano è in grado di compiere, specie contro le persone più fragili. Il ritmo serrato e incalzante della storia, insieme alla sensualità degli attori in scena, fanno sì che anche lo spettatore entri in questo gioco di persuasione e faccia i conti con i propri abissi emotivi. Cosa spinge la protagonista a desiderare di andare a letto con un uomo così pericoloso? Il desiderio di salvarlo, credendo che sia possibile. La “sindrome della crocerossina” la porta a perdonare e a credere alle bugie che lei stessa si racconta. Perché credere a delle realtà fittizie fa meno male che accettare la realtà per quella che è. Come nel mondo reale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La protagonista è Francesca Chillemi, ex Miss Italia e apprezzata attrice; con lei, nel ruolo di Peter il giocattolaio c’è l’attore teatrale Kabir Tavani; la regia è di Enrico Zaccheo. Il testo è la rielaborazione italiana del "Toyer" che è stato uno dei più grandi successi di Broadway negli anni Settanta, tratto a sua volta dal romanzo thriller del commediografo Gardner McKay. Ingresso ore 20:30, sipario ore 21.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per quel che riguarda Francesca Chillemi, debutta nel mondo dello spettacolo come modella, venendo eletta Miss Italia nel 2003, all’età di 18 anni. Al seguito della vittoria, inizia a partecipare a diverse fiction e programmi tv. L’anno successivo, infatti, prende parte alla quarta stagione di Un medico in famiglia e alle trasmissioni I raccomandati e Italia che vai. Nel 2005 conduce diversi show Rai, tra cui Varietà e Aspettando Miss Italia; partecipa inoltre a Sanremo contro Sanremo. Nel 2007 viene scritturata per la serie Carabinieri ed è coprotagonista nella seconda stagione di Gente di mare; l’anno successivo recita in un episodio de Il commissario Montalbano e nella miniserie Vita da paparazzo. Nel 2009 la carriera d’attrice della Chillemi si allarga al grande schermo, in quanto prende parte a Feisbum – Il film (nell’episodio Gaymers) e a Cado dalle nubi con il comico Checco Zalone. Il 2010 la vede recitare in Squadra antimafia – Palermo oggi, Preferisco il Paradiso al fianco di Gigi Proietti e in due videoclip, uno della canzone Casting dei Mambassa e l’altro di Solo un momento dei Clave Cubana. Nel 2011 entra nel cast delle serie TV Notte prima degli esami ’82, Fratelli detective e Che Dio ci aiuti, mentre l’anno successivo in quello de La figlia del capitano e Sposami. Nell’ottobre 2013 conduce la finale della 74° edizione di Miss Italia con Massimo Ghini e Cesare Bocci, mentre nel 2014 prende parte alla miniserie La bella e la bestia. Nel 2016 è guest star nella quinta stagione della serie L’ispettore Coliandro e viene scritturata nel cast di Braccialetti rossi. Nel 2017 partecipa a un altro film, Natale da chef; nel 2019 interpreta Monica Mirafiori nella terza stagione de L’isola di Pietro. Nel 2021 prende parte al film Anima bella, a un episodio della serie Leonardo, al programma Penso che un sogno così al fianco di Giuseppe Fiorello e alla lavorazione della fiction Viola come il mare, di cui è co-protagonista insieme al divo turco Can Yaman.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0