Statale 7, "Basta morti, sono oltre due anni che sollecito la Regione"

TARANTO - “Basta con le morti sulla Statale 7, basta anche con il perdere tempo. Ormai sono anni che sollecito, inutilmente l’avvio con urgenza di interventi sulla statale più nota, in quel tratto, come ‘Extramurale’, che collega i comuni di Palagiano, Castellaneta, Palagianello e Mottola". Così in una nota il consigliere regionale di Direzione Italia, Renato Perrini.
"Prima ancora di diventare consigliere regionale - prosegue -, come cittadino partecipai nel marzo del 2015 a un blocco temporaneo del tratto stradale interessato; alla manifestazione parteciparono numerosi cittadini oltre a scuole, associazioni, amministratori dei comuni limitrofi. La speranza era riposta nella nuova amministrazione regionale, perché almeno quella ci desse ascolto. Ma sono passati più di tre anni e mezzo da allora senza che sia stata trovata una soluzione.
Neppure l’interrogazione da me presentata più di due anni fa ha avuto l’effetto sperato: eppure avevo chiesto di trovare soluzioni idonee affinché diminuisse il livello di pericolosità sulla strada, perché stanco di piangere morti, all'altezza del Comune di Palagiano
Mentre più di un anno fa il Comune di Palagiano ha approvava il progetto esecutivo dei ‘Lavori di Razionalizzazione delle intersezioni site al Km 626+250 ed al Km 627+200 della Strada Statale 7’, mediante la realizzazione di 2 rotatorie.
Insomma, da consigliere di opposizione, ho posto fin dal mio insediamento il problema fra le priorità del mio mandato. Ho partecipato ad audizioni con Regione e Anas, presentato interrogazioni e pungolato/incontrato l’assessore ai Trasporti, Giannini, in più di un’occasione, ma la soluzione definitiva del problema non è mai arrivata, solo scarni palliativi che non fermano le morti. Dopo l’ultima, un giovane di appena 22 anni, ho deciso di presentare un’altra interrogazione urgente al presidente della Regione, Emiliano, e all’assessore ai Trasporti, Giannini, per capire a che punto siamo con la realizzazione di opere che possano davvero mettere in sicurezza la Statale 72”, conclude Perrini.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto