Timothy Cavicchini, il latin lover tatuato: "La mia Angela è la più rock di tutti"

di Marco Masciopinto - '’Sto provando a portare in Italia il vero rock’’. Parla così Timothy Cavicchini, il rocker duro e romantico ‘coccolato’ dal suo coach Piero Pelù, all’interno di The Voice, che adesso si appresta a girare tutta la nazione con una serie di concerti, prima di poter ascoltare il suo primo disco.

Le carte le ha tutte: con il suo fascino da latin lover, ha catturato il pubblico femminile e una marea di fans. Ora è pronto per giocarsi la sua carta vincente e a presentarsi sulla scena rock italiana con il suo disco d’esordio, previsto a breve.

Timothy è una vera carica esplosiva, un’adrenalina coinvolgente che spruzza ossigeno puro da tutte le parti. Siamo sicuri che con questo primo disco, saprà portare una ventata di aria fresca. La sua voce graffiante e l’aspetto da sex symbol, sono il giusto mix per una lunga cavalcata nell’universo musicale.



Nell’ultimo scontro della finalissima con Elhaida, hai pensato per un attimo di portare a casa la vittoria?

‘’Mai, sinceramente ho capito cosa piace all’Italia, in generale, ed Elhaida, mescola tecnica, potenza, ed acuti sbalorditivi, che qui in Italia, patria del neomelodico, spopola’’.

Dopo l’esperienza a The Voice cosa è accaduto?

‘’Non mi sono ancora fermato, tra concerti, video, e la registrazione del nuovo album, spinto dai ritmi che avevamo al programma, sto andando avanti come un caccia’’.

Sei il più richiesto e soprattutto il più amato dal pubblico femminile. Come ci si sente ad essere ‘un divo’?

‘’Ma non sono un divo e non voglio esserlo, spero di essere il più richiesto, perché sto provando a riesumare il rock in Italia’’.

Timothy si appresta a girare tutta la nazione con una serie di concerti prima del lancio del suo primo disco
Speriamo che la tua compagna Angela non sia gelosa…

‘’Mai sperare nella vita, bisogna creare le condizioni perché la mia Angela possa essere tranquilla, lei è la più rock di tutti’’.

Sei anche un romanticone?

‘’Si, certo’’.

Insomma la musica italiana ha fame di uomo e tu lo dimostri a pieno…

‘’Sono solo all’inizio ragazzi, stanno girando di quelle idee, che se prenderanno materia, sarà veramente un fuoco’’.

A proposito del tuo ’inedito ‘Fuoco’ rappresenta al meglio la tua personalità e la tua voglia di fare rock, vero?

‘’Si, penso di si, è crudo, semplice, chiaro, resta nella testa di chi lo ascolta’’.

Quale major discografica si è interessata a te?

(ride): ‘’Volete sapere troppo qui, vedrete l’etichetta all’uscita dell’album’’.

Ora giri tutta la penisola con la tua band di sempre?

‘’Si certo, è la mia vita, il mio habitat ideale, mi nutro del divertimento del mio pubblico’’.