La scienza che attraverso il microscopio diventa arte

di Vittorio Polito - Si è svolto a Bari, nella gremita Sala Europa di Villa Romanazzi Carducci l’originale  evento “Art & Science”, nell’ambito del 50° Master di Citologia nasale diretto da Matteo Gelardi.

L’evento, organizzato da Matteo Gelardi, otorinolaringoiatra presso il Policlinico Universitario di Bari, Presidente della Accademia Italiana di Citologia Nasale (AICNA) e docente a contratto nelle Università di Bari e Ferrara, ha visto la partecipazione di Antonio Padovano, pediatra e cultore di storia dell’Arte e di Michele Marvulli pianista, direttore d’Orchestra e didatta. Ha moderato egregiamente la giornalista Elvi Manfredi.

Nel corso dell’evento, Matteo Gelardi, oltre ad aver illustrato magistralmente le patologie legate alle riniti in genere e quindi alla citologia nasale, ha presentato alcune immagini di microscopia ottica di mucosa nasale normale e patologica riprese e fatte stampare con una tecnica particolare su tela, che Antonio Padovano ha commentato sul piano artistico, collegandole a grandi opere di maestri della pittura, mentre il maestro Marvulli, ispirato dalle suddette immagini, ha eseguito brani musicali al pianoforte, raccontando anche qualche aneddoto della sua carriera musicale.


Michele Marvulli, consulente privilegiato di Nino Rota, testimone e complice dei suoi processi creativi, ha diretto alcune prime esecuzioni, le più importanti (Concerto in mi per pianoforte alla Rai di Napoli con solista lo stesso autore e l’Opera lirica “I due timidi” al Teatro Petruzzelli di Bari), eseguendo i capolavori nei principali teatri e curando anche l’edizione postuma di importanti opere pianistiche (I preludi). Nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal presidente Pertini, nel 1991 una Commissione presieduta da Goffredo Petrassi e formata da Claudio Abbado, Salvatore Accardo, Carlo Maria Giulini, Gianandrea Gavazzeni, Maurizio Pollini, Riccardo Muti, insieme ai critici musicali delle maggiori testate giornalistiche italiane, gli ha conferito il prestigioso Premio “Massimo Mila” per “l’alto Magistero didattico e l’impegno di una vita”.
Il prof. Gelardi ha spiegato il reale significato delle immagini e le strategie diagnostico-terapeutiche che la Medicina realizza ed i programmi di ricerca  in corso in fatto di citologia nasale.

Gelardi ha anche informato che: la citologia nasale è  “morfologia e cromatismo”; da qui il passo è breve perché tutto si trasformi in “ARTE”, il cui contenuto non è soltanto “artistico” ma anche “scientifico”. Il microscopio infatti è l’artefice di tutto ciò trasformando “l’invisibile in  visibile” e regalandoci immagini di infinita e rara bellezza.
L’immagine allegata, “Diversità”, mostra un quadro di “micosi nasale”, la cui macchia rossa si riferisce ad un “precipitato ferroso”.

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