di Francesco D'Agostino - Buona la prima. All'esordio di Davide Nicola sulla panchina biancorossa, il Bari trova il successo dopo aver miseramente racimolato un solo punto in cinque gare. A farne le spese è il Trapani di Roberto Boscaglia, inesistente nel primo tempo e pericolosissimo in area avversaria nei minuti finali. Insomma una vittoria sofferta, ma piena di polemiche come testimoniano le dichiarazioni del tecnico dei siciliani a fine partita. Succede di tutto negli ultimi 10 minuti. Prima Donnarumma si supera, opponendosi ad un colpo di testa di Terlizzi, poi ad un siluro di Mancosu. A tempo scaduto, invece, vengono annullate due reti agli avversari. La prima per un fallo su Contini (scivola da solo, poi viene colpito); la seconda invece per carica al portiere dei galletti. Insomma una vittoria che, negli ultimi minuti, evidenzia i limiti di una squadra che dovrà essere sicuramente rinforzata a Gennaio.
LA REAZIONE Nicola rivoluziona le carte in tavola, a partire dal modulo. Lo schieramento del tecnico, apparentemente un 3-5-2, in fase di non possesso si tramuta in un difensivo 5-3-2 con Sabelli e Defendi costretti ad arretrare. Ma la mossa vincente è proprio l'inserimento di Sciaudone sulla trequarti. E' dai piedi del bergamasco che parte la rete che porta in vantaggio i padroni di casa. Una verticalizzazione in area avversaria becca la punta foggiana tutta sola che, dopo aver galoppato per tutta la fascia destra, insacca la palla in rete,alle spalle di Gomis. In conclusione nei primi minuti scende in campo un nuovo Bari. Spregiudicato, "con gli attributi", come direbbero i passionali tifosi della Curva Nord. Ottima la prestazione di tutto il centrocampo, Galano su tutti, che ritrova il gol dopo tre mesi.
IL CALO Nella ripresa cala la foga agonistica dei primi minuti. I siciliani rompono gli equilibri e si portano a varie riprese in avanti. Il Bari però è fortunato e, dopo una azione offensiva, trova il rigore grazie ad un tiro di Sciaudone che viene letteralmente parato dal terzino avversario Lo Bue. Dal dischetto Caputo non fallisce e porta lo score sul 2-0. Gli spettri delle precedenti partite, però, vengono fuori tutti negli ultimi minuti. In realtà già si era intravisto qualcosa nella prima ripresa, quando una papera di Donnarumma con la complicità di Contini non ha fatto sì che Nadarevic portasse in vantaggio gli avversari. Il Trapani prende fiducia grazie al gol, trasformato su rigore dal suo bomber Mancosu. Donnarumma, prestazione altalenante oggi la sua, si è reso protagonista prima di veri e propri miracoli e poi di strafalcioni difensivi. Il San Nicola gioisce, il nuovo Bari conquista il traguardo: i tre punti. Nonostante ciò c'è ancora tanto da lavorare; a partire da domenica quando i biancorossi saranno attesi nella delicata trasferta di Bologna.
