Una squadra, quella rosanero, alle prese con un continuo tourbillon di allenatori, con Ballardini richiamato per la seconda volta in questa stagione, dopo l'esonero di Walter Alfredo Novellino. Nonostante ciò, è tutt'altro che facile il match contro i siciliani, che, invischiati nella lotta salvezza, venderanno certamente cara la pelle.
Massimiliano Allegri ritrova due pedine importanti come Dybala, il grande ex di turno, tornato a disposizione dopo lo stop delle ultime gare, e Khedira, al rientro dopo due aver scontato due turni di squalifica.
Per il mister bianconero, secondo quanto detto in conferenza stampa, "L' obiettivo è il quinto scudetto di fila", record assoluto in Italia, visto che al momento, proprio la Juventus, l'Inter e il "Grande Torino" sono fermi a quota quattro. Il tecnico della vecchia signora afferma poi che "Non dobbiamo sottovalutare il Palermo. Un solo errore si può pagare. Abbiamo l'esempio del Barcellona. Era la favorita in Champions League ma non è passata, nulla è certo nel calcio". Mentre sul suo futuro, chiosa: " Non ho pianificato date per il mio rinnovo. Bisogna incontrarci e pianificheremo il futuro tecnico e economico.
QUI JUVE: Indisponibili lo squalificato Zaza e gli infortunati Neto, Caceres (stagione finita per i primi due), Chiellini e Pereyra. La probabile formazione che scenderà in campo questo pomeriggio, con un 3-5-2, vedrà, Buffon in porta, Rugani, Bonucci e Barzagli in difesa, Cuadrado ed Evra sugli esterni, Khedira, Marchisio e Pogba in mediana e Mandzukic e Dybala in attacco, con questt'ultimo che si gioca una maglia da titolare con lo spagnolo Morata.
QUI PALERMO: Tra i rosanero indisponibile solo lo squalificato Quaison. Ballardini riproporrà il 4-3-1-2 con Sorrentino tra i pali, Struna e Lazaar come terzini, Gonzalez e Andelkovic come difensori centrali. A metà campo Hiljemark, Jajalo e Chochev, mentre sulla trequarti ci sarà Brugman e in attacco Vazquez e Gilardino.
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