Un'avversaria abbordabile e sicuramente meno ostica del passato. Senza i gol e la grinta di Zlatan Ibrahimovic che ha annunciato l'addio alla Nazionale, infatti, la Svezia è un'avversaria di medio-livello. Tuttavia, gli azzurri di Giampiero Ventura hanno l'obbligo di non sottovalutare affatto gli avversari. Nelle ultime gare del girone di qualificazione ai Mondiali, infatti, la Nazionale Italiana ha dimostrato di non essere affatto una squadra imbattibile e di avere ancora tanti problemi da risolvere soprattutto a centrocampo. Nelle ultime gare, infatti, senza De Rossi e Verratti che dettano i tempi di gioco, gli Azzurri hanno faticato e non poco.
Il compito di Ventura, dunque, in vista dello spareggio contro la Svezia sarà non solo riuscire a mettere su una squadra che sappia non solo costruire il gioco ma difendersi dagli avverssari, fisicamente molto solidi. Nonostante lo spessore della gara, il C.T. della Svezia, Andersson, pensa di potersela giocare alla pari. "Abbiamo tutto da vincere e il fatto di essere nei play-off significa che abbiamo già vinto qualcosa", commenta Andersson. "Non posso parlare in termini di sogni o obiettivi, in realtà non ho abbiamo mai smesso di crederci. Ora abbiamo l'avversario che abbiamo e già domani inizieremo a prepararci".
"Poteva andare meglio ma accettiamo il sorteggio. Siamo l'Italia, abbiamo la nostra tradizione, non deve farci paura nessuno. Quindi siamo ottimisti, pensiamo in positivo anche se sappiamo di avere davanti un avversario difficile e scorbutico. E' una formazione importante e molto forte, in un girone difficile è riuscita a passare arrivando seconda ma battendo la Francia 2-1 ed eliminando una Olanda in crescita. E' un sorteggio non agevole", ha dichiarato il team manager dell'Italia, Gabriele Oriali.
Tags
Sport
