Sarah/2, la madre di Sabrina: "Michele ci sta uccidendo tutti"

di Roberta Calò
Sabrina, coindagata con il padre Michele Misseri ora si trova nel braccio femminile dela carcere di Taranto. Secondo indiscrezioni, nonostante i tentativi di supporto morale offerti alla ragazza dalla madre e dalla sorella anche in forma epistolare, Sabrina sarebbe preoccupata solo di quello che i giornalisti stanno dicendo di lei.
> Sarah forse uccisa da una donna > In corso udienza convalida fermo Sabrina > Confessione padre e Sabrina iniziò davanti a telecamere > Confermato fermo per Sabrina > In corso da 2 ore audizione madre Sabrina
SABRINA IN CARCERE - Trascorre il suo tempo leggendo libri e continuando a ripetere che il padre è un vigliacco; controllata a vista 24 ore su 24 ha ripetutamente chiesto di parlare con il direttore del carcere e con il comandante del reparto e con il responsabile del reparto femminile della polizia penitenziaria proclamando la sua innocenza.
La madre di Sabrina, Cosima Misseri, difende la figlia e anticipa il corso degli eventi: ”O sarò io la prossima, come mormora il paese? In fondo, sono la moglie di Michele, la mamma di Sabrina. Verranno a prendere anche me adesso? Quante ore vogliono tenermi sotto torchio? Michele ci sta uccidendo tutti quanti, uno dopo l'altro”. Effettivamente la donna sarà ascoltata in quanto persona informata sui fatti. La cosa non ha un significato decisivo perché non esiste tra familiari il reato di favoreggiamento.
Mariangela Spagnoletti, invece, amica di Sabrina e testimone oculare della vicenda commenta: ”Se è vero che lei ha contribuito all'omicidio di Sarah voglio che paghi fino in fondo se invece é innocente come lei continua a gridare apertamente sarò la prima a portarle la mia solidarietà e a riabbracciarla”. "Io - continua la giovane - ho visto suo padre solo una volta di fronte al garage la seconda volta che siamo tornate lì in macchina, lui stava chinato e trafficava con qualcosa in mano. Se io avessi davanti Sabrina le chiederei perché l'ha fatto e perché ha mentito tutto questo tempo".

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