Comunali 2017, nei ballottaggi torna il centrodestra. Berlusconi: "Italiani chiedono di cambiare Paese"

BARI - “Gli italiani ci chiedono di essere uniti e di cambiare il paese come ci hanno dato il mandato di cambiare il futuro delle nostre città, come avevo chiesto negli appelli al voto in vista dei ballottaggi. Sono contento e grato agli elettori del fatto che questi appelli siano stati ascoltati. È una responsabilità forte nei loro confronti che avverto pienamente, e della quale sono pronto a farmi carico, con Forza Italia e tutta la coalizione”. A sostenerlo in una nota il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, all’indomani dei ballottaggi alle amministrative.

“Sono naturalmente molto soddisfatto del risultato delle elezioni comunali, che conferma quanto ho ripetuto molte volte in campagna elettorale: il centro-destra è la prima coalizione politica del paese, vince presentando candidati credibili, un programma concreto di cose da fare, la serietà nel linguaggio. Questo avviene in modo omogeneo, da Nord a Sud, in realtà molto diverse: abbiamo conquistato roccaforti rosse in Liguria, con un risultato che premia l’impegno e l’ottimo lavoro in Regione del governatore Toti e lo sforzo collettivo delle forze politiche del centro-destra, ma anche in Emilia, Toscana, Umbria; abbiamo ottenuto grandi vittorie in città che erano cadute in mano alla sinistra, per esempio in Lombardia, nel Lazio, in Abruzzo, abbiamo vinto in situazioni politiche locali anomale, come Verona”.

I RISULTATI - Il centrodestra trionfa ai ballottaggi delle comunali, piazzando i suoi candidati in 16 città, mentre il centrosinistra riesce invece a vincere solo in 6 comuni capoluogo. Cadono roccaforti rosse come Genova e Pistoia. Parma conferma Pizzarotti.

L'alleanza Berlusconi-Salvini conquista Genova al centrosinistra con Marco Bucci, vince a Verona e Catanzaro e batte il Pd perfino a L'Aquila.

A Parma Pizzarotti si conferma dopo aver sbaragliato gli ex amici grillini. Per i Dem, che governavano 14 capoluoghi di provincia su 22 ai ballottaggi, si prospetta un flop. E gli stessi Dem lo ammettono: 'Abbiamo perso, ha vinto la destra', commenta amaro il capogruppo alla Camera Ettore Rosato.

Esulta Salvini: 'Andiamo a governare'. Per M5s, 'ha perso Renzi'.

Le sfide

TARANTO vince Rinaldo Melucci (centrosinistra)
LECCE vince Carlo Maria Salvemini (centrosinistra)
GENOVA vince Marco Bucci (centrodestra)
L'AQUILA vince Pierluigi Biondi (centrodestra)
VERONA vince Federico Sboarina (centrodestra)
PARMA vince Federico Pizzarotti (sinistra)
CATANZARO vince Sergio Abramo (centrodestra)

CENTRODESTRA TORNA A VINCERE - Il centrodestra ha strappato al centrosinistra anche La Spezia, Alessandria, Monza, Como, Piacenza, Pistoia, Rieti. A Parma ha vinto - contro un candidato del Pd - il primo cittadino uscente Federico Pizzarotti, già espulso dal M5s e primo sindaco grillino di una città capoluogo.

"Le alleanze o si fanno bene o non si fanno. Il modello è quello (di Silvio) Berlusconi del 1994", ha detto su Twitter il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta, secondo cui serve un "centrodestra unito di governo con qualsiasi legge elettorale".

Il centrosinistra ha vinto a Padova (Comune commissariato dove era candidato un esponente nazionale della Lega Nord, Massimo Bitonci) e ha strappato Lecce al centrodestra. A Trapani è stato invece invalidato il risultato, dato che dopo l'abbandono del candidato di centrodestra (indagato) serviva raggiungere il quorum del 50% dei votanti, mentre l'affluenza è stata inferiore al 27%.
PUGLIA 'ROCCAFORTE' PD - Il centrosinistra esulta a Lecce, malgrado i risultati poco incoraggianti nel resto d'Italia, tornando a vincere dopo 20 anni. Carlo Maria Salvemini, che al primo turno aveva rastrellato il 28% delle preferenze, si è affermato con il 55% sul candidato del centrodestra Mauro Giliberti (44%) che ha fatto parte dell'amministrazione uscente

A Taranto il candidato del centrosinistra Rinaldo Melucci (50,9%) ha la meglio sull'avversaria Stefania Baldassarri (49%), sostenuta da civiche e dal centrodestra, per una manciata di voti: giusto mille.

Canosa, Santeramo e Mottola, le uniche sfide che vedono in campo i candidati grillini, vedono trionfare il M5S.

Dopo l'aspra battaglia della campagna elettorale, inoltre, ha vinto il centrosinistra anche a Martina Franca (Taranto) dove torna Franco Ancona: con tre liste a sostegno è riuscito a battere il centrodestra con il suo candidato Eligio Pizzigallo.

EMILIANO: "MODELLO PUGLIA DIVENTI FUTURO CENTROSINISTRA" - "In Puglia, in controtendenza rispetto al quadro nazionale, il Centrosinistra vince dappertutto e clamorosamente a Lecce dove non avevamo mai vinto. La vittoria di Taranto è un vero trionfo. Il modello Puglia deve rappresentare il futuro del centrosinistra italiano. Auguri ai sindaci 5 stelle di Santeramo, Canosa e Mottola".
Lo scrive sulla sua pagina Facebook Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia e leader di Fronte Democratico (PD).

AFFLUENZA IN CALO - E' stata del 31,40% quella rilevata alle 19 per i ballottaggi in 103 comuni chiamati al voto (il dato diffuso dal Viminale non tiene conto delle comunali in corso in Friuli Venezia Giulia e Sicilia). Al primo turno alle ore 19 la percentuale dei votanti era stata del 40,66%.

Si sono aperti quest'oggi alle ore 7 i seggi in 101 comuni delle Regioni a statuto ordinario e in dieci delle Regioni a statuto speciale per il turno di ballottaggio per l'elezione dei sindaci. Sono in totale 4.304.739 gli elettori, di cui 2.054.516 maschi e 2.250.223 femmine, e 5.184 le sezioni elettorali. Ventidue i capoluoghi interessati in questa tornata: Genova, Catanzaro, L'Aquila, Alessandria, Asti, Belluno, Como, Gorizia, La Spezia, Lecce, Lodi, Lucca, Monza, Oristano, Padova, Parma, Piacenza, Pistoia, Rieti, Verona, Taranto e Trapani.

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