EUROPEI UNDER 21. Italia-Danimarca, gara insidiosa per gli azzurrini

di FRANCESCO LOIACONO - Nella prima partita degli Europei Under 21 di calcio in Polonia l’Italia giocherà contro la Danimarca. Il match si disputerà domenica a Cracovia alle 20,45. Per la squadra di Di Biagio si preannuncia una gara insidiosa. I danesi possono contare su Ingvartsen del Nordsjaelland autore di 8 gol nelle qualificazioni e Zohore del Cardiff che ha sorpreso 4 volte i portieri avversari. La squadra allenata da Sifrederiksen nel gruppo 5 di qualificazione a questi Europei ha totalizzato 4 vittorie e un solo pareggio. I danesi hanno eliminato Romania, Galles Armenia Bulgaria e Lussemburgo.

L’Italia nel suo gruppo ha avuto la meglio su Lituania, Andorra Serbia Irlanda Lituania e Slovenia. Gli azzurrini devono assolutamente vincere per fare un importante passo in avanti verso la qualificazione alle semifinali. Benassi del Torino con tre reti è stato il capocannoniere dell’Italia nelle qualificazioni. Ma ci sono anche altri notevolissimi talenti che si sono messi in evidenza in questa stagione come Gagliardini dell’Inter, Bernardeschi della FiorentinaPetagna dell’Atalanta e Berardi del Sassuolo. Certamente anche le altre due avversarie del gruppo dell’Italia, la Germania e la Repubblica Ceca che si affronteranno domenica alle 18 saranno molto temibili. Per gli azzurrini che non vincono gli Europei under 21 da ben 13 anni, sarà fondamentale imporre un gioco molto veloce. Importante evitare di farsi prendere dalla frenesia di sbloccare subito il match. Bisognerà avere pazienza e aspettare il momento giusto per segnare. Determinante effettuare insistenti azioni in contropiede.

Nell’Italia Under 21 in porta Donnarumma. Nel reparto arretrato Caldara, Rugani Conti Barreca e Pellegrini. Esterni Gagliardini e Benassi. Regista Bernardeschi. In attacco Petagna e Berardi. Nella Danimarca Under 21 tra i pali Hojbjerg. In difesa Andersen, Banggaard, Maxso, Kristensen e Norgaard. Sulle fasce Borsting e Marcondes. Trequartista Hjulsager. In avanti Ingvartsen e Zohore. Gli azzurrini vogliono soddisfare il presidente federale Tavecchio e i tifosi.