Traffico internazionale di droga, 21 arresti

Bari, 12 marzo 2008 - L'operazione, denominata 'Skifteri' (in albanese 'il falco che cattura la preda'), è scattata all'alba, con l'arresto di tre cittadini italiani e 18 albanesi, catturati dagli uomini della Dia (dipartimento investigativo antimafia) a Roma, Firenze, Padova e Lecce e dai carabinieri a Pesaro, Ancona e Perugia.
Nei loro confronti è stata eseguita l'ordinanza di custodia cautelare richiesta dal sostituto procuratore antimafia Giannella della Dda (Dipartimento distrettuale antimafia) di Bari, emessa dal gip, Carrieri, con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e detenzione di armi.
Nel corso delle indagini , gli investigatori hanno sequestrato ingenti quantitativi di droga, in particolare cocaina, eroina ed ecstasy. La cocaina pura giungeva nelle Marche direttamente dall'Olanda dove il clan degli albanesi poteva contare sull'operato di connazionali residenti ad Amsterdam e Rotterdam in grado di rifornire il mercato italiano e greco.
Lo stupefacente veniva poi affidato ad una coppia marchigiana che, a seguito di disposizioni impartite dall'Albania, provvedeva al successivo smistamento. La droga diretta in puglia era affidata al cittadino albanese Roland Lame, il quale, con l'aiuto di altri soggetti residenti in barletta, la distribuiva ai connazionali stanziati nel nord barese e nel Salento.I proventi del traffico venivano poi trasferiti in Albania e reinvestiti in importanti attività economiche.
Nel corso delle indagini gli uomini della Dia hanno anche sventato un omicidio ed arrestato un killer albanese che armato di una pistola aveva messo a punto un piano omicida nei confronti di un connazionale dimorante in Italia.
Nel corso dell'operazione oltre agli ingenti quantitativi di cocaina ed eroina per un valore di oltre 5 milioni di euro, sono state sequestrate cinque autovetture e 15 telefoni cellulari.