LECCE. Ha aggredito un automobilista tentando di rapinarlo e colpendolo alla testa con un collo di bottiglia di vetro mentre la vittima si trovava nell'abitacolo della sua vettura insieme alla moglie e al figlio di sedici mesi. E' accaduto ieri sera verso le 21 a Copertino, in provincia di Lecce. Il 23enne e' stato arrestato da agenti delle Volanti della Questura per tentata rapina e lesioni personali aggravate.Quando sul posto sono arrivati i poliziotti, hanno trovato la vittima, un uomo di 36 anni, aggredito mentre era fermo ad un semaforo. Il figlio minorenne era in preda a una crisi di pianto. L'uomo, dopo aver rifiutato di consegnare il portafoglio al malvivente che lo aveva avvicinato, e' stato colpito con l'oggetto tagliente sull'orecchio sinistro. Per questo e' stato accompagnato al pronto soccorso dell'Ospedale 'Vito Fazzi' di Lecce. Sette i giorni di prognosi a referto per la ferita da taglio al lobo inferiore sinistro, curata con 11 punti di sutura. Intanto sono cominciate le ricerche da parte di tre pattuglie di agenti nelle vie limitrofe al luogo dell'aggressione.
L'aggressore e' stato rintracciato in via Imbriani angolo via Imperatore Adriano. Ancora a torso nudo, ha tentato di infilarsi la maglietta. Anche lui aveva numerose ferite lacero contuse al torace e alle braccia, forse frutto di autolesionismo, e da alcune di queste fuoriusciva sangue. Poggiata a terra c'era il collo di una bottiglia rotta. Prima di essere portato in Questura, e' stato accompagnato sotto scorta all'Ospedale di Galatina. L'uomo annovera precedenti per reati sugli stupefacenti, e' stato indagato per rissa, per guida sotto l'effetto dell'alcool ed per violazione di domicilio, danneggiamento e invasione di terreni (a seguito di un rave party in provincia di Brindisi).
