"Il malato sia curato col metodo Di Bella"


TARANTO. Il discusso metodo anticancro Di Bella torna sotto i riflettori dopo anni di ombre. Un giudice della sezione Lavoro del Tribunale di Bari ha accolto il ricorso presentato da un malato di cancro che chiedeva di essere curato con il metodo Di Bella, ideato dall'omonimo medico tra il 1997 e il 1998.

+ Aiom: no alle false speranze

Il giudice ha ordinato alla Asl di Bari la erogazione immediata e gratuita del trattamento, che la maggior parte della sanita' italiana non riconosce come efficace.

La Asl, che ha preannunciato opposizione, dovrebbe ora trovare un medico disposto a somministrare al paziente la terapia alternativa a base di somatostatina.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto