Euro 2012: Rooney e Ibra da urlo, Francia e Ucraina ko

di Luca Losito. E’ stata la serata dei grandi bomber: l’ultima giornata del girone D ha regalato solo colpi d’autore. L’Inghilterra di Roy Hodgson, quasi di soppiatto, beffa tutti e col tap-in vincente di Rooney conquista il primato del girone a scapito di una Francia parsa sbiadita ieri sera.

Ucraina – Inghilterra è stata di sicuro la gara più vibrante: i padroni di casa, sin dalle prime battute, provano ad attaccare, senza però riuscire mai ad impensierire seriamente Hart nei primi 45’; al contrario, l’Inghilterra sorniona crea ghiotte occasioni, senza però riuscire a sfruttarle con l’attacco guidato da Rooney.

Proprio lui, il numero 10 inglese, sblocca il match in apertura di ripresa: calcio d’angolo respinto dalla difesa e palla all’ispiratissimo capitan Gerrard, il quale dalla fascia mette in mezzo un cross teso che sfugge a tutta la difesa ucraina e giunge al liberissimo Rooney, il bomber da 0 metri firma di testa l’1-0.

L’Inghilterra fatica a trattenere l’irruenta reazione ucraina: al 62’ l’episodio incriminato, Dedic calcia a colpo sicuro nella porta inglese, John Terry con un tentativo disperato riesce a respingere la palla, arbitro e giudice di porta non vedono però che il salvataggio era avvenuto nettamente oltre la linea di porta. Gol fantasma non assegnato all’Ucraina, il Ct Blokhin si scatena in panchina.

La nazionale di casa ne risente e finisce per pagare il nervosismo: aumentano esponenzialmente nei minuti finali falli e ammonizioni dei gialloblù. L’Inghilterra spreca qualche buona ripartenza prima del triplice fischio, ma l’1-0 va benissimo e vale il quarto di finale con l’Italia. Nell’altra gara arriva l’inatteso e rumoroso tonfo della Francia. Il primo tempo regala poche emozioni, anche se più ispirati sembrano i prematuramente eliminati svedesi.

Nel secondo tempo sale in cattedra il talento di Zlatan Ibrahimovic: il totem svedese realizza al 53’ il gol più bello del torneo sino a questo momento, una terrificante semirovesciata al volo dal limite dell’area che non ha lasciato scampo a Lloris. Svezia in vantaggio, Francia in affanno. I galletti provano a reagire senza neppure troppa convinzione, i nordici dimostrano di poter assestare il colpo del ko in contropiede.

Così è, all’89’ arriva la ripartenza finalizzata in maniera impeccabile da Svensson. Di lì a poco il triplice fischio. L’Inghilterra di Hodgson si conferma squadra rocciosa, che sicuramente potrà creare qualche grattacapo agli azzurri. La Francia, se conferma quanto mostrato nel girone, sembra destinata a fare da sparring partner o poco più nel quarto di finale con la temibile Spagna.

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