Fa l'equilibrista sulla bici ma risulta cieco per l'Inps: scoperto falso invalido a Taranto
Si tratta di un uomo di 50 anni che nel 1977 ottenne il riconoscimento della condizione di 'cieco assoluto', percependo da quel momento la pensione come invalido civile erogata dall'Inps.
In realta' il falso invalido conduceva una vita del tutto normale ed era in grado di passeggiare tranquillamente per le vie cittadine, attraversare gli incroci stradali, soffermarsi di fronte alle vetrine dei negozi e, addirittura, condurre una motocicletta. Alcune riprese filmate girate dai finanzieri hanno documentato, tra l'altro, una sorta di prova di equilibrismo del presunto truffatore, mentre conduceva in una via cittadina una bicicletta con una sola mano, trasportando nell'altra un voluminoso pannello di legno.
Le indagini hanno evidenziato che, nel solo periodo compreso tra il 1999 e il 2012, il falso invalido ha percepito un trattamento pensionistico pari complessivamente a circa 180 mila euro. Sono attualmente in corso ulteriori accertamenti tesi a determinare la somma complessivamente erogata dall'ente previdenziale negli anni precedenti al 1999.
In realta' il falso invalido conduceva una vita del tutto normale ed era in grado di passeggiare tranquillamente per le vie cittadine, attraversare gli incroci stradali, soffermarsi di fronte alle vetrine dei negozi e, addirittura, condurre una motocicletta. Alcune riprese filmate girate dai finanzieri hanno documentato, tra l'altro, una sorta di prova di equilibrismo del presunto truffatore, mentre conduceva in una via cittadina una bicicletta con una sola mano, trasportando nell'altra un voluminoso pannello di legno.
Le indagini hanno evidenziato che, nel solo periodo compreso tra il 1999 e il 2012, il falso invalido ha percepito un trattamento pensionistico pari complessivamente a circa 180 mila euro. Sono attualmente in corso ulteriori accertamenti tesi a determinare la somma complessivamente erogata dall'ente previdenziale negli anni precedenti al 1999.
Il falso invalido e' stato denunciato all'Autorita' Giudiziaria per il reato di truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato. La stessa autorita' giudiziaria ha disposto il sequestro dei beni immobiliari e delle disponibilita' finanziarie del presunto truffatore per un valore congruo a risarcire l'erario.