Ingroia, strade separate con De Magistris

Tra le questioni principali c'è l'ingerenza dei vecchi partiti e dei nomi 'calati dall'alto'. "Peccato che un bel po' di quei nomi 'calati' - rimprovera Ingroia a De Magistris - li abbia voluti lui: in Campania, in Sicilia e addirittura in Veneto. Non è simpatico condividere delle scelte e poi attribuirle agli altri".
Sul futuro di Rc, si mostra ottimista: "Abbiamo ricevuto migliaia di email e lettere dai nostri elettori che ci chiedono di andare avanti". Quando gli viene chiesto se lascerà la magistratura, Ingroia risponde: "Ho ancora qualche giorno per pensarci. Di certo non farò più il pm"; ma se deciderà di dimettersi, "il mio impegno politico sarà totale: sarò il presidente di Rivoluzione civile".