Sostegno alle utenze IACP: 3,3 milioni di Euro per il pagamento dei debiti pregressi maturati con AQP

Ciascun assegnatario per accedere al contributo deve rientrare in tutte le seguenti condizioni:
• essere assegnatario di un’abitazione di proprietà IACP;
• essere collocato nella fascia 1 o 2 come stabilite dalla Legge Regionale n.54/84 e successive modificazioni e come certificato dall’Istituto;
• essere assegnatario di un’abitazione intestataria, direttamente o indirettamente (tramite condominio), di un contratto di somministrazione con AQP risultante attivo e su cui è stato sottoscritto un piano di rateizzazione/dilazione che definisce tempi e modalità di versamento dell’intero debito maturato sul contratto con AQP;
• Il piano di rateizzazione/dilazione, di cui al punto precedente, deve comprendere almeno una fattura scaduta per debiti pregressi antecedenti al 2012 e deve essere attivo e in regola con i pagamenti.
Per accedere ai benefici, l’Istituto Autonomo Case Popolari e l’Acquedotto Pugliese invitano tutti i Responsabili/Amministratori delle Autogestioni IACP, a recarsi tempestivamente (muniti di verbale di costituzione dell’autogestione e copia fattura AQP) presso gli Uffici dell’Istituto IACP di competenza per richiedere l’apposito certificato che dichiari ed attesti l‘identità degli assegnatari aventi diritto al contributo.
Il Rappresentante/Amministratore dell’autogestione dovrà consegnare agli Sportelli di Assistenza Clienti AQP di Bari, Taranto, Foggia, Brindisi, Lecce, entro e non oltre il 19/12/2013, la certificazione ricevuta dallo IACP con la domanda di accesso al fondo in originale.
La sottoscrizione di un piano di dilazione in regola con le scadenze è condizione propedeutica e indispensabile per la concessione del beneficio. I Responsabili/Amministratori dei condomìni non in regola, in occasione della consegna presso le sedi AQP della documentazione suddetta, e comunque entro il 19/12/2013, dovranno necessariamente provvedere alla sottoscrizione e/o regolarizzazione di un piano di dilazione, pena la esclusione dai benefici.
Sarà cura di AQP comunicare successivamente alle Autogestioni interessate l’esito della domanda e i dettagli del nuovo piano di dilazione, specificando l’ammontare del contributo per ciascun interessato.
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