Altamura, parcheggi finalmente tracciati per il Santuario della Madonna del Buoncammino

di ROBERTO BERLOCO — Finalmente niente più confusione. Il parcheggio nei pressi del Santuario della Madonna del Buoncammino non sarà più un problema per chiunque abbia l’abitudine di far sosta nei dintorni del sacro luogo con la propria autovettura.

Linee di delimitazione sono state di recente tracciate lungo l’intero stradone che, quasi dalla svolta che conduce al passaggio a livello che immette lungo via Bari, si dirige verso la residenza della Protettrice celeste più cara al popolo altamurano.

Due le file di posteggi, rispettivamente una per ciascun lato dell’arteria, con il colore bianco per le strisce, ad indicare che non v’è alcun pagamento per la fruizione.

Legittimo che vi si possa leggere un segnale di attenzione verso il sacrario mariano da parte dell’attuale Amministrazione comunale, essendo proprio di questa l’iniziativa.

“Le nuove tracciature aiutano sicuramente a regolarizzare lo stazionamento dei veicoli nei pressi del Santuario” - dichiara in proposito il suo Rettore Giacomo Paris - “per quanto vada pure detto che tale soluzione trova la propria ragione d’essere negli anni passati. Infatti accadeva che più volte venissero chiamati i vigili urbani, in quanto si creavano situazioni disordinate e qualcuno ci restava finanche bloccato. Questo a causa dei tanti che qui vengono in auto per fermarla e poi proseguire a piedi per far corsa ma, soprattutto, per via delle ricorrenze di particolari manifestazioni religiose, allorquando diventa facile che si creino ingorghi”.

“Il prossimo passo” - chiosa il sindaco Giacinto Forte -“sarà di provvedere all’illuminazione di quel tratto di percorso che, partendo dalla stazione ferroviaria, arriva fino al santo sito”.

Si attende ora la prima prova del nove, quella della prossima edizione della festa dedicata alla Madonna del Buoncammino, prevista per la seconda metà di quest’Estate. Anche se, con riguardo ad eventi di un certo rilievo, la necessità di spazi per le automobili, seppure adesso portata ad una maggiore razionalità, non sembrerebbe ancora pienamente soddisfatta dalle aree a disposizione.

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