Consiglio regionale, approvate modifiche a norme su ARCA

BARI - Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato a maggioranza il disegno di legge che prevede modifiche alle norme riguardanti le Agenzie per la Casa e l’abitare, istituite con la legge 22 del 2014 - al posto degli Istituti autonomi Case popolari - con un amministratore unico ed un Collegio dei Sindaci.

In primis viene soppressa la lettera B dell’articolo 49 della legge di stabilità (n. 1 del 15 febbraio 2016) che conteneva modifiche alla legge regionale 20 maggio 2014, n. 22 (Riordino delle funzioni amministrative in materia di edilizia residenziale pubblica e sociale e riforma degli enti regionali operanti nel settore). Si conferma pertanto la scadenza naturale dell’incarico dei sindaci fissata al momento della loro nomina e si consente agli Amministratori unici nella fase di gestione stralcio di avvalersi delle conoscenze acquisite dai revisori dalla data del loro insediamento ad oggi. Di concerto con il Collegio dei sindaci si potrà attivare la verifica della situazione finanziaria delle Agenzie e dare avvio ad eventuali Piani di risanamento. In tal modo saranno risolti diversi contenziosi proposti da parte di alcuni componenti dei Collegi dei Sindaci dell’Arca nei confronti della Regione.

E’ stata inoltre abrogata la legge regionale 11 giugno 2012, n.16 “Collegio dei Sindaci degli IACP” affinché la Giunta Regionale possa approvare il nuovo regolamento per disciplinare i criteri per l’inserimento degli interessati (Revisori legali) nell’elenco e le modalità con cui rendere pubbliche le operazioni di sorteggio, nonché i criteri di valutazione delle esperienze professionali ai fini della nomina del componente con funzioni di Presidente. 

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