di STELLA DIBENEDETTO - Comincia con una vittoria il secondo debutto di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma. Chiamato in corsa per sostituire l'esonerato Eusebio Di Francesco, Ranieri non delude le aspettative della dirigenza portando a casa i tre punti della vittoria al termine di un match che ha visto i giallorossi battere l'Empoli 2-1 grazie alle reti di El Shaarawy e Schick. Nel mezzo, c'è spazio anche per l'autogol di Juan Jesus.
Senza gli squalificati Kolarov e Dzeko, Ranieri si affida alla linea verde della Roma mandando in campo la difesa a 4 formata da Florenzi, Juan Jesus, Marcano, Santon; a centrocampo spazio a Nzonzi, Cristante; sulla trequarti Kluivert , Zaniolo ed El Shaarawy a sostegno del'unica punta che è Schick. I gialorossi partono subito forte trovando immediatamente la rete de vantaggio con E Shaarawy. Cambia l'allenatore, ma i capitolini cadono nel solito backout e subiscono la reazione degli avversari che trovano la rete del pareggio grazie all'autogol di Juan Jesus. Dopo mezz'ora, però, la squadra di Ranieri riprende in mano e redini de gioco trovando anche la rete del raddoppio con Schick. Nella ripresa, però, la Roma soffre: l'Empoli crea numerosi occasioni da rete e, sul finire del tempo regolamentare trova anche la rete del pareggio, poi annullata da VAR. La Roma può tirare un sospiro di sollivero e porta a casa tre punti importanti che consentono ai giallorossi di salite al quinto posto solitario, a -3 dall’Inter e a -4 dal Milan.
Al termine del match, Claudio Ranieri ha commentato così la vittoria della propria squadra ai microfoni di Sky Sport: "Sono positivo perché questa era una partita difficile per noi, viste le assenze. Mancavano leader e pezzi da novanta, ma abbiamo portato a casa i tre punti. Devo fare i complimenti alla squadra, che anche in dieci uomini ha resistito bene, e ai tifosi che ci hanno sostenuto. Soltanto con una grossa organizzazione possiamo limare i difetti che hanno portato la Roma a subire così tanti goal in questo campionato".
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