Lecce, scuola: scoperte violenze e minacce grazie alle telecamere

LECCE - Interdetta per sei mesi dalla professione di insegnante di scuola materna una donna di 61 anni, che avrebbe maltrattato, minacciato e in alcuni casi persino malmenato i suoi alunni di tre anni. A disporre il provvedimento è stato il gip di Lecce, su richiesta della Procura. Circa cinquanta gli episodi contestati alla donna, accusata di abuso dei mezzi di correzione, e almeno venti sarebbero i bambini coinvolti.

A far partire le indagini era stata la denuncia dei genitori di un bambino di tre anni, i quali avevano notato anomalie del suo comportamento, oltre a lividi sulle gambe del piccolo. Su indicazione del pm sono state installate telecamere in aula, grazie alle quali è stato possibile scoprire come la donna usasse anche sculacciate, pugni, schiaffi e vessazioni psicologiche, con frasi quali "se non stai zitto, ti ammazzo di botte".
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