Bari sogna la B per ripartire

(credits: Ssc Bari)
NICOLA ZUCCARO - Bandiere in vendita agli angoli delle strade, altre esposte ai balconi di alcuni edifici. Striscioni esposti lungo i perimetri di alcuni palazzi e muri storici della città. Bari attende così la notte (paragonabile a quella di un Mondiale con l'Italia alla conquista della Coppa del Mondo) che potrebbe riportare la compagine biancorossa in Serie B a 2 anni di distanza da quel fallimento che rischiò di cancellare oltre 100 anni di storia.

Sognare non costa nulla in una notte di piena estate, ma riportare il Bari in una categoria più dignitosa è quel segnale forte per la ripartenza di una città nell'era post-Covid e che, come nel secondo dopoguerra (stagione 1946-47), si affida ancora una volta al calcio per ripartire verso un futuro migliore.
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