Il giovane si trovava in compagnia di amici quando è stato aggredito e picchiato per aver rivolto uno sguardo sgradito a una ragazza in compagnia di uno degli aggressori.
Gli arresti successivi a quello della prima persona arrestata il giorno successivo all'aggressione sono stati effettuati in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip di Lecce, su richiesta della Procura della Repubblica. Le accuse sono di tentato omicidio aggravato da futili motivi, ai danni di minorenne.
Il 17enne è stato colpito a terra con ripetuti calci e pugni in varie parti del corpo, volto e testa, finendo in ospedale con una prognosi di 30 giorni. Il giorno successivo uno degli autori, un uomo del posto di 31 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari. Successive indagini hanno permesso di identificare e arrestare gli altri autori dell'attentato. Nell'abitazione di uno di loro è stata ritrovata una pistola marca Tanfoglio calibro 9x21 con matricola abrasa e 10 cartucce.
