I ricercatori hanno indagato sul famoso spettro che infesterebbe l'antico maniero, il fantasma della dama bianca che molti attribuiscono a Bianca Lancia, sposa di Federico II e probabilmente l'unica donna da lui realmente amata.
Durante la dominazione sveva il castello, preesistente, fu ristrutturato per volere di Federico II, il quale sembra che vi abbia soggiornato per alcuni anni insieme a Bianca Lancia, dalla quale ebbe due figli:Enzo e Manfredi.
Come già accennato, la leggenda vuole che nella torre del castello ci sia ancora lo spettro di Bianca Lancia, amata da Federico II a tal punto da essere vittima di una folle gelosia ed essere tenuta prigioniera, contro il suo volere.
Alcune testimonianze raccontano dello spettro di una donna vestita di bianco, lo spettro sarebbe tutt'altro che silenzioso e le sue apparizioni sarebbero sempre accompagnate da lamenti e strani suoni. Anche se la storia ci racconta una verità differente, la leggenda vuole che Bianca Lanci si sia gettata dalla torre in preda alla disperazione.
Gli esperti dell'associazione A.I.R.M. hanno setacciato per molte ore ogni angolo del Castello, dalle zone esterne, nelle quali sono stati rinvenuti scheletri e resti funerari, alle aree interne con particolare attenzione alla zona delle antiche prigioni.
Hanno registrato suoni, monitorato dati quali campi elettromagnetici ambientali, temperatura, umidità ecc.., scattato foto con particolari macchine fotografiche e ripreso video delle stesse operazioni.
Il loro è stato un breve sopralluogo, adesso esamineranno i dati ottenuti e, se nel caso, organizzeranno una vera indagine per approfondire il tutto.
L'Associazione Italiana Ricercatori del Mistero non intende lasciare nulla al caso ed anche per questo sito, come del resto per tutti gli altri esaminati dalla stessa, sarà rilasciata una dichiarazione che potrà o meno avallare l'ipotesi della presenza del famoso spettro.
