Lega, volano gli stracci. Tosi, Salvini voleva controllo dittatoriale

MILANO - Volano gli stracci tra Matteo Salvini e Flavio Tosi il giorno dopo l'espulsione del sindaco di Verona dal Carroccio. "Ora penserò al mio futuro. Questa è una brutta botta, anche psicologicamente. Questa rottura che ha creato e voluto Salvini, rifiutando anche una proposta formale di mediazione, rischia di danneggiare il centrodestra e favorire il centrosinistra. Ma questo Salvini probabilmente l'ha messo in conto", ha detto Tosi, sentito dal Tg2.

"Resto convinto che il motivo fosse altro. Secondo me Salvini voleva il controllo dittatoriale della Lega Nord, e di questo si assume la responsabilità", ha aggiunto il sindaco di Verona, in una conferenza stampa nella sua città, sui motivi della sua cacciata. "Visto che le decisioni le ha prese il segretario federale, la delusione sui comportamenti anche umani è nei confronti del segretario federale, cioè di Matteo Salvini", ha detto ancora Tosi.

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