ANDRIA - Tre arresti ad Andria per associazione per delinquere finalizzata a truffe a danni di extracomunitari e falsificazione documenti.
Un tunisino, gestore di un circolo ricreativo per lo piu' frequentato da nordafricani forniva i 'clienti', mentre due italiani procuravano agli extracomunitari pratiche, con false attestazioni, per regolarizzare la loro posizione nel paese straniero. In questo modo i tre hanno truffato decine di stranieri che pagavano 2mila euro per avere i documenti.
Le indagini, partite dalle denunce presentate da alcune vittime del raggiro che confrontandosi tra di loro hanno scoperto l'inganno, hanno consentito di accertare come i tre, sfruttando la procedura prevista dalla legge 102 del 3 agosto 2009 per la regolarizzazione degli immigrati gia' presenti in Italia e l'emersione del lavoro irregolare di colf e badanti, hanno truffato almeno una cinquantina di extracomunitari, con le stesse modalita' operative.
