Bari, Premio Biol: da domani il Festival “La Città dell’Olio”

BARI - Una vera kermesse quella che, sotto il nome la “Città dell’Olio - Festival dell’Olivicoltura Etica e dell’Agricivismo”, aprirà domani pomeriggio a Bari, tra piazza Ferrarese e La Vallisa, il programma degli eventi di piazza del XV Premio Biol (info e prenotazioni su www.premiobiol2010.it).La più grande kermesse internazionale dedicata all’olivicoltura biologica ha intanto aperto i battenti con la sezione concorsuale e i primi corsi tecnici. Oggi (lunedì 26) e domani la giuria internazionale guidata dal capo panel Giorgio Cardone valuterà all’IISS Majorana del San Paolo (via Tramonte 2; sessioni ore 9-13 e 15-17) i circa 350 gli oli in competizione, provenienti da 17 Paesi. Avviati anche i primi corsi tecnici, come il Corso base per assaggiatori d’olio, che da venerdì sta offrendo agli iscritti tutti gli strumenti per imparare a riconoscere le caratteristiche organolettiche degli extravergini bio e valutarne la qualità (domani la chiusura). Oggi è in programma anche il primo dei tre incontri BiolMed (ore 17-18 all’IISS Majorana, su “Novità sul Regolamento Ue sull’etichettatura in olivicoltura biologica”) per operatori del settore e partner del progetto BiolMed, finanziato nell’ambito dell’iniziativa comunitaria “Med” – promossa da Regione Puglia, Iamb, Icea, Consorzio Puglia Natura con partner di Grecia, Spagna, Malta e Croazia – con obiettivo il miglioramento della competitività dell’olivicoltura bio del Mediterraneo attraverso il trasferimento di know-how.
Ma è dunque domani (martedì 27) che alle 17 si avvieranno i laboratori e gli eventi di piazza Ferrarese: fino a venerdì gli stand offriranno una panoramica sulle tante componenti che, a partire dalla terra, declinano il concetto di crescita sostenibile. Vari gli espositori: Comunità dei produttori degli olivi secolari; l’etnobotanica di “In Puglia”; Landemed e la progettazione sostenibile di aree verdi nel contesto urbano; le piante mediterranee di “Primavita”; le analisi gratuite degli oli portati da casa di “Dai un Voto al tuo Olio”; i consumi critici di EcoBioEquo ed Ecopolis; i laboratori delle masserie biodidattiche; l’ecodesign di Made in Puglia e il workshop “Telaio Umano”; Arte Saponaria; Osservatorio Sud; gli artigiani di MastrOlivo; il camper Amiu Bari per raccolta oli esausti.
E alle 16, alla Vallisa, apre la mostra internazionale degli oli in concorso “Un Mondo d’Olio”, con annesse degustazioni di extravergini; alle 20, stessa sede, il documentario “On the Olive Route” del regista greco Georges Salameh apre la rassegna “Biol Doc - Volti e racconti dal Mediterraneo, paesaggio dell’olivo”, ciclo di documentari e cortometraggi con presentazione degli autori, a cura dell’associazione “I Recidivi”. Sempre alle 20, in piazza, la musica popolare e balcanica di “Fanfara Popularia”. In serata minicrociera BiolFish sulla motonave “Oltremare” con cena-degustazione bio a base di pesce, olio e vino pugliese. (ogni sera fino al 30 aprile, ore 21; raduno Auditorium Vallisa; quota individuale 25 euro, 15 euro per soci Arci e SlowFood, pagamenti a bordo, obbligatoria prenotazione online).
Proseguirà anche la sezione studi, con un triplo appuntamento al Majorana; alle 11 si riunisce la Giuria Biolkids, con i ragazzi delle scuole elementari di Bari e provincia che incontrano la Giuria internazionale Biol; alle 17 incontro BiolMed su “Gestione della qualità nella filiera dell’olio di oliva biologico” e, in contemporanea, seminario di aggiornamento sulla Qualità dell’Olio Biologico per i giurati Biol.
Il Premio Biol è organizzato dal CiBi e patrocinato da Ifoam, Ministero delle Politiche Agricole, Regione Puglia, Provincia di Bari, Comune di Bari, in collaborazione con vari organismi di settore tra cui Icea - Istituto Certificazione Etica e Ambientale e Consorzio Puglia Natura, e gli sponsor Amenduni spa e Gruppo Pieralisi.

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