Capitanerie meridionali in rete contro illegalità
BARI. Da oggi più sicurezza nei porti pugliesi. Le Capitanerie di Porto di Napoli, Bari, Reggio Calabria, Palermo e Catania potranno usufruire infatti di un sistema informatico unitario per gestire informazioni e dati allo scopo di ottimizzare le attivita' di prevenzione e controllo dell'illegalita' nei portin progetto, presentato dal Comando generale delle Capitanerie di Porto del Ministero dei Trasporti, ha ricevuto, infatti, il via libera nell'ambito del Pon Sicurezza, il Programma realizzato dal Ministero dell'Interno-Dipartimento Pubblica Sicurezza e cofinanziato dall'Unione Europea.Il sistema informatico unitario che verra' realizzato con un finanziamento complessivo di 3.387.960 euro, rientra nell'Obiettivo operativo: ''Garantire il libero e sicuro utilizzo delle vie di comunicazione'' e prevede la messa in opera di un server e di una rete telematica. Questi strumenti faciliteranno l'interscambio di dati ottimizzando le attivita' di sorveglianza, di contrasto al crimine e di analisi strategica. Il progetto partira' dalla Campania per estendersi progressivamente a Calabria, Sicilia e Puglia.
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