Edilizia popolare, Regione Puglia predispone nuovi interventi da 52mln

BARI. Riparte l'edilizia sociale pugliese. La Regione Puglia dovra' presentare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il Programma coordinato regionale con a disposizione 52 milioni tra fondi statali e regionali per la sottoscrizione dell'Accordo di Programma per l'attuazione del Piano nazionale di edilizia abitativa. L'avviso pubblico per la presentazione di proposte e di interventi da inserire nel programma e' stato presentato oggi in una conferenza stampa dall'assessore regionale all'Assetto del territorio Angela Barbanente. ''L'avviso pubblico, condiviso da un ampio partenariato socioeconomico, approvato dalla giunta regionale martedi' scorso - ha detto Barbanente - mira a raccogliere manifestazioni di interesse da parte di operatori pubblici e privati per interventi di edilizia residenziale sociale che dovranno confluire poi nel Programma coordinato che la Regione Puglia dovra' trasmettere al ministero''.
''Il Programma e' destinato a dare impulso a interventi per alleviare il disagio abitativo nei centri della regione Puglia ad alta tensione abitativa. A disposizione 25 milioni di fondi statali - ha specificato ancora l'assessore - e 27 di quelli regionali ai quali si aggiungeranno risorse comunali e degli Iacp anche sotto forma di immobili. Auspicabili anche contributi privati''. I comuni pugliesi ad alta tensione abitativa, cosi' definiti secondo la delibera Cipe del 2003, sono 70".
Venti si trovano nella provincia di Bari (Adelfia, Altamura, Andria, Bari, Barletta, Bisceglie, Bitonto, Bitritto, Capurso, Corato, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Modugno, Mola di Bari, Molfetta, Monopoli, Noicattaro, Trani, Triggiano e Valenzano), 8 nella provincia di Brindisi (Brindisi, Carovigno, Cellino San Marco, Latiano, Mesagne, San Donaci, San Pietro Vernotico e San Vito dei Normanni), 16 nel foggiano (Ascoli Satriano, Carapelle, Castelluccio dei Sauri, Cerignola, Foggia, Lucera, Manfredonia, Ordona, Orta Nova, Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Severo, Stornara, Stornarella e Troia).
Sono 12 quelli che si trovano nella provincia di Lecce (Arnesano, Cavallino, Lecce, Lequile, Lizzanello, Monteroni di Lecce, Novoli, San Cesario di Lecce, Squinzano, Surbo, Trepuzzi e Vernole) e infine 14 in quella di Taranto (Castellaneta, Crispiano, Faggiano, Grottaglie, Leporano, Martina Franca, Massafra, Monteiasi, Montemesola, Mottola, Palagiano, Pulsano, San Giorgio Jonico e Taranto).