Gargano, riprese ricerche della mongolfiera scomparsa
FOGGIA. E' ancora giallo sulla mongolfiera di cui si sono perse le tracce ieri nel Foggiano. Nelle prime ore di questa mattina sono riprese le ricerche sui cieli del Gargano, nella zona tra Vieste e Peschici. All'alba di oggi si e' alzato in volo un elicottero della Guardia di Finanza che ha sorvolato tutta la zona dell'Adriatico dove si sarebbe disperso il pallone aerostatico. Fino alle undici e mezzo di ieri sera alle ricerche hanno partecipato quattro motovedette della Capitaneria di Porto ma senza alcun esito positivo. Nelle prossime ore, invece, alle ricerche partecipera' anche un aereo della Guardia Costiera. La mongolfiera, con a bordo un equipaggio americano, era partita il 25 settembre da Bristol, in Inghilterra per partecipare alla 54esima edizione della Gordon Bennet Race. Ieri mattina intorno alle otto i due americani avevano segnalato alla Guardia Costiera di Brindisi che stavano perdendo quota e stavano scendendo a velocita' sostenuta. Da allora piu' nessun segnale.
ORGANIZZATORI: MONGOLFIERA ESPLOSA O AMMARATA - La mongolfiera 'Usa 2', dispersa da ieri mattina al largo di Vieste, potrebbe essere esplosa in aria, oppure potrebbe essere ammarata.
Sono le ipotesi fatte dal comitato organizzatore della '54/esima Coupe Aeronautique Gordon Bennet', gara alla quale partecipavano i due americani a bordo del mezzo aerostatico. Nel momento dell'incidente nella zona c'erano vento e piovaschi e il mare aveva forza quattro-cinque. L'ipotesi dell'esplosione induce a pensare che la mongolfiera possa essersi disintegrata; nel caso di ammaraggio, invece, i due statunitensi potrebbero essersi messi in salvo utilizzando un battello gonfiabile.
ORGANIZZATORI: MONGOLFIERA ESPLOSA O AMMARATA - La mongolfiera 'Usa 2', dispersa da ieri mattina al largo di Vieste, potrebbe essere esplosa in aria, oppure potrebbe essere ammarata.
Sono le ipotesi fatte dal comitato organizzatore della '54/esima Coupe Aeronautique Gordon Bennet', gara alla quale partecipavano i due americani a bordo del mezzo aerostatico. Nel momento dell'incidente nella zona c'erano vento e piovaschi e il mare aveva forza quattro-cinque. L'ipotesi dell'esplosione induce a pensare che la mongolfiera possa essersi disintegrata; nel caso di ammaraggio, invece, i due statunitensi potrebbero essersi messi in salvo utilizzando un battello gonfiabile.
