Elezioni 2011: calano votanti nei ballottaggi

ROMA. Seggi aperti anche oggi dalle 7 alle 15 per i ballottaggi che coinvolgono 6.605.806 elettori. Si vota in 88 Comuni, di cui 13 capoluoghi di provincia: Milano, Novara, Varese, Rovigo, Rimini, Grosseto, Napoli, Cosenza, Crotone, Trieste, Pordenone, Cagliari e Iglesias.

Si vota anche per eleggere i presidenti di sei amministrazioni provinciali: Vercelli, Mantova, Pavia, Trieste, Macerata e Reggio Calabria. Ieri e oggi si vota pure in Sicilia: primo turno per eleggere i sindaci in 27 Comuni. Unico capoluogo coinvolto e' Ragusa.

Alle 22 di ieri, orario di chiusura dei seggi, il dato fornito dal Ministero dell'Interno indica un calo dei votanti. Per le elezioni provinciali la percentuale e' stata del 30,95%, in calo di circa 12 punti percentuali rispetto al primo turno quando era stata del 42,74%. Calo anche nelle percentuali riguardanti il voto nei Comuni: 43,46% ieri rispetto al 49,67% di quindici giorni fa.

Fa eccezione il dato di Milano, dove si registra un calo dei votanti quasi impercettibile: alle 22 la percentuale era del 53,20% rispetto al 53,56 di domenica 15 maggio. Netta flessione invece a Napoli, -7%: alla chiusura dei seggi aveva votato il 34,78% degli elettori. Al primo turno l'affluenza era stata del 41,28%.

Letizia Moratti, sindaco uscente a Milano, accompagnata dal marito, ha votato poco dopo le 10 di ieri presso il seggio della scuola elementare di via della Spiga. Nessuna dichiarazione politica all'uscita: ''Io non parlo, sono in silenzio elettorale. Ora vado a messa e poi in famiglia''.

Giuliano Pisapia, in compagnia della moglie e della madre, e' arrivato intorno alle 12,30 al seggio posto presso il Liceo Berchet. Il candidato del centrosinistra si e' limitato a ringraziare alcuni suoi sostenitori che lo attendevano al seggio: ''Grazie di cuore a tutti voi per il lavoro di questi mesi''.

A Milano solo un episodio ha turbato la tranquillita' della giornata elettorale. L'attore Massimo Boldi, presente come ospite sul palco del Giro d'Italia che ieri si concludeva a Piazza de Duomo, ha chiesto al pubblico un applauso per il sindaco uscente Letizia Moratti. La folla sportiva ha risposto con i fischi.

A Napoli Gianni Lettieri, candidato del centrodestra alla carica di sindaco, e' andato a votare presso la scuola Carlo Poerio in compagnia della moglie, mentre Luigi de Magistris, candidato dell'Idv e del centrosinistra, ha votato nel seggio della scuola Belvedere nel quartiere Vomero.

Silenzio da parte della Lega e di Umberto Bossi che non e' andato a chiudere la campagna elettorale a Milano di Letizia Moratti. Quest'ultima ha proposto, in caso di vittoria, come vicesindaco Roberto Castelli, attuale vice ministro ai Trasporti, e non l'eurodeputato Matteo Salvini, capolista della Lega a Milano.

Castelli ha dichiarato di accettare la proposta del sindaco uscente. Salvini si e' limitato a prendere atto di questa ipotesi: ''La Lega e' una squadra. Martedi' saro' nel mio ufficio a lavorare, spero con la Moratti sindaco e con un amico come Castelli a farle da vice''.

I primi exit poll saranno noti poco dopo le 15, orario di chiusura dei seggi. Gli esiti piu' attesi sono quelli delle sfide di Milano a Napoli. Nel primo turno, Pisapia ha ottenuto il 48% contro il 41,6 della Moratti. A Napoli, Lettieri parte dal 38,5% contro il 27,5 di De Magistris.

Centrosinistra in vantaggio a Trieste, con Cosolini che riparte dal 40,7% e Antonione, centrodestra, che deve rincorrerlo con il 27,6. Stessa situazione a Cagliari, dove al primo turno a prevalere e' stato il candidato del centrosinistra Zedda (45,2%), tallonato da Fantola, centrodestra, con il 44,7.

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