As Bari: battere l'Ascoli per salvarsi
di Nicola Zuccaro. E' una vigilia calda quella che precede Bari-Ascoli non soltanto per la temperatura tropicale che imperversa sul capoluogo pugliese, ma anche per l'importanza che questa gara assume per il futuro della classifica biancorossa.
Per le ormai consuete vicissitudini legate al calcioscommesse, alle inadempienze tributarie (col mancato pagamento degli stipendi relativo anche agli ultimi due trimestri del 2011) urge battere l'Ascoli; ostico avversario che i Galletti incontrano in un periodo del campionato lungo il quale sono stati persi, per strada, dei punti preziosi al fine di fronteggiare al meglio la mannaia sanzionatoria da parte della Giustizia Federale in relazione alle questioni sopra menzionate.
Penalizzati di 7 punti, i marchigiani scenderanno a Bari con Papa Waigo (recuperato dopo l'incerta disponibilità) e Soncin che compongono una delle coppie offensive più prolifiche della cadetteria 2011-12. Quanto a prolificità realizzativa, il Bari che affronterà l'Ascoli rappresenta la brutta copia a causa di quel tandem offensivo composto per la circostanza da Stoian, Forestieri e completato dall'inserimento del centrale Castillo per l'infortunato Caputo. Problemi a centrocampo per Mr. Torrente che, dovendo fare a meno di Romizi, ripiegherà su Scavone o su Rivaldo in virtù della buona prova offerta da questi al Marassi contro la Samp. Emergenza anche in difesa dove, pur essendo garantita la copertura esterna con Crescenzi e Garofalo, Torrente schiererà al centro Ceppitelli e Polenta assieme al diffidato Borghese. Mancherà per la sfida contro l'Ascoli Dos Santos perchè squalificato. Arbitrerà Irrati di Pistoia. Fischio di inizio alle 15.
Per le ormai consuete vicissitudini legate al calcioscommesse, alle inadempienze tributarie (col mancato pagamento degli stipendi relativo anche agli ultimi due trimestri del 2011) urge battere l'Ascoli; ostico avversario che i Galletti incontrano in un periodo del campionato lungo il quale sono stati persi, per strada, dei punti preziosi al fine di fronteggiare al meglio la mannaia sanzionatoria da parte della Giustizia Federale in relazione alle questioni sopra menzionate.
Penalizzati di 7 punti, i marchigiani scenderanno a Bari con Papa Waigo (recuperato dopo l'incerta disponibilità) e Soncin che compongono una delle coppie offensive più prolifiche della cadetteria 2011-12. Quanto a prolificità realizzativa, il Bari che affronterà l'Ascoli rappresenta la brutta copia a causa di quel tandem offensivo composto per la circostanza da Stoian, Forestieri e completato dall'inserimento del centrale Castillo per l'infortunato Caputo. Problemi a centrocampo per Mr. Torrente che, dovendo fare a meno di Romizi, ripiegherà su Scavone o su Rivaldo in virtù della buona prova offerta da questi al Marassi contro la Samp. Emergenza anche in difesa dove, pur essendo garantita la copertura esterna con Crescenzi e Garofalo, Torrente schiererà al centro Ceppitelli e Polenta assieme al diffidato Borghese. Mancherà per la sfida contro l'Ascoli Dos Santos perchè squalificato. Arbitrerà Irrati di Pistoia. Fischio di inizio alle 15.
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