VENEZIA. L'Italia e' un paese di m... dove i servizi segreti non si accorgono che una persona con collegamenti con la 'ndrangheta diventa vicepresidente di un gruppo strategico come Fincantieri. A parlare è il senatur Umberto Bossi, presidente della Lega Nord, durante un pranzo elettorale a Mira ha parlato dell'inchiesta di Reggio Calabria s sull'ex tesoriere del Carroccio, Francesco Belsito. "I servizi segreti italiani cosa esistono a fare? Come fa uno collegato alla ndrangheta a diventare vicepresidente Fincantieri, un'azienda che fa sottomarini, portaerei, navi... - ha chiosato Bossi rivolgendosi ai militanti - E' un paese di merda, diciamolo".
Per il leader del Carroccio, tuttavia, se la Lega avesse accettato di sostenere il governo Monti "non sarebbe successo niente", mentre la scelta di mettersi all'opposizione, unita all'arrivo delle amministrative, ha portato ad attaccare la Lega.
"La tangente di Finmeccanica a Maroni e' un'invenzione elettorale. Per sei mesi han tenuto nascoste le cose, adesso che siamo in campagna elettorale sparano sulla Lega", ha aggiunto Bossi. Unico rammarico, aver "fatto l'errore di dividerci": solo per questo "lo Stato si e' buttato in mezzo". "E' una situazione preparata - ha rincarato - anche se noi gli abbiamo dato il grimaldello. L'unica vera inchiesta e' quella di Reggio Calabria, con i contatti fra Belsito e la 'ndrangheta; tutte le altre sono fantasie con cui cercano di dividerci".
