Cassano: sanità in Puglia, ormai è emergenza


BARI. “Ancora 100 posti letto da ‘tagliare’ solo negli ospedali della Asl Bari, reparti fantasma ridotti da fiore all'occhiello della nostra sanità a poco più che ambulatori, promesse vaghe sul rafforzamento di presidi sanitari ormai da tempo prossimi al collasso. Lo abbiamo gridato, chiesto con forza: il modello di sanità, l'unico possibile, è quello che vede il malato, il sofferente, le loro famiglie, al centro dell'azione politica". A riferirlo il Consigliere regionale e vicecapogruppo PdL, Massimo Cassano.

"E invece - prosegue -  la giunta regionale e i ‘suoi’ direttori generali, dimostrano ancora una volta, nel caso ce ne fosse bisogno, di procedere pericolosamente a tentoni, ignorando non solo proposte e suggerimenti di ‘pericolosi’ avversari politici, ma finanche le denunce che giungono dagli Ordini dei Medici e dalle organizzazioni sindacali degli infermieri. Non solo, arriva puntuale la conferma che la prossima estate sarà bollente per l'assistenza sanitaria nelle principali località turistiche della regione, dalla costa a Sud di Bari, con i punti di primo soccorso chiusi nelle ore notturne, e fino al Gargano dove l'elisoccorso fa ‘orario d'ufficio’, alla faccia delle promozione del territorio.
Territorio ancora in attesa delle fase 2 del piano di riordino che da programma avrebbe dovuto prevedere il rafforzamento delle attività ambulatoriali, delle Rsa, dei pronto soccorso, del sistema ‘118’. Mentre ancora una volta ‘l'attenta politica sanitaria’ di Vendola prevede esclusivamente ulteriori tagli naturalmente ai posti letto e non agli sprechi assurdi che ancora si moltiplicano. Siamo sempre più convinti che l'allarme sia ormai superato, nel senso che adesso stiamo vivendo una vera e propria emergenza sulla pelle sia del personale medico e infermieristico, sia – dato drammatico – degli ammalati.

Il presidente della Regione, Nichi Vendola, l'assessore Ettore Attolini, i direttori generali non possono più continuare a sottrarsi al confronto istituzionale. E' necessario riesaminare assieme a tutte le forze politiche l’intero piano che deve andare oltre le logiche ideologiche e di potere, per salvaguardare unicamente la salute dei cittadini”, conclude Cassano.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto